Gil Botulino (The German Observer)

News di Sabato 10 Agosto 2002

È NATA ARIANNA SCUTERI

Arianna ScuteriE' nata Arianna (nella foto con la madre Paola). Arianna è figlia del dott. Antonio Scuteri, padre fondatore del Club dei vedovi Neri. L'evento era atteso per questo giorni e non pochi sono i pazienti del nostro che chiedono notizie.

Il dott. Scuteri, al secondo tentativo, ha già un'altra bambina (Bice) e dunque dobbiamo per forza chiedere: a quando il prossimo?

Si dice che per avere un figlio maschio si conoscono molte tecniche, ma non segua i consigli dell'ing. Cunsolo o di Mario Riccio - per rimanere ad esempi contemporanei - perché, come è risaputo, non hanno funzionato. Oppure li chieda: così avrà sette metodi da scartare in partenza.

Comunque, scherzi a parte, il benvenuto ad Arianna e gli auguri di cuore sia a Paola che ad Antonio e...

...come si dice in questi casi: l'importanti è 'u stàcia bbona!

 

DOMENICA VIA AL SISSIZIO NEL NOME DELLA FRATELLANZA

BADOLATO – Domani con inizio alle 12 in località «Fagu Randa» (Faggio grande), a Elce della vecchia, una amena località del Comune di Guardavalle sarà celebrato il «Sissizio», il banchetto che (in spirito di amicizia e di fratellanza) veniva organizzato da Re Italo, tra i primi progenitori che, dall'attuale Calabria, diede il nome all'Italia. L'ideatore dell'incontro, che ha carattere regionale e non è alla sua prima edizione (lo scorso anno è avvenuta in Aspromonte, a San Luca) è Salvatore Mongiardo, che vive e lavora a Milano, ma che scende, quando può, nella sua Calabria, a S. Andrea Jonio, suo paese natale. Per predicare la religione della non violenza Mongiardo non usa soltanto il «Sissizio», ma ha già dato alle stampe due pregevoli opere che hanno interessato i lettori per l'importanza dei contenuti e che hanno riscosso notevole consenso di critica tra gli studiosi. L'associazione culturale «La radice» badolatese ha curato l'organizzazione. Tutti gli intervenuti porteranno da mangiare e da bene (purché non carne né pesce, che sono prodotti della violenza) il tutto per trascorrere del tempo insieme e in allegria; banchettando, suonando, cantando, conversando, riflettendo. Un modo per essere vicini alle esigenze della gente così come intendono gli esponenti dei movimenti del mondo cristiano e delle comunità di volontariato protese all'abraccio corale nel segno della fratellanza e dell'amicizia universiali. È questo che si vuole rinnovare con il «Sissizio». (Italo Ranieri, La Gazzetta del Sud, 10.8.2002)

 

MUSICA NATURA ARCHITETTURA DOMANI A BADOLATO BORGO

L'associazione culturale La Ginestra di Badolato, con il patrocinio della regione calabria, assessorato alla P.I., beni culturali, università, cultura, ricerca scientifica e informazione, presenta la manifestazione "MUSICA NATURA ARCHITETTURA". Domani, domenica 11 Agosto alle ore 21.30 al Borgo di Badolato nello slargo vico I° S. Domenico, ci sarà un CONCERTO: Andrea Antonio Gallelli (pianoforte), Elena Andreacchio (arpa), Francesca Procopio (flauto), Josephine Carioti (canto). Inoltre, Proiezione di diapositive sul paesaggio naturalistico delle aree fluviali della costa ionica catanzarese e reggina e una mostra fotografica di GORI CAMPESE. Per informazioni telefonare al 0967 814330.

 

BADOLATO AFFLITTO DAI DISSERVIZI POSTALI

V. Piperissa, direttore polivalente dell'ufficio di BadolatoCon una lettera, inviata al sindaco di Badolato, al Difensore Civico, alla Direzione Provinciale dell'ente Poste Italiane di Catanzaro, agli impiegati dell'ufficio postale, il presidente dell'associazione culturale "La Radice", Vincenzo Squillacioti, lancia pesanti accuse per i continui disservizi del locale ufficio postale di Badolato. «Nella qualità di presidente dell'Associazione culturale "La Radice", ma ancor prima quale semplice cittadino di Badolato - scrive Squillacioti -, La invito, in quanto Sindaco eletto a rappresentare la Collettività badolatese, a farsi interprete presso i dirigenti provinciali e nazionale dell'Ente Poste Italiane del malumore e dell'indignazione della gente di Badolato per l'ormai cronico disservizio a cui è costretta nell'Ufficio postale di Badolato Marina (Ci risulta, in verità, che spesso, altrove, quaggiù da noi, non è meglio!). Si stigmatizza in particolare - l'ignobile mancanza di rispetto verso la gente, tra cui tantissimi anziani e tanti malati, che viene molto spesso costretta ad attese presso lo sportello anche di un'ora, e alcune volte anche di più. E non per imperizia o per qualsivoglia forma di responsabilità del personale impiegato, che nella maggior parte dei casi andrebbe anzi encomiato per la pazienza con cui sopporta le angherie cui viene sottoposto in quanto a pesantezza di lavoro, ma solamente perché, ad unico evidente scopo di risparmio, e quindi di profitto, si rimane con un numero di impiegati del tutto inadeguato alle richieste di prestazioni. E ciò succede spesso, d'inverno e d'estate. Recentemente (si hanno date e testimonianze), mentre un'impiegata era in servizio allo sportello della corrispondenza, un'altra - da sola - era addetta ai servizi in denaro (per i quali ci sono tre sportelli) e svolgeva anche le funzioni di direttore dell'ufficio». La lettera di Squillacioti conclude così: «È un'indecenza! È una vergogna! Tante altre volte denunciata - inutilmente! - anche da questa Associazione. E ripugna pensare che la gente debba sopportare all'infinito anche tale forma di prepotenza e di schiavismo. In nome del dio denaro. Ovviamente io parlo della gente povera. I ricchi non vanno all'ufficio postale, e non fanno la fila, dinanzi a nessuno sportello. La invito, Signor Sindaco, a condividere questi sentimenti, se non li ritiene confutabili o illegittimi. E a farsene vivace e autorevole portavoce. Sia pure senza illusioni.» (Fra. Lag. il Domani 10.8.2002)

 

UNA BATTAGLIA PER LA SS 106
Stilato un calendario che coinvolgerà vari Comuni

La convocazione di tutti i consigli comunali della comuntà montana versante jonico, con l'approvazione di una delibera a sostegno della superstrada jonica 106. Un convegno da tenersi in una località ancora da definire tra il 25 e il 30 agosto con la partecipazione dei sindaci dei comuni tra Reggio Calabria e Taranto e di tutti i parlamentari calabresi. Una fiaccolata notturna da Reggio a Crotone con i sindaci protagonisti. Sono queste le conclusioni emerse dalla riunione del coordinamento dei sindaci dell'ente montano di Isca. (Seguono 4 colonne di dichiarazioni dell'assessore di Badolato Nisticò, al 14° giorno di sciopero della fame, forse perché oggi non c'è un articolo di Italo Ranieri a confermarcelo. NdG) (Franco Laganà il Domani 10.8.2002)