News di Giovedì 29 Giugno 2002

IL CALENDARIO BADOLATO NUDO 2002 COLPISCE ANCORA

La signora che vedete nella foto è una affermata fotografa. Vive a Milano e questa estate verrà a Badolato Borgo. Ha voluto inviarci questa foto per documentare il suo interesse per il Calendario di Vincenzo Piperissa (Nangiu) che come vedete fa bella mostra di sé, aperto al mese di Giugno, in mezzo a più corposi libri di turismo. Di due si vede bene che trattano di Cuba e New York.

Non vi sembra che adesso stiamo esagerando?

Comunque grazie alla sig.ra Imelda.

BLITZ CONTRO LA PESCA ABUSIVA

Continua l'indiscriminata attività di pesca abusiva, in violazione dell'ordinanza vigente che vieta attività nella fascia di 200 metri dalla riva, dalle ore 8,30 alle 19,30. Le reti arrecano non solo un danno irreversibile al patrimonio della nostra fauna e flora marittima ma costituiscono anche un grave pericolo mettendo a repentaglio l'incolumità dei bagnanti. La Guardia costiera   nelle ultime due settimane ha sequestrato 8 reti e 20 nasse nel soveratese.

A Badolato, l'altro ieri, sono state individuate e sequestrate 4 nasse, collocate a 50 metri dal costruendo porto "Bocche di Gallipari". In quel punto specifico, oltre al divieto imposto dall'ordinanza balneare, vige anche un generico divieto di balneazione, sosta e pesca ed ogni altra attività, proprio in considerazione dei lavori in corso.

TIPOLOGIA DEI MERCENARI AL SERVIZIO DEL POTERE

di Claudio Martinotti

Dell'intervento di C.M. - che in origine è centrato sul volontariato - traggo qualcosa che ci può tornare utile per riflettere più in generale di cose che ci riguardano da vicino. Per carità di patria, e per non mettere un freno alle ali della vostra fantasia, evito di esemplificare le categorie di Claudio, con esempi nostrani in carne e ossa.

I mercenari al servizio dei gruppi di potere (generalmente operatori politici e mediatici) e la loro stessa leadership è generalmente rappresentata da 4 tipologie di persone:

1 - I lungimiranti, assai rari, sanno anticipare i problemi ma non si sottraggono dal perverso gioco di provocarli, semmai cercano di limitarne i danni, pur facendo ovviamente gli interessi delle loro organizzazioni e loro personali ... sanno indorare la pillola.

2 - I mediomiranti, più numerosi, ma ancora in minoranza, vedono poco oltre la punta del proprio naso e si ritengono superiori, sono egotisti attribuzionali, egocentrici e supponenti, fanno danni e non si sentono in colpa, non conoscono altri percorsi se non quelli abituali, sono dei "burosauri", creatori di prassi consolidate

3 - I cortomiranti, numerosissimi, la maggioranza, vedono solo il proprio interesse particolare, di bottega, coltivano il proprio orticello fregandosene dei vicini e delle ripercussioni del loro operato, curano il proprio campanile, ricorrono al nepotismo e paternalismo, retorica e populismo, demagogia e mistificazione, slogan e luoghi comuni a piene mani, per loro i cannocchiali ed i binocoli sono strumenti superflui ...

4 - I ciechi, minoranza in crescita, sono minorati, nel senso che proprio non riescono a capire quanto cerchi di comunicare loro, perché esula dalle quattro cose che sanno e che ritengono che debbano bastare per vivere e per dominare gli altri. Proprio non vedono quanto tu cerchi di descrivere loro, non hanno fantasia e creatività. Con loro ci sono insormontabili problemi di linguaggio, neppure con degli interpreti si possono superare. Proprio non ti possono capire. Emettono dei suoni più o meno articolati che servono solo a temporeggiare e deviare i problemi su altri (possibilmente capri espiatori), a cercare i tuoi punti deboli, ad abbindolarti, etc. Sono parassiti ed imbecilli, in crescita numerica ...

Con questa gente che governa e depreda il mondo non abbiamo alcuna speranza di riuscire a far capire che non si ha bisogno di sparate spettacolari da dare in pasto ai media.

