Gil Botulino (The German Observer)

News di Venerdì 14 Giugno 2002

GERARDO MANNELLO È UN DIPENDENTE DEL COMUNE DI BADOLATO

L'immagine che vi proponiamo sotto è la copia del Mastro Dipendenti del Comune di Badolato relativo all'anno 2001. Come potete vedere - anche se non ad altissima risoluzione, perché non sono le cifre che contano - Gerardo Mannello è sul libro paga del comune di Badolato. Inoltre dovreste notare anche che per tutto l'anno 2001 - ad eccezione del mese di Aprile - ha percepito lo stipendio. Dunque è dipendente del Comune di Badolato e non è in aspettativa. O dobbiamo pensare che è in aspettativa e percepisce lo stesso lo stipendio?

Mastro del dipendente Gerrado Mannello - anno 2001

GERARDO MANNELLO È SINDACO DI BADOLATO

Non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo. Ma in ogni caso ecco anche qui il mastro dell'anno 2001 relativo all'indennità di funzione. Come potete notare ha percepito ininterrottamente per tutto l'anno 2001 l'indennità di funzione sindaco.

Mastro del dipendente Gerardo Mannello - anno 2001 - indennità di funzione

GERARDO MANNELLO NON PUÒ ESSERE L'UNA E L'ALTRA COSA CONTEMPORANEAMENTE

Questa incompatibilità si protrae già dalla passata legislatura e il sindaco di Badolato lo sa bene. Ma quando ha scelto, nel Dicembre del 2000, di rimettersi a lavorare ha operato una scelta: ha scelto di fare il dipendente comunale e non il sindaco. Quando ha deciso di rimettersi a lavorare, come si vede dal pagamento, a Maggio del 2001 ha ancora una volta scelto di fare il dipendente comunale e non il sindaco.

 

GERARDO MANNELLO È UN MENTITORE PROFESSIONISTA

Non solo perché dichiara che "la minoranza fa denunce anonime", ma per come le dice, senza tradire la minima emozione e naturalmente sapendo di mentire. "L'anno Duemilauno, addì VENTISETTE del mese di MAGGIO, alle ore 18.05 nella sala delle adunanze del Comune ... il sindaco-presidente da lettura di un documento ... chiedendo che venga allegato agli atti" fin qui la delibera n16/2001 del consiglio comunale.
Il documento allegato agli atti ad un certo punto dice "La mia disponibilità è totale, come ho fatto nei quattro anni appena trascorsi, ho fatto richiesta di collocamento in aspettativa, proprio per dedicarmi a tempo pieno ai problemi della collettività". Oggi, naturalmente, ci sganasceremmo dalle risate per tanta impudenza, ma quel giorno sapeva solo lui e pochi fidi scudieri.
Sono le ore 18.30 del 27 maggio 2001 quando scatta l'applauso dei consiglieri - e delle mogli e mariti dei consiglieri intervenuti alla cerimonia - per tanto altruismo, peraltro imposto dalla legge. Ma come potete vedere sul "Mastro Dipendenti" è un'affermazione completamente falsa. Bella, solenne, toccante ma falsa.
Non solo, ma... Quella mano che introduce ogni tanto nella tasca della giacca tradisce forse l'emozione di un momento così importante? Non credo! già il 19 maggio 2001 - e cioè una settimana prima - era stato emesso il mandato di pagamento per il suo stipendio di maggio. E forse ce l'ha proprio in quella tasca, in quel preciso momento di grandissimo teatro.
Non credo che il titolo di "Pinocchio di Cardarello" sia sprecato per il sindaco di Badolato.

