Un gruppo di nostre lettrici ci fa pervenire questa mail per farci conoscere un loro problema. Questo problema lo hanno presentato, giustamente, a due amministratori di cinquestelle. Come gli amministratori lo hanno affrontato lo potete leggere nella missiva. Ma non crediate che sia una prerogativa dei due in causa. A chiunque, cinquestellaro, poniate un problema vi sentirete rispondere: "ed io cosa c'entro?".

Comunque apprezziamo l'impegno amministrativo, che alle dieci di mattina, di martedì, ha portato due assessori al municipio. Speriamo che non abbiano fatto troppi danni! ma dubito.

Per quanto riguarda le molte domande che pongono su "Franco 'e Guerino" e cioè sull'assessore esterno Franco Nisticò, non so cosa rispondere se non che interpreta strettamente il suo ruolo: quello di assessore allo Spettacolo. Forse un po' troppo sopra le righe. Invece so rispondere alla domanda "perché sta lì?": perchè è stato scelto dal sindaco di Badolato ad emblema, portavoce e portabandiera di questa sgangherata amministrazione.

Caro Gil,

ieri, 1.10.2002 alle 9.50, un gruppo di quattro mamme si è recato al comune di Badolato per parlare con la Sig. Laganà del cronico ritardo che i loro bimbi sono costretti a subire ogni giorno, nell'entrare e nell'uscire sia dalla scuola elementare che dall'asilo.

Il pulmino messo a disposizione dal comune, dietro pagamento,  prende i bimbi del paese con circa 30 minuti di ritardo facendo conseguentemente slittare l'entrata a scuola. Analogamente anche l'uscita da scuola segue lo stesso trattamento, i bimbi prelevati assieme a quelli della marina sono costretti a giri forzati in pulmino, perché vengono portati in paese solo alla fine del circuito marinaresco.

Una  signora, vedendo di sfuggita la Sig. Laganà la chiama chiedendo, gentilmente, di parlarle. La risposta della Laganà è stata fulminea: " signora ora non ho tempo".

Per nulla scoraggiata, insiste nel chiedere solo tre minuti  di ascolto e, a questa seconda richiesta, la Laganà acconsente. La signora in questione comincia a esporle il problema facendo leva sul fatto che anche la Laganà è mamma, recepito il quesito e non sapendo dare risposta la Laganà chiede cosa, le lor signore, avessero da proporle per risolvere il problema. Una di esse risponde che sarebbero disposte a pagare anche un'alta retta mensile se, il comune comprasse un pulmino da adibire solo alla comunità scolaresca del paese.

A questo punto, chissà da dove, come, e perchè, entra in scena Franco 'e Guerino che, con voce alta e arrogante dice: "me li dai tu i soldi per comprare il pulmino?". Qui il diverbio diventa piccante e la Laganà ne approfitta per allontanarsi. Guerino chiama la signora ignorante perché non conosce le leggi dello Stato e nulla ha da pretendere dal comune, in quanto il problema in argomento non è di propria pertinenza. "se le scuole chiudono, gli oneri che ne conseguono sono a carico dei cittadini" questo è quello che ha fatto intendere, alle signore, Franco 'e Guerino.

Inviperite come non mai, le signore si ribellano, minacciando di non pagare la retta mensile. Il concitato discorso, grosso modo finisce qui.

Cosa dire? La Laganà l'hanno scelta gli elettori e vabbè.. ma Franco 'e Guerino perché sta lì dove sta e può fare e dire tutto e anche di più?

Le mamme di cui sopra

Il progetto presentato dalla Comunità montana "Versante Jonico" interesserà Badolato
"APE", IN ARRIVO 800 MILIONI DI VECCHIE LIRE

Il progetto Appenino Parco d'Europa (Ape) presentato dalla Comunità montana «Versante Jonico» all'Amministrazione provinciale di Catanzaro e approvato nel novembre 2001 è stato finanziato per 800 milioni di ex lire.

Il progetto pilota «L'Appenino Calabrese», nell'ambito della legge 64/86 per "Interventi diretti allo sviluppo dell'agriturismo e del turismo rurale", con la costruzione di infrastrutture turistiche e centri mussali, sociali e culturali interessa il comune di Badolto per interventi che riguarderanno il cimitero, il convento con la chiesa degli Angeli e il santuario della Madonna della Sanità. Nello specifico, tra l'altro saranno realizzati lavori di rifacimento del manto stradale antistante il cimitero e la Chiesa della Ss Sanità, percorsi pedonali rivestimento dei servizi igienici, gli impianti elettrici e idraulici eccetera.

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso paesaggistico carrabile che va da Badolato a Elce della Vecchia (comune di Guardavalle). Per quanto riguarda la parte storica, invece, è stato scelto di evidenziare i monumenti con i tre ordini: Dorico, Jonico e Corinzio.

Soddisfazione per questo risultato ha espresso il vice presidente, nonché assessore alla Programmazione, bilancio e Agenda 2000 della Comunità montana, Gaetano Stagno. «Sì, Sono veramente soddisfatto. Ci tenevo particolarmente, soprattutto perché nell'ente montano rappresento Badolato dove sono consigliere comunale. Pertanto voglio esprimere la mia massima soddisfazione, soprattutto quando tutto ciò sarà realizzato, perché potrebbe significare che il vecchio Borgo ha ancora la speranza di non morire nell'isolamento. Comunque i lavori, rispettando gli iter burocratici, saranno appaltati prima della fine dell'anno. Perciò credo che l'anno nuovo si presenterà con buoni auspici». (Il Quotidiano, 2.10.2002)

LA MODULISTICA UTILE DI ENTI, ISTITUTI E FONDAZIONI