CON L'ESTATE RICOMINCIA LA DISINFORMAZIONE

Prendo spunto dall'articolo di Italo Ranieri "Badolato si rifà il look. L'ente vara progetti di riqualificazione per l'estate" per alcune riflessioni sulla stampa estiva. Dopo aver dormito per ben tre stagioni - e qualche spiccio visto che l'estate è iniziata - all'improvviso le amministrazioni si svegliano e, se va bene, si rifanno il look altrimenti dicono e fanno scrivere che si rifanno il look. Oggi abbiamo notizia di quello che la neo-rimpastata-giunta, con il neo-rimpastato-assessore alla Cultura turismo e  spettacolo, ha intenzione di fare per ricostruire, dice, un po' l'immagine di Badolato. C'è da temere che tutto quello che verrà fatto - soprattutto propaganda e ad oggi c'è solo quella - servirà solo al lifting dell'immagine dell'amministrazione stessa che è veramente appannata.

Io capisco, e ringrazio anche, le buone intenzioni di Italo Ranieri quando fa un po' di pubblicità al turismo, ma se dice che "i vacanzieri scelgono il territorio badolatese perché trovano un ambiente naturale incontaminato e curato con attenzione dall'amministrazione" fa solo pubblicità ingannevole e non al turismo ma all'amministrazione comunale che, come abbiamo ampiamente documentato e come i cittadini vedono tutti i giorni, non cura proprio per niente l'ambiente. Comunque possiamo prendere l'affermazione come una buona intenzione per il futuro ma in tal caso andrebbe usato il verbo al futuro. Per il passato, ed il presente, ci ha già pensato la storia e la geografia a documentare cosa l'amministrazione ha fatto, e fa, per l'ambiente, il futuro è nelle mani di Dio.

Dunque la maggior parte delle informazioni che abbiamo dall'articolo sono della serie "Non vi preoccupate!"...

Ma è sull'ultima "strofa" che mi voglio soffermare: "L'assessore Franco Nisticò ha inoltre presieduto una riunione alla delegazione comunale della Marina per distribuire le manifestazioni estive in modo organico. Alla riunione hanno partecipato gli operatori economici, le varie associazioni e movimenti interessati alle varie manifestazioni". Perché merita che sappiate di cosa si sta parlando.

Venerdì 21 giugno, inizio dell'estate, c'è stata la prima riunione della neo-rimpastata giunta e il neo-assessore alla Cultura, turismo e spettacolo - tenuto prima ad interim dal sindaco - ha pensato di iniziare il suo neo-mandato con qualcosa di utile per l'estate badolatese, proprio il minimo, ma l'intenzione è buona. Così ha diramato il seguente invito - agli operatori economici non mi risulta - alle associazioni presenti sul territorio e a qualche amico: "Al fine di programmare l'estate badolatese e onde evitare il sovrapporsi di date nell'organizzare gli spettacoli e le feste, si invita la S.V. a voler partecipare ad una riunione operativa e programmatica per il giorno .... alle ore ... nei locale della Delegazione di Badolato Marina".

Da notare l'estrema cura con cui l'invito è stato preparato con quel "giorno... alle ore ..." che è di una precisione mai raggiunta prima.

L'invito è stato recapitato nella serata di sabato a cura dei vigili urbani. Oggi molti di quelli che sono stati invitati apprendono dalla Gazzetta che quella riunione si è svolta, ma non sanno ancora il giorno e l'ora. Ma prima o poi l'ora X del giorno X sarebbe dovuta scattare, dunque sarebbe bastato aspettare con pazienza.

Per quanto riguarda la partecipazione - numerosa, vista la formulazione dell'invito - possiamo fare nome e cognome, la lista non è lunga: Franco Nisticò, il vicesindaco Francesco, Guerino Nisticò, Fernando Cossari, Mario Ruggero Gallelli, Liberina Leone, Franco Laganà, Vincenzo Piperissa (Longu). Non vi dico a che titolo sono stati invitati - operatore economico, associazione, movimento? - perché non sono nella mente dell'assessore.

Nella riunione l'assessore ha detto che l'amministrazione ha intenzione di preparare un manifesto con il calendario dell'estate badolatese e perciò ha invitato gli animatori culturali a dare le date e le ore - senti da che pulpito!

Alla fine si è detto, o si è preso atto, che si è trattato di una riunione preliminare e che ce ne sarà un'altra. Se non altro non potremo poi dire che quest'anno sia mancata la programmazione. Speriamo solo che non venga ad estate finita!

