Gil Botulino (The German Observer)

News di Domenica 30 Giugno 2002

GLI ALLIEVI DELL'U.S. BADOLATO VINCONO IL II° TORNEO DELL'AMICIZIA DI WETZIKON

nella foto sotto La formazione dell'U.S. Badolato nell'amichevole con il Bäretswil vinta per 8 a 1
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in alto da sinistra: Marino, Spasari, Varano, Caporale, M. Lentini, Andreacchio, Criniti, A. Lentini, Tigani, Mister G. Spasari;

in basso: Gallelli, Procopio, Piroso, Pultrone, Audino, Piperissa, Gallace, Argirò.

nella foto sotto La formazione dell'U.S. Badolato vincitrice del II° torneo dell'amicizia di Wetzikon
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in alto da sinistra: Giuseppe Argirò, Marco Criniti, Pasquale Varano, Luciano Caporale, Manuel Lentini, Alessio Gallace, Antonio Lentini, Giuseppe Andreacchio;
in basso: Giuseppe Piperissa, Francesco Gallelli, Brunello Procopio, Flavio Pultrone, Francesco Audino, Pasquale Piroso.

Sono tornati a casa i giovani Allievi, campioni provinciali, della società U.S. Badolato dopo aver conquistato un altro trofeo nel II° torneo dell'amicizia che si è svolto a Wetzikon. Cinque giorni di esperienza di sapore internazionale che i giovani badolatesi porteranno nei loro ricordi. Un giorno per ambientarsi con l'amichevole vinta contro il Bäretswil per 8 a 1, e poi il torneo triangolare, strappato all'ultimo minuto ai rigori alla fortissima Wetzikon. Il torneo si è giocato allo stadio del centro sportivo Meierwiesen di Wetzikon tra le squadre Badolato, Wetzikon e Hinwil. Sia il Badolato che il Wetzikon hanno vinto con l'Hinwil rispettivamente per 2 a 1 e per 4 a 1. Poi lo scontro diretto, che nel tempo regolamentare era finito in pari sull'1 a 1, è stato vinto ai rigori dal Badolato per 4 a 2.

LOTTERIA ABBINATA AL II° TORNEO DELL'AMICIZIA : I BIGLIETTI VINCENTI

1° Premio Scooter R 50  n° 3881
2° Premio DVD, JVC Xv, S40 n° 6620
3° Premio TV JVC 21A n° 2370
4° Premio CD JVC Stereo n° 5018 - vinto dal Sig. Di Sarli Biagio, Wetzikon
5° Premio Citybike n° 5836 - vinto dal Sig. Marrazzo Antonio, Uster

LA FESTA DEL PIPIO ILLUMINA IL BASTIONE

Ieri sera si è regolarmente consumata la quinta edizione della festa del PIPIO. Per l'occasione è stata riattaccata la luce al Bastione e alla Chiesa dell'Immacolata tagliata - a quanto si dice su espresso ordine del sindaco di Badolato per risparmiare - da almeno una settimana. Chi è salito ieri al Borgo si sarà meravigliato che la chiesa dell'Immacolata fosse visibile da Mingiano. Per risparmiare sulla bolletta della luce le cinquestelle cominciano, per badolato superiore, dall'Immacolata, praticamente dal logo di Badolato e, per Badolato Marina, dal lungomare, spento per due sere e a luci ridotte per le altre. Ma questa è un'altra storia. Veniamo alla festa.

Un paio di centinaia di persone hanno voluto partecipare all'ormai tradizionale festa del PIPIO che si è svolta al Bastione e che ha visto nel momento della consegna degli attestati di benemerenza il momento di maggiore attenzione. Quest'anno sono stati premiati il dott. Antonio Scuteri, il dott. Giacomo Leuzzi e per l'evento dell'anno, il  Calendario 2002, Vincenzo Piperissa (nangiu) e tutti i fotografati. Pietro Cossari, che ha officiato la cerimonia, nel consegnare le pergamene, ha letto le motivazioni che non possiamo tacervi:

Speciale attestato di benemerenza al Dottore GIACOMO LEUZZI che in diverse feste del P.I.P.I.O. ha deliziato i convenuti con il suo vasto repertorio di canzoni d’autore, mettendo così in pratica, da buon medico, il detto: "Canta che ti passa."

Speciale attestato di benemerenza al Dottore ANTONIO SCUTERI che nei dibattiti delle feste del P.I.P.I.O., disquisendo sui perniciosi effetti dell’astinenza e della castità forzata ed esaltando quelli benefici della sessualità antidepressiva, ha continuamente incitato gli ingordi a non essere più tali e i timidi a diventare più intraprendenti, ricordando ai primi che: "Cu mangia cu du’ ganghi s’affuca" e ai secondi che: "E’ megghju na vota arrussicàra e non centu ‘ngialinìra."

