Gil Botulino (The German Observer)

News di Lunedì 11 Febbraio 2002

È MORTA CARMELINA AMATO

Stamani si è spenta, all'ospedale di Soverato, Carmelina Amato. I funerali avranno luogo domani 12 Febbraio alle ore 15 nella chiesa Matrice di Badolato Superiore.

Messaggi di cordoglio sono giunti dalle federazioni di Catanzaro dei Democratici di Sinistra e del Partito dei Comunisti Italiani.

L'unità di base dei Democratici di Sinistra di Badolato "esprime profondo cordoglio per la scomparsa della compagna Carmelina Amato, figura carismatica delle lotte popolari per l'emancipazione femminile e per il riscatto e la dignità dei lavoratori".

La sezione V. Paparo di Badolato del Partito dei Comunisti Italiani "esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa della compagna Carmelina, Comunista e grande esempio per generazioni di Comunisti".

Un mese fa circa si era sentita male - problemi con il cuore, ci aveva detto - ed era stata ricoverata qualche giorno in opedale ma poi si era ripresa bene. E durante la nostra visita non ha mancato di mostrarci, ancora una volta, con grande orgoglio e passione mai sopita, vecchie fotografie mentre ci raccontava alcuni gloriosi momenti della storia di lotta del PCI badolatese. Perché Carmelina ha partecipato a tutte le lotte del PCI e non ha mai smesso di essere il simbolo e la memoria per la sinistra Badolatese.


Alle ore 16 e 30 del 12 Febbraio 2002 il feretro di Carmelina Amato, avvolto nella bandiera del D.S., davanti alla sezione che fu del P.C.I. e alle bandiere. (foto di Verity Elston)

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Carmelina AmatoNon c'era molta gente ad accompagnare per l'ultima volta Carmelina Amato ma tutti i presenti erano attraversati da pensieri di vera commozione che traspariva a tratti dai loro volti. Due brevi discorsi di commiato davanti alla sezione del P.C.I., che ha visto Carmelina, da sempre, protagonista e sulle note dell'internazionale e dell'inno dei lavoratori.

Carmelina, figlia di Caterina Tedesco e di mastr'Andrea, antifascista, nasce il 20 febbraio del 1926. Organizza e guida  le donne, militanti badolatesi, in tutte le manifestazioni rimaste nel cuore e nella storia del PCI badolatese: la riforma agraria, le lotte contadine, le lotte per l'emancipazione della donna.