Gil Botulino (The German Observer)

News di Venerdì 11 Ottobre 2002

GIOVANNI BOVE SI È DIMESSO DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Giovanni Bove ha presieduto il consiglio disertato dalla maggioranza di mercoledì 9 e ne ha avuto abbastanza. Mercoledì prossimo, in seconda convocazione, ci sarà un'altra seduta del consiglio comunale, ma questa volta non sarà presieduta dal Dr. Giovanni Bove. Stamani infatti alle 9.30 ha rassegnato le dimissioni da Presidente del Consiglio depositando al protocollo del Municipio la lettera che, come nostro costume, vi riportiamo per intero.

Un'altra importante carica istituzionale -dopo le dimissioni degli assessori Leuzzi e Lentini- preferisce giocare un ruolo un po' più lontano dalle luci della ribalta. La lettera di dimissioni è garbata, come si conviene in questi casi. Le motivazioni, le solite di quando si preferisce non darne.

Motivazioni vere o formali a parte, Giovanni Bove ha risposto -per chi vuole intendere- in modo inequivocabile a quanti in passato hanno voluto dire e far credere che non fosse dotato di palle, sbattendole con forza sul tavolo, in un momento cruciale per il comune di Badolato.

I commenti del capogruppo di cinquestelle Sig.ra Laganà ancora non ci sono ma potete giurarci che saranno dello stesso tenore di quando si ebbero le defenestrazioni di Stagno e Battaglia e le dimissioni di Leuzzi e Lentini: "La maggioranza è salda, anzi, dopo queste dimissioni, ne esce rafforzata".

 

LA LETTERA DI DIMISSIONI DEL DR. GIOVANNI BOVE

Spett.le Sindaco del Comune di
88060 Badolato CZ

e, p.c. al Segretario Comunale
Comune di Badolato

e, p.c. al Consiglio Comunale
Comune di Badolato

Oggetto: dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio Comunale di Badolato.

Il sottoscritto BOVE dr. Giovanni, nato a Roma il 10.08.1964, Presidente del Consiglio Comunale di codesto Comune, giusta nomina del Consiglio Comunale del 27.06.2001, comunica che, per inderogabili ragioni di lavoro e impegni professionali sopraggiunti, non può più adempiere, con la dovuta diligenza, agli importanti compiti che la sua carica comporta.

Pertanto rassegna le irrevocabili dimissioni dal mandato di Presidente del Consiglio Comunale, non senza aver ringraziato tutti i consiglieri e Lei, egregio Sindaco, per le innumerevoli manifestazioni di fiducia dimostrategli nel corso della legislatura.

Grato per l’osservanza, porge distinti saluti.

Badolato, 10.10.2002

Dr. Giovanni BOVE

 

Rinviata la discussione sul Bilancio. Per l'opposizione segnale inquietante
SALTA IL CONSIGLIO, CRISI IN ARRIVO?

Si sarebbe dovuto tenere giorno 9 ottobre il consiglio comunale di Badolato per discutere di debiti fuori bilancio. Si sarebbe, dicevamo, ma ciò non si è verificato a causa della mancanza del numero legale dei consiglieri. una circostanza che il gruppo di mnoranza "La Mongolfiera" ha considerato come un segnale inequivocabile di una crisi che ormai da diverso tempo si registra fra i banchi del civico consesso badolatese.

Immediatamente i rappresentanti dell'opposizione hanno diffuso un volantino per le vie del paese con l'obiettivo di rendere edotti i cittadini di quanto avvenuto il 9 ottobre.

Nelle parole usate non c'è alcuna retorica nè messaggio sibillino. Secondo "La Mongolfiera", il Comune di Badolato è avviato verso il dissesto finanziario e il collante che lega i consiglieri di maggioranza sta ormai cedendo irreversibilmente. I debiti fuori bilancio di cui si sarebbe dovuto prendere atto durante i consiglio, secondo la minoranza, ammontano a circa 7 miliardi di vecchie lire e evidenziano una situazione finanziaria dell'ente indirizzata sulla via del tracollo.

nel volantino vengono analizzati alcuni aspetti tecnici del bilancio comunale che, a dire degli autori "ha subito un duro colpo con l'assunzione di impegni economici da parte dell'amministrazione durante gli anni". "Sui badolatesi -conclude il volantino- si sta per abbattere un periodo di grandi e amare sorprese."