L'ente vara progetti di riqualificazione per l'estate
BADOLATO SI RIFÀ IL LOOK

In vista della nuova stagione estiva, ormai alle porte, l'amministrazione comunale di Badolato sta lavorando alacramente per dare un volto diverso al paese. Un nuovo look per quanto riguarda verde, giardini e lungomare. L'antico borgo medievale e la Marina si apprestano a dare il benvenuto ai forestieri nel migliore dei modi, offrendo loro un bel biglietto da visita. I vacanzieri scelgono il territorio badolatese, non solo per l'accoglienza che viene loro riservata, ma perché trovano un ambiente naturale incontaminato e curato con attenzione dall'aministrazione, un motivo in più per invogliare la gente a preferire il centro ionico catanzarese che offre un mare pulito e, a qualche chilometro una montagna salubre. A tal proposito, la giunta comunale presieduta dal sindaco Gerardo Mannello si è occupata di una serie di problemi per garantire una serena vacanza agli ospiti e naturalmente agli abitanti. L'esecutivo comunale ha deciso di intensificare la cura del verde pubblico, la pulizia della spiaggia, delle strade, giardini ecc., in preparazione all'estate 2002. Ma le novità non si fermano qui. L'amministrazione comunale si sta muovendo anche per eliminare un problema che pesa non poco sugli abitanti: la crisi idrica. A tal proposito l'assessore Franco Nisticò, ha riferito che il problema non dovrebbe esistere, e ha evidenziato che l'Amministrazione è sempre vigile e che da alcuni giorni hanno avuto inizio, nel centro storico, i lavori per la realizzazione di un nuovo pozzo per assicurare una maggiore quantità d'acqua alla popolazione. In materia di approvvigionamento idrico saranno peraltro redatti altri nuovi progetti. Per quanto riguarda il problema incendio, saranno adottate tutte le prevenzioni necessarie al fine di evitare ogni rischio. L'assessore Franco Nisticò ha inoltre presieduto una riunione alla delegazione comunale della Marina per distribuire le manifestazioni estive in modo organico. Alla riunione hanno partecipato gli operatori economici, le varie associazioni e movimenti interessati alle varie manifestazioni. (Italo Ranieri, La Gazzetta del Sud, 27.6.2002).

L'ACQUA DI BALNEAZIONE BADOLATESE È SICURA

Leggendo, su "Il Quotidiano" di oggi, l'articolo di Fabio Guarna "In acqua Riccione batte Soverato", in cui viene esaminata la situazione di Soverato mi è venuta voglia di visitare il sito del ministero della salute, lì citato, per informarmi su Badolato e la sorpresa è stata grande: Badolato non ha tratti di costa non balneabili. Dunque ufficialmente la balneazione è sicura, o almeno lo era al momento in cui i dati sono stati raccolti. In realtà un piccolo tratto non balneabile c'è ma lo potete scoprire solo guardando i dati provinciali o di Isca. Infatti nel comune di Isca sullo ionio ci sono 402 metri di costa non balneabile per inquinamento alla foce del fiume Gallipari.

Potete trovare questi e altri dati navigando il sito del ministero della salute all'indirizzo: http://www.sanita.it/scripts/balneazione/query/prov.idc?CodProv=079

REGOLE E CONSIGLI PER LA BALNEAZIONE

Visto e considerato che, secondo i dati del ministero della salute, la costa badolatese è balneabile tanto va fare il bagno in sicurezza. Se non sapete come comportarvi ve lo spiega la guardia costiera nel sito del ministero dei trasporti e delle infrastrutture. All'indirizzo: http://www.trasportinavigazione.it/cp/maresicuro/publish/indice_2002.htm trovate informazioni su cosa si può e non si può fare, cosa è pericoloso per la propria incolumità e quella degli altri, qual è il significato della bandiera rossa in mare etc. Il sito è utile anche perché contiene tutte le informazioni necessarie a chi naviga, chi va a pesca, chi parte in barca a vela. Questo il sommario di "Mare Sicuro 2002": -introduzione -il decalogo del bagnante -in acquascooter -in windsurf  -in apnea -sott'acqua con le bombole -sci nautico - pesca sportiva -pesca subacquea sportiva - sicurezza della navigazione -le unità da diporto -natanti -imbarcazioni -patente nautica -bandiera -dotazioni di sicurezza.