SVALIGIATA UN'ALTRA ABITAZIONE
A BADOLATO BORGOL'ultimo
furto in un'abitazione del Borgo si era verificato vernerdì 7 Dicembre, ed era seguita a
breve distanza ad altri furti, tutti in abitazioni, tutti ai danni di pensionati. Con
precisione cronometrica arriva l'ennesimo furto con scasso a Badolato Borgo. In via Fiore
al n. 12, I ladri sono saliti su un balcone, poi hanno rotto un vetro e sono entrati
dentro. Dall'abitazione hanno portato via tutti i mobili antichi (vecchi è la parola
esatta). Hanno solo lasciato una rete e relativo materasso.
CHISSA' SE I SINDACI HANNO DENUNCIATO MONS. CANTISANI
Ieri a Serra S. Bruno si è celebrata la "Giornata
della Pace" a cui hanno partecipato Mons. Cantisani, il presidente della regione
Chiaravalloti, il priore della Certosa Dupont e tanti sindaci calabresi - il sindaco di
Badolato era assente - per rinnovare l'impegno per la pace e la giustizia. E che cosa
devono fare gli amministratori calabresi? Lo ha detto Mons. Cantisani nella parte
"laica" del suo intervento "Bisogna liberarsi dei mali antichi che ci
perseguitano, sdradicare la cultura della mafia e dell'illegalità, non confondete i
diritti con i favori, non cedete ai gruppi di pressione economica e criminale.
Amministrare rispettando prima di tutto la legalità". I sindaci non si sono
ribellati a tali affermazioni e non hanno obiettato che devono essere le forze dell'ordine
a dire o non dire se c'è mafia e illegalità. Se Mons. Cantisani ha ritenuto di dedicare
buona parte del suo intervento a questi temi è segno che il problema in calabria è
sentito. Non è sentito nel Comune di Badolato? Segno che viviamo in un'isola felice.
NON VI PREOCCUPATE IL LUNGOMARE SARA' TERMINATO
Ve la ricordate la tiritera - comizio inatteso - di Franco
Nisticò al Summer Festival della Consulta e a Badolato...in musica popolare? "Non vi
preoccupate che il lungomare sarà fatto... i lavori inizieranno il 26 ottobre". Non
vi preoccupate - o preoccupatevi se, come me, non avete mai visto di buon occhio il
lungomare -, dopo le peripezie durante la progettazione, che vi abbiamo raccontato ad
inizio settembre risolte con la delibera di giunta n. 129 - con cui si è preso atto che "erroneamente, lo stesso Ing. Schiavone è stato nominato anche
coordinatore in materia di sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione" - e le altrettante peripezie per la sua indizione, di cui abbiamo saputo
poco, ecco la gara:
E' indetta gara per pubblico incanto ai sensi della Legge
109/9, D.P.R. 554/99 e D.P.R. 34/200, per l'appalto dei lavori di completamento ed
ammodernamento dell'area adiacente al lungomare, da aggiudicarsi col massimo
ribasso ai sensi dell'art. 21, comma 1 e 1 bis, della legge n. 109/94, mediante offerta a
prezzi unitari.
L'importo complessivo dei lavori è di £. 1.976.262.710 compresi
gli oneri per la sicurezza di £. 39.525.254
- Categoria prevalente: OG3 pari a £. 1.777.862.710
- Categoria scorporabile: OG11 pari a £. 198.400.000
Il bando di gra sarà pubblicato sulla G.U.R.I., sul B.U.R. della Calabria e
all'Albo Pretorio del Comune. Le ditte interessate dovranno far pervenire la propria
offerta entro le ore 12 del 12 febbraio 2002.
E CON IL FREDDO ARRIVANO I
"CANDILI"
Erano anni che i ghiaccioli non spuntavano sotto le grondaie.
Proprio così si rivedono i "candili". quei lunghi ghiaccioli, che nella notte
tra martedì e mercoledì sono cresciuti sotto le tegole delle gronde delle vecchie case
del centro storico e che, pendenti per buona parte della mattinata hanno arrichhito ancor
più il naturale e suggestivo scenario in cui si sta trovando a vivere in questi giorni di
neve il paese. Una Badolato da favola, da cartolina illustrata. Mercoledì mattina, quando
Badolato si è svegliata dal freddo della notte i "candili" formavano
nell'insieme una curiosa corona tutt'intornro le gronde delle case, erano parecchi anni
che simili formazioni non si vedevano a Badolato e dintorni. Dopo la nevicata di inizio
settimana una ulteriore diminuzione della temperatura e il "miracolo naturale"
si è avverato ed ha reso ancora più bella e suggestiva la passeggiata per i vicoli del
paese. (DAL NOSTRO INVIATO AL FREDDO E GELO NEL BORGO)
IL CALENDARIO BADOLATO NUDO 2002 APPRODA SULLA STAMPA
L'incasso sarà devoluto a Telethon. Sullo sfondo paesaggi
locali
POSANO NUDI PER UN CALENDARIO DODICI UOMINI DI BADOLATO
BADOLATO - Donne, cercavate un calendario 2002? Eccolo pronto a Badolato. Con gli
splendidi paesaggi del paese che fanno da sfondo, alcuni cittadini badolatesi, tutti
uomini, hanno posato davanti all'obiettivo senza alcun velo che li nascondesse. Ne è
uscito fuori un calendario che sta riscuotendo un successo enorme. Richieste da tutte le
parti: Canada, Stati Uniti, Svizzera, Milano, Roma eccetera. E' un vero e proprio trionfo.
