Gil Botulino (The German Observer) | News di Domenica 9 Dicembre 2001 |
COMMISSARIATA LA CONFRATERNITA
DELL'IMMACOLATA La Confraternita dell'Immacolata è stata commissariata. Le elezioni che per due volte si sono svolte quest'anno sono state annullate a causa di un ricorso presentato al vescovo. Domani alle 17.30 alla Chiesa Matrice ci sarà la prima riunione dei confratelli con il Commissario Don Salvatore Tropiano.
IL BADOLATO BATTE IL SAN CALOGERO PER 3 A ZERO Il Badolato batte senza problemi l'ultima in classifica con gol di Corasaniti, Procopio e Lentini tutti nel primo tempo. Si è giocato con una tramontana che tagliava le gambe. Nonostante il tempaccio però ci sono stati un discreto numero di spettatori, che si sono roscaldati accendendo un fuocherello sulle tribune.
IL PORTO DI GALLIPARI CHE FINE HA FATTO? Alla foce dell'Ancinale nascerà una darsena per la cui
progettazione la Giunta regionale ha già reso disponibili 5.000 milioni SOVERATO - Cinque miliardi per il porto. A tanto ammontano i finanziamenti resi disponibili dalla Regione Calabria [... omissis ...]. Le speranze dei quadri politici sono, ora, tutte riposte nella celerità delle procedure che dovranno, gradualmente, condurre alla realizzazione effettiva del porto. La preoccupazione diffusa è che il progetto subisca lo stesso iter tormentato di un'analoga iniziativa, incentrata sul vicino territorio di Badolato, alla foce del fiume Gallipari. Di quell'opera, inaugurata con la posa della prima pietra alcuni anni fa, non resta più nenache quel gesto simbolico di buon auspicio. Anche il masso è stato portato via dal mare, assieme agli investitori privati. Contenziosi di natura paesaggistica e di tutela ambientale, a quanto è dato sapere, avrebbero determinato l'inesorabile blocco dei cantieri. Sulla carta, si sarebbe dovuto realizzare un bacino di ormeggio, sicuramente, unico per dimensioni e funzionalità. lungo i 140 km di costa jonica tra Crotone e Roccella. Per la struttura di Badolato erano stati previsti ben dieci miliardi di spesa, con finanziamento misto pubblico-privato e l'intervento diretto della società Salteg srl, composta da imprenditori calabresi e modenesi. Nello studio redatto dall'ingegnere Gianfranco Fregorace, spiccavano due dighe foranee di sopraflutto e sottoflutto, posti barca su pontili galleggianti, agili spazi di manovra, servizi connessi, officine ed uffici per le autorità portuali. Il tutto per una estensione complessiva di 5 ettari, di cui tre sulla terra ferma e due in acqua. Oltre al disegno ed alla famigerata "prima pietra", però, non si è mai visto nulla di quanto prospettato. Ora, invece, tutta l'attenzione è spostata sull'approdo peschereccio e turistico tra Soverato e Satriano. Un'antica ambizione per la quale, già in passato, si è prospettato un investimento di oltre 40 miliardi, quale ausilio al comparto della pesca, ai natanti di piccole dimensioni e, dunque, all'itero indotto turisticvo.(FRANCESCO PUNGITORE - IL DOMANI - 9.12.2001)
MAFIA: CONSIGLIO AL VELENO |