BADOLATO, ARRESTATO PER POSSESSO
ILLEGALE DI UNA PISTOLA Da un comunicato stampa
apprendiamo che all'alba, durante un'operazione di perquisizione ("rimischju") a
largo raggio nella zona del basso Ionio, è stato tratto in arresto F.F. (Cicciu Lacomba,
si dice), di sessantanove anni, pluripregiudicato (e chi ficia?) residente a Badolato in
via Cavour. L'uomo è stato fermato e, durante la perquisizione, è stato trovato in
possesso di una pistola calibro 6.35 con matricola abrasa e sette proiettili dello stesso
calibro. L'uomo, tratto in arresto, dovrà rispondere di ricettazione illegale di arma.
Nella stessa notte in una villetta di Guardavalle sono stati "pizzicati" 20
persone, per lo più pregiudicati, a cena con un po' di armamentario addosso. Così uno di
loro è stato tratto in arresto ed altri cinque denunciati a piede libero. Le venti
persone trovate a cena sono tutte residenti nei paesi vicino a Guardavalle.
Ieri mattina si è tenuta in tribunale l'udienza di convalida dell'arresto di
Ciccio: il gip ha convalidato l'arresto ma ha concesso all'indagato il beneficio dei
domiciliari. Ciccio, assistito dall'avv. Antonio Nisticò, ha raccontato di avere trovato
casualmente l'arma sulla strada mentre rientrava dalla campagna e che era sua intenzione
recarsi al più presto alla stazione dei carabinieri per denunciarne il ritrovamento
A GUARDAVALLE DIBATTITO SULLA LEGALITÀ
Mentre a Badolato si dice "dobbiamo fare questo...
dobbiamo fare quello", domani nella sala consiliare del comune di Guardavalle, con la
partecipazione dell'Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti, si terrà un dibattito sul
tema: "Educazione alla legalità per la crescita civile e democratica della
società".
A presiedere l'incontro Fabio Guarna, collaboratore de
"Il Quotidiano" e di Tele Soverato 1, membro del comitato cittadino per
l'informazione del comune di Soverato, curatore del sito Soverato News, dove è possibile
trovare "Instant Bic", una raccolta di epigrammi del dirigente scolastico
Vincenzo Guarna, letterato e autore di opere di alto spessore. In Instant Bic l'autore
ironizza sulle vicende che hanno contraddistinto gli anni di tangentopoli. Li potete
godere con un click (http://web.tiscali.it/soverato/).
Io ve li consiglio... e ve li consiglierei anche se Vincenzo Guarna non fosse il mio
Preside.
STIAMO PER APRIRE LA SEZIONE "VISITA A BADOLATO"
Ciao Gil,
sono una vostra futura paesana ed ho conosciuto il vostro paese qualche annetto fa grazie
al mio ragazzo, vostro paesano, che milita nell'US Badolato. Anch'io sono calabrese... da
dove voi vedete il tramonto io vedo l'alba. Un indovinello: chi è il vostro
paesano?
Il vostro sito è l'unico che veramente rappresenta bene Badolato, ma vorrei darvi un
consiglio, se permettete: valorizzate di più il vostro paese. Io ne sono rimasta
affascinata dal primo minuto che l'ho visto sia per la sua bellezza che per i suoi
abitanti. Perciò valorizzate il vostro paese con più foto e pubblicità.
Un affettuoso abbraccio, Angela.
Ricevo ormai parecchi solleciti - ma grazie anche ad Angela -
per mettere più foto di Badolato sul sito. Come dimostra il fatto che, da un bel po', il
sommario della sezione VISITA A BADOLATO fa bella mostra di sé in prima pagina, sono
sempre stato intenzionato a farlo. Ma ancora non ho avuto il tempo di riempirla di
contenuti, perché le notizie assorbono, praticamente, tutto il tempo che ho a
disposizione. Pure è necessario, per me, considerato che la cronaca, per la gran parte,
racconta una realtà Badolatese in negativo, dire, senza false pubblicità e infingimenti,
che Badolato è un paese migliore di chi la governa.