Del resto, i compaesani che vivono lontano dalla propria terra questo calendario 2002 non
potevano proprio perderselo così come quelli che vivono nel paese del basso jonio. Con
appena diecimila lire che andranno devolute a Telethon per la gioia di Vincenzo Piperissa
(nangiu), ideatore ed esecutore dell'iniziativa, al muro di casa per tutto il 2002 molte
famiglie badolatesi (e non solo) troveranno i corpi di Vincenzo Gallelli (gennaio),
Pasquale Carnuccio (febbraio), Giuseppe Bressi (marzo), Franco Gallelli (aprile), Giuseppe
Coscia (maggio), Antonio Leto (giugno), Mimmo Carnuccio (luglio), Raffaele Lentini
(agosto), Pietro Cossari (settembre), Andrea Bressi (ottobre), Giuseppe Garretta
(novembre), e Vicenzo Menniti (dicembre). Una provocazione? forse. Per valorizzare il
paese del Basso Jonio la trovata è senz'altro originale e meritevole di menzione. Nessun
costo a carico della collettività, nessun lucro agli ideatori (tutto andrà in
beneficienza).
I protagonisti stessi dicono, presentando il calendario: "con umiltà e senza
voglia di esibizionismo ma animati da profondi sentimenti di affetto per la nostra terra,
noi, tredici badolatesi (il tredicesiom è in copertina), ci siamo denudati davanti
all'obiettivo con l'intenzione di attirare l'attenzione su un angolo, una via, un portale,
un palazzo o un'attività locale".
A dire il vero, non si tratta solo di iimagini insolite ma ciascuna di esse fa da
veicolo informativo allo sfondo su cui è collocata rappresentando quest'ultimo un
aspetto, un momento, alla realtà badolatese anche nella sua misura di un vecchio mondo
che con le sue antiche attività, i suoi mestieri che vanno scomparendo, il paesaggio che
non muta, suscita in chi osserva nostalgia e rimpianto e stimola alla riflessione.(FABIO
GUARNA - IL QUOTIDIANO - 22.12.2001)
Vertice a Catanzaro tra una delegazione dei Ds
e il rappresentante del governo Catenacci
IL PREFETTO: "MASSIMA ATTENZIONE SU
BADOLATO"
BADOLATO I recenti fatti criminosi che si sono registrati a Badolato sono stati
condannati fermamente nel corso di una manifestazione di solidarietà svoltasi nei locali
del centro sociale di Badolato Marina e durante la riunione del Consiglio comunale
convocato in seduta aperta, dal presidente Giovanni Bova, per discutere sull'ordine
pubblico a seguito dei fatti che hanno turbato la cittadinanza. Nei giorni successivi la
locale sezione diessina ha chiesto e ottenuto un incontro col prefetto Catenacci, per
discutere del problema. Un comunicato stampa diffuso dalla sezione diessina ha reso noto
che presso la prefettura si è tenuto un incontro tra il prefetto Catenacci e una
delegazione diessina composta dal segretario provinciale Giovanni Puccio, dal sen. Nuccio
Jovine, dal consigliere regionale Franco Amendola, da "A. Cunsolo (Ds Badolato) e
Nicola Criniti capogruppo consiliare di minoranza "La mongolfiera" nonché
segretario della sezione dei Ds. Nel corso dell'incontro sono state espresse forti
preoccupazioni per i recenti episodi verificatisi a Badolato, che hanno visto gli incendi
delle auto (due) e dell'abitazione di alcuni cittadini. "Il prefetto ha confermato
si legge nel comunicato che su Badolato, oggetto anche di una interrogazione
parlamentare, c'è la massima attenzione". Durante l'incontro il sen. Jovenen ha
chiesto che le istituzioni e le forze dell'ordine siano sempre più presenti su Badolato
per evitare una recrudescenza criminale: "Il prefetto conclude il comunicato
ha reso noto che per il 10 gennaio sarà convocato il comitato per la sicurezza
allo scopo di vigilare la situazione sul territorio dopo gli atti criminali di queste
ultime settimane". Ma quello che è necessario, alla luce degli ultimi avvenimenti,
è riportare tranquillità nella comunità badolatese, fortemente scossa da episodi che
vanno ben oltre il mero e legittimo scontro politico per diventare fatti di pura e
semplice criminalità. È in questa direzione che bisogna lavorare per ridare, ripetiamo,
la serenità necessaria ad una comunità già fortemente provata da fenomeni di
emigrazione e di disoccupazione, che toccano soprattutto i giovani. (ITALO RANIERI - LA
GAZZETTA DEL SUD - 20.12.2001) |