 

LE INDENNITÀ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI

Giusto perché finalmente ho i dati sottomano - e per la curiosità che tanti hanno e che anch'io ho avuto e non ho potuto soddisfare prima - ecco a voi quanto si spende per l'indennità di funzione (sindaco e assessori) nel comune di Badolato.

anno 2001 totale emesso 62.447.001 di vecchie lire.
anno 2002  (gennaio-maggio) 11.930,20 euro.
Il sindaco percepisce attualmente 1.084,56 euro perché ha dimezzato l'indennità a causa dell'inghippo di dipendente. L'indennità completa di funzione per il sindaco è di 2.169,12 euro cioè 4.200.000 vecchie lire. Questa è l'indennità a partire da Giugno 2000 quando il sindaco ha deciso di prendere il massimo permesso dalla legge. fino a quella data l'indennità di sindaco era, se non ricordo male, di 1.750.000 vecchie lire.

Sono sicuro che ora vorreste sapere l'indennità per singola voce e cioè assessore, presidente del consiglio etc. mi spiace deludervi ma questi dati non li ho. Un comune trasparente li renderebbe noti a tutti a cittadini. Ma Badolato è un comune trasparente?

Vi va di scherzare? A Badolato è complicato perfino sapere se abbiamo, da quando e chi sono gli assessori!

 

DOPO LE DIMISSIONI DI LEUZZI RIMANE LA GIUNTA DI FRANCO E CICCIO

Domenica Battaglia, revocata. Gaetano Stagno, revocato. Nicola Lentini, dimesso. Emilio Leuzzi, dimesso. La Giunta è giunta alla frutta. Con le dimissioni del dott. Leuzzi si è ridotta ai minimi termini. Rimangono, a tenere alta la bandiera, Franco ('e Guerino) Nisticò, assessore esterno, e Ciccio (Patatu) Gallelli vice-sindaco. Se siano stati nominati i sostituti non è dato sapere.Per i due revocati abbiamo atteso inutilmente per ben otto mesi. Se qualcuno aspiri ancora alla carica di assessore in questa sgangherata amministrazione non è dato nemmeno sapere. Qualcuno dice di no, dice che c'è la gara a rifiutare assessorati e deleghe. Ma io non ci credo. Perché così è la politica badolatese - e non solo badolatese per la verità. Con le 5S-2 - la vendetta, il sindaco blindato, e amenità del genere - entriamo in un mondo di ambizioni, di conflitti, di coalizioni, di intrighi, di manovre, di inganni e di menzogne perché c'è sempre qualcuno che vuole sopravanzare gli altri. Allora fa allenze per sconfiggere l'avversario del momento, ma le coalizioni cambiano e le alleanze possono essere rovesciate e succede da un giorno all'altro. Si va avanti a colpi di ultimatum. Ma sono ultimatum a salve. L'amico più fedele, il collaboratore più entusiasta, presto o tardi, passa dalla parte del nemico. Il risultato è che ciascuno impiega il suo tempo a domandarsi che cosa pensano e che cosa preparano gli avversari e a organizzare contromisure. E contemporaneamnte a guardarsi alle spalle perché qualcuno dei suoi può tradire. E chiaro che così si ha una situazione di stallo e di non governo. Questo per il contorno. Ma anche un contorno più collaborativo che cosa potrebbe contro un sindaco che, invece di governare, pretende di comandare?

 

GLI ALLIEVI DELL'US BADOLATO SONO CAMPIONI PROVINCIALI

Si è disputata oggi pomeriggio sul campo di Gagliano la finale provinciale di calcio categoria "Allievi" tra il Badolato e la Garibaldina. L'incontro è stato vinto dai ragazzi badolatesi per 3 reti a 0. Il Badolato che si era guadagnato la qualificazione con un pari contro la Vigor Ambrosiana e un 3-0 a tavolino contro il Girifalco, ha meritatamente conquistato il titolo di campione provinciale giocando una gara convincente contro un forte avversario. Merito dell'attacco avere segnato 3 gol - marcatori Luciano (Scìfula) Caporale e doppietta di Antonio (Gistehraru) Lentini - e merito del bravo Posca per avere salvato il risultato in più occasioni. Un traguardo ben meritato dalla società che quest'anno ha molto investito sul settore giovanile coinvolgendo più di 100 ragazzi. Un plauso alla dirigenza, al direttore sportivo Carmine Perri e all'allenatore Pino Spasari.