Comunque ho una buona notizia, per Angela. Ho molto materiale per la Chiesa
dell'Immacolata e presto metterò in linea qualcosa. Per paesaggi e altro ci sono già
parecchie foto sul sito della Radice, e negli altri siti che potete trovare nei links,
e non vale essere ripetitivi.
Per quanto riguarda l'indovinello, non ho proprio idea.
Qualcuno di voi lo sa? Fatemi sapere e chiariamo il mistero.
NON È ORIGINALE IL PACCO DELL'OPUSCOLO DELLA G.d.F.
Caro Gil, l'ischitano A.P. pero' deve essere un bel
"pollo". Che venga in Lombardia a studiare come si fa' il "pacco"
dell'opuscolo della G.d.F.
Si, caro Gil, il "pacco" organizzato dal nostro e' molto ben conosciuto qui in
Lombardia, e ci sono sempre nuovi "polli" che ci cascano. Chi orchestra il tutto
poi, difficilmente si fa beccare..... consigliate ad A.P. di andare a farsi un giro dalle
parti di Miradolo Terme (PV), lì mi raccontano prospera da anni un "pacchista"
che opera in tutta la Lombardia aprendo anche delle filiali dislocate sul territorio.....
una cosa in grande!
Un "Pacco" con la "P" maiuscola quindi, da far rabbrividire i
Sant'Angiolini (abitanti di Sant'Angelo Lodigiani), che il "pacco" lo hanno
inventato.
Hasta Siempre, Tony.
KOZZALA CLUB: RISPETTA IL PADRE... DELLA PROCESSIONE DI CARNEVALE
Ciao Gil!
La sera della festa non abbiamo potuto ringraziarti, perché come tu sicuramente hai
notato eravamo tutti "NA VICCIA", comunque grazie per la considerazione che ci
hai dimostrato e per averci onorato della tua presenza. Approfittiamo di questa lettera
per rispondere a una cosa che abbiamo letto nelle news del 15.2 c.m.
La cosa importante è che la processione di carnevale (da quest'anno
Tarantijandu), anche se qualcuno non avrebbe voluto, sia stato un successo senza
precedenti in Badolato: per la partecipazione di tanti virtuosi e brillanti maestri
suonatori giunti da tutta la Calabria e anche dall'Italia.
Per quanto riguarda la paternità dell'evento... Correva l'anno 2001 primi di febbraio,
quando Rafelino il Billio, Cecè Ermocida,Mimmo Audino e Celestino Argirò, quattro
giovani e valenti Paladini del Centro Storico di Badolato, sopravvissuti al Biblico esodo
Mariniano, decidono di organizzare il carnevale, come altri prima di loro facevano già
nei tempi passati, mettendo in risalto la musica Agro Pastorale "Borbonica...".
Dopo aver preventivato costi e stilato un programmino, decisero di invitare il Club dei
Vedovi Neri, fedeli compagni di tante notti Farresche. Gli stessi li aiutarono a
raccogliere i fondi per la festa e a stampare varie locandine. Comunque ci fu una bella
festa e tutti danzarono al morso della Tarantola.
Ma " sapivi tuna " che qualcuno (non Kozzala) "si prese la
briga e di certo il gusto " di vantarsi di tutto l'opoerato....
"mancu va vidi chi..."
Noi " Kozzala " riconosciamo al Club dei Vedovi Neri la scelta del nome
Burreka Place, tutta l'organizzazzione luogo e data sono stati stabiliti dai Kozzala e non
da altri.
Quanto a inglesismi vari, noi non conosciamo Patrizio Menniti e sicuramente
apprezziamo le sue buone intenzioni, ma noi rispettiamo i sempre nostri cari amici Vedovi
Neri perciò per noi Burreka Place va benissimo, anche perché di inglesismi o arabismi
non sappiamo molto. Ci limitiamo a viaggiare verso le origini misteriose e misconosciute
del patrimonio poetico musicale tradizionale.
E come dice il nostro amico Gil....
Hasta siempre, I Kozzala. |