Gil Botulino (The German Observer)

News di Mercoledì 24 Luglio 2002

AFFIDATECI LA VOSTRA IMMAGINE

Si va facendo insistente la voce - voce messa in giro da una maggioranza incapace, per occultare l'inerzia amministrativa - che se il turismo non arriva a Badolato è colpa della minoranza che distrugge. Ancor di più, qualcuno dice pure - come aveva tentato di fare l'anno scorso - che è colpa di Gil Botulino perché dice la verità sulle condizioni ambientali in cui versa Badolato. Nell'elenco dei colpevoli manca solo il film "Hasan si è fermato a Badolato" per essere esattamente al punto in cui ci eravamo lasciati l'anno scorso con il discorso sul turismo.

Sapete bene come la penso e qual è la verità. Il turismo è in calo in tutta la Calabria, a dispetto di quel +66% strombazzato dall'assessore al turismo regionale - e smentito da tutte le organizzazioni di categoria che già piangono lacrime amare -, e non diminuisce perché si dice che il mare fa schifo, ma perché il mare fa schifo e non si fa niente per renderlo meraviglioso.

Lo sanno bene quegli operatori che hanno accolto i primi turisti e che hanno dovuto lottare tutti i giorni perché non scappassero via. Gli stessi operatori si sono rivolti alla minoranza che non protestava abbastanza e si sono rivolti anche a me perché scrivessi qualcosa: "Ma è possibile che non scrivete niente? dovete scrivere che de la puzza non si campa!". Noi non abbiamo bisogno di stimoli per farlo - e per non farlo - ma quando c'è una notizia e quando c'è da additare le inadempienze dell'amministrazione comunale non ci tiriamo certo indietro ma... Si sa che i figli raramente si trovano daccordo coi padri: è una questione di generazioni. E dove il padre dice scrivi, la figlia dice smetti di scrivere perché così non arriva nessun turista.

Io non credo che, etc. etc. Ma se le nuove generazioni di imprenditori credono veramente che Gil Botulino è in grado di fare arrivare oppure non arrivare il turismo siano coerenti e ci affidino la loro immagine e l'immagine di Badolato, saremo lieti di fare promozione turistica; anzi, la prossima volta ci affidino Badolato, così possiamo curare l'ambiente e il turismo prima dell'immagine.

Per questa volta indirizzino i loro strali e le loro lamentele al loro sindaco e gli facciano fare quello che deve fare per far terminare questa emergenza che ormai sta diventando cronica e a cui, per quanto riguarda il lungomare, contribuisce fattivamente.

Senza rancore...

 

 

AGGIORNAMENTO PROGRAMMA "BADOLATO DREAMING"

Il direttore artistico del Kozzala Social Club, Domenico "Mimmo" Audino ci informa della variazione di programma della manifestazione "Badolato Dreaming".

Giovedì 8 agosto: alle ore 20 inaugurazione della mostra di pittura scultura e artigianato nel palazzo medievale Nisticò; alle ore 21.30 in piazza castello proiezione del film documentario: Badolato il paese luminoso di Imelda Bonato. Alle ore 22.15 l'associazione culturale "il brigante" di Serra San Bruno presenta lo spettacolo teatrale  "Cuntanducantu". per Venerdì 9 programma invariato. I dettagli li avete a disposizione sul sito.

 

A BADOLATO FESTA GRANDE PER LA MADONNA DELLA SANITÀ

Festa grande a Badolato per la Madonna Maria SS. della Sanità.
È la prima volta che si celebra tale festa dopo la recente scomparsa di Don Peronace che ne è sempre stato il massimo esponente organizzativo e carismatico.
Il programma inizierà domenica alle 20 quando la madonna lascerà il santuario Basiliano e sarà portata su un carro trionfale nella chiesa matrice, accompagnata da fuochi d'artificio della ditta De Rosa di Stalettì.
Alle 22 si svolgerà come da copione lo spettacolo pirotecnico.
Venerdì due agosto alle 21, il gruppo di musica leggera allieterà sulla rotonda del santuario la serata. Sabato 3 agosto alle 21.30 esibizione di Luca Criniti con "Piano bar e karaoke". Domenica 4 agosto alle 20, a conclusione della processione, nel piazzale del santuario eccezionale secondo spettacolo pirotecnico. Domenica 4 agosto alle 21.30 serata conclusiva della festa con la straordinaria esibizione del gruppo di musica tradizionale "Harmonyca".
Nei giorni 2-3-4 agosto sarà possibile gustare presso il bar-ristorante del Santuario le specialità gastronomiche locali, morzello, panini con squisiti salami e formaggi prelibati, salsiccia arrostita, il tutto innaffiato dall'ottimo e famoso vino di Badolato. E birra a volontà.
Il programma sopra riportato è a firma di Don Vincenzo Gallelli, rettore del Santuario. (f.g.)

 

ANCHE PER LE MADONNE BISOGNA ESSERE PALLONARI?