Speciale attestato di benemerenza a VINCENZO PIPERISSA che con l’iniziativa del calendario "Badolato 2002 è riuscito con perizia fotografica ad esaltare la bellezza dell’antico accoppiandola con quella del maschio artistico, e devolvendo una parte degli introiti a TELETHON, ha reso più concreta la parola solidarietà, contribuendo altresì a tenere alto il nome della nostra Badolato nel mondo."Grazie Cecè, per aver regalato alle donne che noi tanto amiamo, dei mesi indimenticabili."

Infine, con la motivazione sotto riportata sono stati premiati anche i dodici giovani che facendosi fotografare, hanno partecipato alla storica impresa di "Badolato 2002". Dunque speciale attestato di benemerenza a Vincenzo Gallelli – Gennaio,Pasquale Carnuccio – Febbraio, Giuseppe Bressi – Marzo, Francesco Gallelli – Aprile, Giuseppe Coscia – Maggio, Antonio Leto – Giugno, Domenico Carnuccio – Luglio, Raffaele Lentini – Agosto, Pietro Cossari – Settembre, Andrea Bressi – Ottobre, Giuseppe Garretta – Novembre, Vincenzo Menniti - Dicembre. Ecco, per tutti, la motivazione dell'attestato di gennaio: che ha avuto il coraggio e allo stesso tempo l’umiltà di farsi fotografare nudo nel calendario "Badolato 2002", per amore del suo paese e per contribuire a TELETHON. "Bravo Vincenzo, ma fai attenzione e tieni sempre duro, perché in seguito al successo del calendario, d’ora in avanti, dovrai pensare a nutrirti meglio per soddisfare le esigenze di tutte le tue fans."

La serata ha avuto un altro momento di vero divertimento con la gara di barzellette in dialetto Badolatese. Si sono alternati al microfono vari concorrenti (tre) e, per acclamazione, ha vinto il trofeo l'incontenibile Celestino Argirò. Premio di consolazione a Rafelinu u Billìu.

La colonna sonora è stata fornita dal gruppo musicale DOMUS formato da giovanissimi badolatesi. Della molto apprezzata esibizione particolari applausi hanno riscosso due interpretazioni, presentate qui per la prima volta, che probabilmente saranno i pezzi, già registrati in sala, del loro primo singolo. Ecco i componenti: alla batteria Giuseppe Argirò (a Grassa), alla tastiera Vincenzo Gallelli (Prùbbacu), alla chitarra Antonio Gallelli (Massaru), alla chitarra Pasquale Fiorenza (Gahru), al basso Vincenzo Gallelli (Colonna).

 

LA PUZZA DI MERDA SU VIA AQUILIA E LA MERDA AL MARE ESASPERA I CITTADINI

Oggi, domenica, i cittadini di badolato si sono recati al mare. Al mare hanno trovato la solita situazione, la solita merda, le solite buste di plastica, i soliti pannolini. Picco alle ore 11. Altri cittadini di Badolato si sono recati al mare e per giunta hanno dovuto farlo attraverso la via Aquilia. Questi, prima di arrivare alla merda marina, si sono potuti acclimatare con la puzza di merda che esala dalle botole della fogna: una puzza insopportabile.

La situazione sta esasperando i cittadini che però rivolgono le loro proteste agli indirizzi sbagliati. A Badolato non c'è solo la minoranza - anche se è l'unica che si dà da fare perché i problemi vengano risolti - ma c'è anche, in questo caso, l'assessore all'ambiente Salvatore Rondinelli, a cui i cittadini possono rivolgersi fiduciosi. I cittadini possono anche rivolgersi al sindaco che ora - dopo le dimissioni, dice lui, dall'ufficio del giudice di pace - ha molto più tempo da dedicare ai problemi dei suoi elettori.

E se proprio nessuno vi ascolta rivolgetevi all'ASL alla GdF e ai CC: per la discarica "pseudolungomare" ha funzionato quasi del tutto!

 

L'ESTATE BADOLATESE COMINCIA IN SOMMA URGENZA

Ho visto incollato ad un palo della luce un manifesto su cui, in basso con un pennarello, ci sta scritto "VENERDI' 5 LUGLIO ORE 21,30 PIAZZA TROPEANO "ESTATE BADOLATESE" A CURA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE". Poi ho visto lo stesso manifesto in un paio di altri negozi. Non ho fatto in tempo a controllare se il manifesto fosse anche nei paesi vicini - e non c'è! - che già era sparito anche dalle altre parti, forse per il vento. Ora ho un dubbio: la serata ci sarà o no? Il palo della luce davanti alla palestra di Valentino dice di sì. Ma non ci sono altre conferme, né sui muri, né in negozi, né in bacheche.

Mentre attendevamo l'uscita del calendario con le manifestazioni dell'estate badolatese - per cui notiamo un grande fermento, con molte personalità impegnate -  l'amministrazione comunale ha voluto bruciare tutti con questa grande sorpresa: "LAURA E LA KARABAND". Della serie: rifacciamoci gli occhi.

