Gil Botulino (The German Observer)

News di Giovedì 13 Dicembre 2001
Delle lettere - quelle che contengono poesie a vario contenuto di cui vi ho informato - ci da notizia anche il corrispondente del Domani Franco Laganà dicendoci la sua - che è bene conoscere per i motivi che sapete - e operando delle sintesi che non condivido; in particolare mi sembra del tutto campata in aria l'affermazione che siano opera della stessa mano. La notizia che non tutti sapevamo, e di cui ringraziamo il cronista, e che queste lettere vengono recapitate ad esponenti politici e semplici cittadini; finora si era detto che pervenissero solamente ai bar e negozi vari. Per quanto riguarda, poi, l'appello ai "poeti" per le lamentele dei cittadini che non ricevono le lettere, basta che chieda agli amici che lui sa, e che di solito si prodigano nella distribuzione manuale, di fare più copie.
Naturalemente quello che afferma Laganà va sempre preso con le molle. Vi faccio un esempio, prendendo le date degli arrivi, alme no quelle che io conosco e che anche voi conoscete, che Laganà afferma siano a cadenza fissa ogni quindici giorni; guardate voi se è vero:
10-7; 1-8; 14-8; 4-9; 29-9; 11-10; 20-10; 30-10; 15-11; 23-11; 29-11; 12-12. È vero grossomodo ma non vero. Ed è più vero grossomodo per Settebellezze che per altre firme. Ed è ancor più vero per i primi Settebellezze , grossomodo fino al 29-9, che per gli altri. Insomma non c'è una regolarità, forse è nelle intenzioni, ma dalle date di arrivo non la vedo.

BADOLATO STRANE LETTERE AI POLITICI

BADOLATO - "Pasqualino sette bellezze", "Il Grillo parlante", "Tulipano Rosso", "L'imperaturi do Tiraturi" sono questi gli pseudonimi dei firmatari delle poesie in dialetto badolatese che da oltre cinque mesi vengono recapitate per posta ad esponenti politici e semplici cittadini di Badolato. Spesso la vena poetica è pure piacevole, mentre altre volte risultano offensive e volgari. Gli anonimi poeti inviano le lettere anche ai bar invitando i proprietari a pubblicarle. Intanto, c'è chi tra i destinatari non accetta di essere additato come responsabile di fatti ed episodi che lo mettono alla berlina tra l'opinione pubblica, per cui intendono denunciare alle forze dell'ordine gli ignoti poeti. Le lettere prendono spunto di particolari situazioni che si verificano in paese e durante i lavori del consiglio comunale per sbizzarrirsi in satire. Spesso gli esponenti politici e gli amministratori sono i soggetti più gettonati di Badolato. Intanto gli 007 sono alla caccia per scoprire i firmatari delle lettere che arrivano a cadenza fissa ogni quindici giorni per posta. Fino ad oggi tutti i tentativi hanno dato esito negativo. Ma c'è chi ipotizza che le firme con vari pseudonimi sono opera della stessa mano che tenta così di confondere le idee. Intanto molti cittadini si lamentano perché non ricevono le lettere dei "Poeti". (FRANCO LAGANA' - IL DOMANI - 13.12.2001)