Gil Botulino (The German Observer)

News di Venerdì 15 Marzo 2002

È MORTA TERESA GALLELLI

Oggi, all'età di 93 anni, Teresa Gallelli, vedova Pultrone. Ne danno il triste annuncio i figli Vincenzo, Giuseppe, Pietro, Domenico e Angela, le sorelle Rosa e Caterina. I funerali si svolgeranno domani 16 c.m. alle ore 15,30 nella chiesa Ss. Angeli Custodi di Badolato Marina.

 

VIDEOSTAZIONE A ISCA MARINA

È stata attivata alla Comunità montana "Versante Jonico" di Isca Marina, una "stazione videoconferenza collegata direttamente via satellite con la Scuola Superiore Remus", di Pubblica amministrazione locale, di cui potranno usufruire  i dirigenti e gli amministratori dei comuni ricadenti nel territorio dell'ente montano (Guardavalle, S. Caterina, Badolato, Isca Jonio, S. Andrea Jonio, San Sostene, Davoli Satriano, Cardinale).  Il responsabile della stazione videoconferenza di Isca è Vito Anania. La responsabile  del progetto è Carmela Ermocida (moglie di Totò Scoppa). La stazione è, inoltre, convenzionata per la formazione dei segretari comunali e provinciali degli Enti locali.

 

TURISMO, UNA LETTERA DEL DIRETTORE GENERALE STEFANO TOLDA

Il dirigente generale del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, dott. Stefano Torda, mette in dubbio i dati che sono stati forniti dall'Assotravel (Associazione dei tour operator e agenti di viaggio che fanno capo a Confindustria) e così si esprime, tra l'altro nella sua lettera: "viene quasi da chiedersi il perché di una sorta di atteggiamento masochistico che pervade alcuni (per fortuna rari) addetti ai lavori del settore turismo i quali, invece di guardare al presente e al futuro prossimo con la positività e la serenità che fatti oggettivi indurrebbero, preferiscono immaginare catastrofi e declamarle ad alta voce".

"Operatori privati, amministratori locali e regionali - continua la lettera - o manager del settore, lavorano per far crescere il turismo calabrese. E di questi bisogna tenere conto considerato il danno oggettivo che certe informazioni possono provocare in un settore così delicato come il turismo, nel quale l'immagine e la suggestione giocano un ruolo decisivo (un lettore meno provveduto potrebbe pensare che, per essersi registrato un calo del 20%, in Calabria ci sia la peste bubbonica o il tifo petecchiale) un minimo di prudenza sarebbe stato auspicabile".

Come abbiamo precisato, i dati in questione ci sono stati forniti dall'Assotravel. Se sono sbagliati, non è colpa nostra. Siamo felici che il turismo calabrese - così come il turismo Badolatese - non sia in crisi perché, prima di ogni altra cosa, siamo innamorati di questa terra. Ma se si è verificato veramente un calo del 20% senza che ci sia stata la peste bubbonica o il tifo petecchiale, allora bisogna ricercare le cause in altro, per esempio nell'incapacità degli organi politici regionali di far decollare il turismo calabrese. O il turisto calabrese non potrà mai decollare, e bisogna fare solo propaganda interna a uso e consumo dei politici locali?

 

INFORMAZIONE E ISTITUZIONI A CONFRONTO

L'incontro è stato del tutto casuale, un abbraccio cordiale, non ci vediamo da tempo, i soliti convenevoli, come stai, cosa fai, dove vai. Poi la sciabolata, preceduta da frasi smozzicate, qualcuna di adulazione, sei una persona intelligente, hai scritto cose interessanti, qualcun'altra di ammonimento, un po' fraterno ed un po' irritante, prima di scrivere, però, devi documentarti, informarti, approfondire, se vuoi vieni con me e ti renderai conto, ti faccio vedere i documenti. Alla fine l'affondo, criptico, pungente, quasi un'intimidazione, a scrivere certe cose non immagini nemmeno gli epiteti che ti piovono addosso. Li immagino e come se li immagino. Li avevo anche messi nel conto e devo confessare che ci ho fatto anche il callo, guai a disturbare il manovratore, il meno che ti capita è una gragnuola di insulti, sono vaccinato.

Era inevitabile che accadesse, tuttavia è desolante il fatto che nessuno di questi signori abbia avvertito il dovere politico di replicare, di rettificare, di contestare, alimentando un dibattito che probabilmente sarebbe stato utile, e che, invece, come candidamente ha svelato il mio interlocutore, ha sfogato la sua rabbia lanciando insulti nei corridoi del palazzo.

Se queste decisioni sono poche, c'è di che preoccuparsi, segno che qualcosa non funziona, che c'è bisogno di correttivi, che bisogna dare la sveglia. E tutti abbiamo il dovere di manifestare queste preoccupazioni, incalzando il ceto politico perché faccia fino in fondo il suo dovere. Ai cittadini vanno offerti tutti gli elementi di valutazione. va detto quello che il consiglio o la giunta fa. Il cittadino, deve essere messo nella condizione di potere operare le sue scelte. Piaccia o non piaccia, questa è la madre delle regole della Democrazia.

Questa è un'occasione come un'altra per ragionare sui tanti piccoli corrispondenti di provincia che devono subire ogni giorno le oppressioni dei vari sindaci, assessori e quant'altro che (con minacce, tentativi di messa alla pubblica gogna ecc.) tentano di imporre le loro "veline" bloccando anche qualsiasi spirito critico. Talvolta accade che, avendo spalle larghe ed indipendenza economica, il tentativo non vada in porto. Troppe volte succede invece che - mettendo in campo il loro potere economico e condizionante, sponsorizzazioni varie, piccole collaborazioni da uffici stampa locali, da comitati delle feste paesane e chi più ne ha più ne metta - riescono invece ad intimidire questo esercizio del diritto di critica.

 

SARANNO FAMOSE

"La mia disponibiltà è totale, come ho fatto nei quattro anni appena trascorsi, ho fatto richiesta di collocamento in aspettativa, proprio per dedicarmi a tempo pieno ai problemi della collettività". (Il sindaco di Badolato, Consiglio comunale del 27.5.2001)

 

U.S. BADOLATO A SEI BRAVO A... COVERCIANO

Una iniziativa bella iniziativa pro vivai il trofeo "Sei bravo a... scuola di calcio" che prenderà il via a breve interessando diverse scuole di calcio delle province calabre. Quindi la scuola di calcio di Badolato - e di S. Maria, Cortale, Soverato, Cz Lido, Real Cropani, Andreolese, Guardavalle, Montepaone e Catanzaro Junior - sfilerà sulla passerella calcistica.

Per regolamento supereranno il turno le prime due classificate, le quali si contenderanno in una sorta di semifinale il palcoscenico regionale. La vincente dovrà recarsi per la finalissima in programma l'11 Maggio a Coverciano.