Gil Botulino (The German Observer)

News di Martedì 8 Gennaio 2002

E' MORTA PIROSO MARIA PASQUALINA

Maria Pasqualina Piroso (ved. Frascà, Favàta) se ne è andata all'età di 89 anni. Ne danno il triste annuncio i figli Giuseppe, Raffaele, Domenica, Rosa. I funerali si svolgeranno domani 9 c.m. alle ore 15 nella chiesa SS. Angeli Custodi in Badolato Marina.

 

DETENEVA UNA PISTOLA, ARRESTO A BADOLATO

Il 5 gennaio scorso, in relazione ai fenomeni di recrudescenza della criminalità soprattutto nelle ore serali e notturne, il comando dei Carabinieri di Soverato, dalle ore 18 fino alle 24, ha predisposto "servizi straordinari finalizzati al controllo del territorio in alcune aree urbane periferiche ed extraurbane". Nella vasta operazione sono stati impiegati cinquanta carabinieri della stessa compagnia di Soverato.

Nel contesto dei citati servizi, in Badolato è stato tratto in arresto tale F.P., nativo del 1978, manovale, accusato di detenzione illegale di pistola marca "Beretta" calibro 7,65 con matricola abrasa e n. 15 cartucce di vario calibro.

Nel corso dell'operazione sono anche state segnalate alla competente autorità giudiziaria due persone rispettivamente per "omessa custodia di armi" e "detenzione illegale di armi". Di conseguenza sono state poste sotto sequestro: n.1 pistola marca "Beretta" modello "F" 9x21 con 15 cartucce; n.2 fucili da caccioa. Inoltre, è stato segnalato alla Prefettura di Catanzaro un giovane per violazione dell'art. 75 Dpr 309/1990, "uso personale sostanza stupefacente". Nel corso del servizio sono stati sonseguiti i seguenti risultati: n.30 contravvenzioni al codice della strada; n.12 perquisizioni domiciliari; n.15 perquisizioni veicolari; n.300 persone controllate; n.135 veicoli controllati. (IL DOMANI - 8.1.2002)

 

UN MANOVALE DI BADOLATO ARRESTATO PER DETENZIONE ILLEGALE DI PISTOLA

Nel corso di una vasta e capillare operazionepredisposta da Francesco Tocci. comandante la compagnia dei carabinieri di Soverato, in relazione alla recrudescenza della criminalità soprattutto nelle ore serali e notturne, sono state sequestrate armi e munizioni, segnalate due persone per omessa custodia di armi, segnalato un giovane in violazione dell'articolo per uso personale di stupefacenti e tratto in arresto F.P., di anni 24, celibe, di professione manovale, di Badolato.

I carabinieri della compagnia in rapporto a determinati dati più volte riscontrati, in virtù di particolari servizi predisposti per prevenire il verificarsi di episodi criminosi e di particolari appostamenti ed intercettazioni, coorsinati da Tocci, hanno organizzato l'altro giorno una capillare operazione. Sono stati predisposti, infatti, servizi straordinari finalizzati al controllo del territorio in alcune arre urbane periferiche ed extraurbane. Tutto il territorio è stato setacciato e sono stati eseguiti numerosi controlli ed alcune perquisizioni. All'operazione a largo raggio, che ha interessato tutti i paesi del territorio sotto la giurisdizione della compagnia, hanno partecipato 50 carabinieri. Sono stati predisposti posti di blocco, sia lungo le strade principali di importante collegamento, che lungo viottoli e vie comunali. L'operazione è iniziata a prima sera verso le 18 e si è protratta per 6 ore fino a mezzanotte. I carabinieri hanno lavorato in modo intenso e rapidamente.

Ben coordinati dal comandante Tocci hanno dimostrato di conoscere i punti nevralgici nei quali era stata notata una recrudescenza della criminalità e sono riusciti a sequestrare, tra l'altro, anche due fucili e due pistole con relative munizioni. In particolare è stato tratto in arresto tale F.P., giovane di 24 anni, celibe, di professione manovale, di Badolato. Il giovane dovrà rispondere all'autorità giudiziaria del reato di detenzione illegale di una pistola di marca Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa e numero 15 cartucce di vario calibro. (ANTONIO ILIANO - IL QUOTIDIANO - 8.1.2002)

 

GIOVANE FINISCE IN CARCERE PER DETENZIONE DI PISTOLA

Fabio Paolo, di 23 anni, originario di Melito Porto Salvo e residente a Badolato, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Soverato perché trovato in possesso di una pistola Beretta calibro 7.65, con matricola cancellata, e quindici cartucce di vario calibro. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Siano. L'arresto è stato effettuato nell'ambito di un'operazione finalizzata al controllo del territorio. Dal 2 dicembre scorso a ieri i militari dell'Arma della Compagnia di Soverato hanno denunciato due persone R.M., 34 anni, e A.D., 39 anni, per omessa custodia di armi, una pistola Beretta calibro 9 con 14 cartucce, e due fucili da caccia calibro 12. Inoltre hanno elevato trenta contravvenzioni per infrazioni al codice della strada, hanno effettuato quindici perquisizioni veicolari e dodici domiciliari. A Gimigliano invece, i militari dell'Arma hanno denunciato a piede libero A.P., di 24 anni, con l'accusa di resistenza, lesioni personali, minacce, ingiurie e lesioni a pubblico ufficiale. Denunciato anche un famigliare L.P. per minacce e ingiurie. In base ad una prima ricostruzione degli investigatori, avrebbero aggredito alcuni carabinieri che stavano procedendo alla loro identificazione. Alcuni carabinieri sono rimasti feriti ed hanno dovuto dare ricorso alle cure dei medici. Un altro giovane infine, P.D., è stato denunciato per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. Teneva in casa una decina di grammi di marijuana.   (LA GAZZETTA DEL SUD - 8.1.2002)