Ora una domanda mi sorge spontanea: questa serata a che pro? Oggi, domenica: lidi chiusi, chiosco sul lungomare Don Mario Paparo chiuso, Poldo chiuso, avventori ai Bar scarsi. O si prevede l'arrivo dei vacanzieri per la notte o si prevede di spostare la gente dagli altri paesi... dove però non si fà pubblicità.

Beh una serata godereccia ci vuole di questi tempi cupi - ma le feste possono impedire di vedere la merda che ci sommerge? - e probabilmente riuscirà a portare in piazza Tropeano un po' di gente. Al prezzo, immaginiamo, di spopolare il resto del paese: gli operatori economico-turistici di altri quartieri - dei quartieri dove il sole del buon dio non dà i suoi raggi - saranno sicuramente felici di questo bell'inizio di stagione.

Facciamoci un bell'applauso!

 

NON VI PREOCCUPATE: I DANNI ALLUVIONALI SARANNO PAGATI

Ne abbiamo già parlato, in occasione dell'anniversario dell'alluvione del settembre 2000, e ci siamo chiesti dove fossero andati a finire i soldi delle indennità promessi e mai dati, a che punto fosse la procedura etc. Ormai a due anni del calamitoso evento abbiamo la risposta: siamo ancora all'inizio della procedura. Praticamente, il sindaco di Badolato - e non si capisce perché non il responsabile del procedimento - ha inviato una lettera agli interessati con la quale chiede loro di iniziare a fare la pratica per la richiesta dei danni, e li avverte che l'ente sta provvendo ad "istruire le pratiche" (minchia! che velocità e che premura!). E inoltre chiede un po' di documenti di cui il Comune dovrebbe essere in possesso. O no?

Come fa un tecnico "abilitato" a dire che "al momento degli eventi alluvionali, l'immobile non si trovava in situazione di difformità"? Mi sembra che siamo alla solita manfrina: si vuole nascondere l'incapacità con richieste inutili, forse per far desistere gli sprovveduti. L'ufficio tecnico non dovrebbe sapere se "al momento degli eventi alluvionali, l'immobile si trovava in situzione di difformità"? Un altro vicolo cieco da cui i cittadini non usciranno fuori. Eppure quanto sarebbe stato semplice "al momento degli eventi alluvionali"! invece di far fare carte che non servivano a niente bastava far constatare all'ufficio tecnico o a "tecnici abilitati" quello che bisognava constatare. E chi ha consigliato ai cittadini, allora, di fare quello che hanno fatto?

Non c'è niente da fare! quando non si tratta di somma urgenza le 5S ne fanno vedere di tutti i colori ai cittadini di Badolato!

Comunque  vi riporto la lettera  del sindaco - in originale senza data né protocollo, ma recapitata ieri - non è male come pezzo tragicomico. Già è un po' irrituale che la mandi lui che  non abbia il n. di prot. e la data - ma a questro cominciamo a farci l'abitudine. Perciò deve intendersi come lettera confidenziale? Meditate... gente.... meditate.

Oggetto: Calamità idrogeologiche di settembre ed ottobre 2000 - Richiesta documentazione
Con la presente si comunica che questo Ente stà provvedendo ad istruire le pratiche di richiesta contributi, verificando la sussistenza dei requisiti necessari ai fini della concessione dei benefici.
A tale proposito, dovendo verificare la regolarità dell'immobile dal punto di vista urbanistico-edilizio:
si chiede
- Dichiarazione da parte di un tecnico abilitato, dalla quale risulti che al momento degli eventi alluvionali, l'immobile non si trovava in situazione di difformità o assenza delle concessioni o autorizzazioni previste dalla legge (per difformità si dovranno intendere quelle in relazione a variazioni essenziali ai sensi della legge 28/2/1985, n. 47) o prive di eventuale condono già definito.
- Planimetria del locale in cui si sono verificati i danni, indicando la superficie, la destinazione d'uso e gli estremi (numero e data) dell'atto autorizzativo (concessione, autorizzazione, condono) controfirmata anche dal proprietario.
Inoltre si chiede:
-Fotocopia del documento di riconoscimento
-Fotocopia della documentazione attestante la proprietà dell'immobile.
La documentazione richiesta dovrà pervenire al protocollo generale del Comune, entro 30 (trenta)  giorni dal ricevimento della presente.
L'acquisizione di tale documentazione, permetterà di proseguire nella fase istruttoria.
Il mancato ricevimento di tale documentazione, entro il termine, interromperà l'iter di accertamento dei requisiti necessari per il beneficio, con conseguente esclusione automatica dalla lista dei soggetti potenzialmente beneficiari.
firmato il sindaco rag. Gerardo Mannello.