La Madonna della Sanità, e la festa relativa, è la più famosa in paese e fuori. Ma a noi badolatesi non basta mica. Se una cosa è locale bisogna dire che è nazionale, se nazionale bisogna dire internazionale, se internazionale allora planetaria etc. etc. È il vizietto provincialissimo dei badolatesi: ingigantire, gonfiare, raccontare balle... altrimenti chi si accorge di noi?

E di oggi ecco la Madonna della Sanità che, per il titolista della Gazzetta del Sud diventa "La Patrona" di Badolato. Ora a parte la cacofonia, la notizia sembrerebbe priva di fondamento, o almeno la delibera di giunta non è stata ancora pubblicata. Però - avendo preso la Sanità ad interim il sindaco e il vicesindaco, che abbiamo notato con una cartelletta, girare per i negozi di Badolato chiedendo un obolo per la festa - potrebbe anche essere un'anticipazione. Comunque per ora il patrono di Badolato è Sant'Andrea Avellino che festeggiamo anche due volte all'anno. Comunque se l'assessore alla parità vuole proporre una "Patrona" a noi non fa che piacere: più feste ci sono meglio è!

 

SCOPERTO A BADOLATO UN SANTUARIO BRASILIANO

Un discreto numero di lettori,  tra cui da fuoriterra, Il nostro amico Tony Marchese, - ciao Tony, come va? - e Vincenzo Cossari, ci segnala il rinvenimento a Badolato di un santuario brasiliano. La notizia è sulla Gazzetta del Sud del 24.7 a firma dm.

Tony ha anche il coraggio di chiedermi "Te lo sapevi te?" Certamente! come poteva sfuggirmi quel carro allegorico - travestito da carro trionfale -, e quegli ancheggiamenti delle ballerine di samba - travestite da fedeli -, durante il corteo - sotto spoglie di processione -, dell'ultima domenica di luglio, alla luce delle fiaccole e ai ritmi sfrenati dei musicisti delle tante scuole di percussioni, travestiti da "tamburinari?". E la festa pirotecnica di domenica, mentre sulla rotonda impazzano le danze, i canti e i baccanali, a te sembrano celebrazioni da santuario "Basiliano"?

Ecco qui, anche per voi che non leggete i giornali, il trafiletto in questione:

FESTA IN ONORE DELLA PATRONA
BADOLATO – Fervono nella cittadina ionica i preparativi in onore della “Maria SS. della Sanità”. I festeggiamenti civili e religiosi si articoleranno con un programma di otto giorni:da domenica prossima e fino a domenica 4 agosto. Il programma inizia appunto domenica prossima, alle ore 20, quando la statua della Madonna lascerà il santuario brasiliano accompagnata dal rituale spettacolo pirotecnico; venerdì 2 agosto, alle 21,30, sulla rotonda del santuario, allieterà la serata il gruppo di musica leggera “Energy”; sabato 3 agosto,ore 21,30, esibizione di Luca Criniti, con piano bar e karaoke; 4 agosto, la processione religiosa, lo spettacolo dei fuochi e il gruppo musicale “Harmonyca” concluderanno i festeggiamenti. (d.m., La Gazzetta del Sud, 24.7.2002)

 

IL DECALOGO DELL'ECO-BAGNANTE

Un minuscolo appunto, non tutto può essere tenuto a mente. D'altronde basta osservare poche semplici regole per NON rispettare il mare e i fondali. Ecco il decalogo come NON lo fornirebbe mai Legambiente, ma molto vicino ai nostri usi e costumi: contribuiamo a tenere sveglie le tradizioni!

  1. Usate le spiagge come depositi rifiuti
  2. Gettate sacchetti di plastica in mare e sulla spiaggia. Causano la morte per soffocamento di inutili animali marini come le tartarughe, i delfini e le balene che le scambiano per meduse, loro cibo prediletto.
  3. Se scoprite uno scarico abusivo in mare non segnalatelo subito alla Capitaneria di Porto più vicina oppure al numero verde del Noe dei Carabinieri (800.253608)
  4. Gettate mozziconi di sigarette in mare. Una sola "cicca" inquina un metro cubo d'acqua
  5. Raccogliete le stelle marine, i coralli, i molluschi bivalvi, i cavallucci marini
  6. Non rispettate il divieto di navigazione a motore entro 300 metri dalla spiaggia
  7. Schiamazzate a più non posso sia in spiaggia che in mare
  8. Quando trovate spiagge rese inaccessibili per la presenza di abitazioni o terreni privati, NON informatene la Capitaneria: la legge prevede il libero accesso per tutti al litorale.
  9. Se fate la doccia sulla spiaggia, usate shampoo o bagnoschiuma
  10. Durante la navigazione NON prestate attenzione alle boe di segnalazione dei subacquei

Per i rifiuti da buttare in mare non siate dilettanti! gettate cose che abbiano un tempo di degrado molto alto! Non fate i fessi: lasciate qualcosina anche per i posteri! Ecco una tabellina con i tempi di degrado di alcuni prodotti in modo che possiate fare una scelta consapevole:

Fazzolettini di carta (3 mesi), Fiammifero (6 mesi), Mozzicone di sigaretta (da 1 a 5 anni), Buste di plastica (da 10 a 20 anni), Prodotti di nylon (da 30 a 40 anni), Lattine di alluminio (500 anni), Bottiglie di vetro e Polistirolo (1000 anni).

 

CRONACA ESTIVA, NEMMENO UN ACQUAZZONE POLITICO

Si sa, d'estate la politica è molto più annacquata. Ci sono le kermesse estive, i balli, i canti, gli spogliarelli, le mangiate e le bevute, le feste religiose, i convegni culturali, i convegno gastronomici. Insomma in estate dobbiamo far finta che tutti ci vogliamo bene. Sembra che anche questo possa influire sulla scarsezza dei turisti. Così i terremoti e gli uragani politici abusati in Inverno in estate, si sa, non provocano nemmeno un acquazzone. Eppure la notizia che oggi, dopo una settima, riporta il Domani è da Diluvio politico. Invece questa volta il corrispondente del Domani si limita a riportare "integralmente il testo della missiva". Dunque lo sfogo di Stagno, per inciso, nemmeno in paese ha provocato un piccolo diluvio né terremoto né uragano politico. La maggioranza se ne strafrega e la minoranza... pure. Eppure le accuse di Stagno sono sacrosante, qualche cittadino dice "bravo, bene, bis!" ma la cosa è morta lì. Nel pezzettino iniziale di presentazione c'è erroneamente scritto che Stagno è consigliere di minoranza, ma non fa nulla potrebbe essere un augurio. Il virgolettato, testo integrale della missiva, è stato un po' rieditato dalla redazione del Domani, migliorando un po' l'ortografia e la grammatica, ma rispecchia il contenuto dell'originale alla lettera.

 

"UN ANNO SENZA RISULTATI" Stagno scrive al sindaco Mannello

BADOLATO - Gaetano Stagno, consigliere di minoranza (di maggioranza, DI MAGGIORANZA, N.d.G.) a Badolato, ha diffuso una lettera aperta indirizzata al sindaco di Badolato Gerardo Mannello ai consiglieri di maggioranza e alla cittadinanza. Di seguito pubblichiamo integralmente il testo della missiva: «Signor sindaco, signori consiglieri, cari cittadini del comune di Badolato; sento il dovere di informare le loro signorie, a seguito di alcuni fatti, di sottolineare alcuni aspetti che a mio giudizio rivestono molta più importanza di quelle manifestazioni vuote e prive di significato che concorrono più a demolire l'immagine dell'amministrazione che a renderla, agli occhi degli elettori, efficace ed efficiente. Infatti come si può pensare a feste, quando una comunità come quella di Badolato è priva di acqua, ed il turista, anche se attratto dalla spettacolarità del vecchio Borgo, rimane assolutamente sconcertato nel non poter attingere alla fontana pubblica  una artisticamente qualificata e perché la stessa è stata volutamente demolita senza conoscere le motivazioni ed il perché, se questa ha rappresentato motivo di incontro e di scambi di saluti per generazioni? Non crede signor sindaco che questa sia un'offesa alla collettività che tanto affetto ha portato a tale sito? E cosa ha pensato di fare circa la carenza idrica che assilla la quotidianità della gente dell'antico Borgo e urta la sensibilità delle persone nelle giornate torride di cui l'estate è portatrice? A questo deve aggiungersi la cattiva gestione della pulizia delle strade che è indice di inciviltà e produce un disagio notevole a tutti coloro che sono visitatori del Borgo oltre che cittadini di Badolato. Ritengo signor sindaco che, dopo un anno di amministrazione, di concreto nulla si è attuato e niente di fatto è stato dato alla gente che con il suo voto ha concesso la fiducia a tutti noi. A questo deve aggiungersi la cronica disfunzione degli uffici comunali, dove l'inefficienza regna sovrana ed i bisogni della gente non trovano quella adeguata risposta che si aspettano perché un loro diritto; A cosa serve allora autorizzare i nostri tecnici a soddisfare i bisogni di altre amministrazioni? Forse per giustificare i ritardi per il lavoro svolto altrove nei giorni in cui dovrebbero prestare la propria opera negli uffici comunali? Oppure questo ritardo è previsto nei progetti obiettivo regolarmente liquidati nei tempi previsti e senza lungaggine? Non le pare signor sindaco, che utilizzando in maniera adeguata le risorse del Comune anche la povera gente che non gode di benefici e di privilegi, potrebbe trovare una serena sistemazione, al momento del trapasso, dopo aver sprecato le proprie energie per un'intera vita anche per la comunità Badolatese? Signor sindaco, ritiene proprio che quanto sopra esposto non debba trovare una risposta confacente alle esigenze della gente ed al programma tanto abbondantemente sbandierato nella campagna elettorale ed ancora in attesa di essere attivato, oppure è troppo occupato in altri impegni?» (Fra. Lag., Il Domani, 24.7.2002)