Ecco perché i consiglieri de "La Mongolfiera", ritengono "sarebbe ora che i consiglieri di cinquestelle traessero le dovute conseguenze mettendo fine a un'amministarzione che su tutti i fronti della vita pubblica ha fatto fare al paese dei passi indietro spaventosi". Insomma, un chiaro invito alle dimissioni. Adesso si attende la replica della maggioranza e le motivazioni che essa addurrà per spiegare la situazione denunciata dall'opposizione. (Fabio Guarna, Il Quotidiano, 11.10.2002)

 

Il gruppo d'opposizione "Mongolfiera" lancia durissime accuse alla maggioranza
DISSESTO FINANZIARIO
Il Consigli avrebbe dovuto prendere atto di 7 miliardi di debiti

La maggioranza "cinque stelle" di Badolato no nsi presenta in aula e il consiglio comunale salta. All'appello del segretario comunale Prenestini hanno risposto sei consiglieri di minoranza: Nicola Criniti, Giusy Gerace, Francesco Criniti, Alfonso Gallelli, Pietro Piroso, della lista "Mongolfiera" e Domenica Battaglia dei Comunisti italiani, già da tempo dissociatasi dalla maggioranza. Presente anche il presidente del consiglio Giovanni Bove, unico rappresentante della maggioranza in aula.

La mancanza del numero legale ha costretto il rinvio del consiglio in seconda convocazione al 16 ottobre prossimo.

Il gruppo di minoranza è rimasto in aula dialogando con i pochi cittadini presenti ai lavori del civico consesso, spiegando la grave situazione economica dell'Ente e quelle che secondo loro sono le gravi responsabilità della magioranza guidata dal sindaco Mannello.

Sul rinvio del consiglio comunale hanno presentato un comunicato che recita testualmente: "Il gruppo consiliare della Mongolfiera prende atto della situzione creatasi nel comune di Badolato, a causa del gravissimo comportamento dell'amministrazione comunale cinquestelle. In una situazione di sfascio economico dell'Ente, il consiglio avrebbe dovuto prendere atto dei debiti fuori bilancio per un ammontare di oltre 7 miliardi di lire. La maggioranza, con la sola eccezione del presidente del consiglio, ha deciso di disertare in massa l'assise che avrebbe dovuto approvare le misure contro tali debiti. Si fa notare che il sindaco, l'assessore al bilancio e un consigliere erano presenti nei locali del comune, decidendo quindi di proposito di far mancare il numero legale. È evidente che il Comune è in dissesto economico. Le documentazioni che certificano tale dissesto provengono da convenzioni-transazioni, che, stipulate nel 1996, stabilivano che alcuni cittadini espropriati dai terreni avrebbero visto soddisfatti i loro crediti al 60% con mutui esterni, e il rimanente 40% con fondi da prevedere nei vari bilanci comunali. In questi anni ciò non si è mai verificato e i debiti hanno maturato interessi elevatissimi arrivando agli attuali 7 miliardi. Alcuni atti di ingiunzione, oltretutto, sono arrivati in data 18 aprile 2002, notificati nelle mani del sindaco in persona e non resi pubblici tanto che il bilancio di previsione 2002, non ne fa alcuna menzione".

Il documento si conclude con una serie di durissime accuse contro la gestione della cosa pubblica da parte della maggioranza guidata dal sindaco mannello.

Sull'assennza della maggioranza ai lavori del consiglio, il capogruppo Anna Laganà ha così giustificato il comportamento dei consiglieri del gruppo "cinquestelle": "In considerazione che uno degli argomenti posti in discussione era molto delicato e complesso e che pertanto richiedeva un'ampia discussione e approfondimento della relativa documentazione da parte di tutti per trovare la soluzione più congeniale per l'Ente, abbiamo deciso di discutere e risolvere il problema durante i lavori del prossimo consiglio comunale già convocato in seconda seduta. È anche nostra intenzione trasmettere tutti gli atti alle istituzioni competenti per fare piena luce su atti e documenti che noi abbiamo ereditato". (Franco Laganà, Il Domani, 11.10.2002)

 

ARRESTATO PER DETENZIONE ABUSIVA DI ARMI

Ha ottenuto gli arresti domiciliari il pensionato Pasquale Fabiano, di 60 anni, di Badolato Marina, finito in carcere martedì scorso con l'accusa di detenzione illegale di pistola calibro 7.65 con matricola cancellata, completa di caricatore. Ieri mattina il giudice per le indagini preliminari Maria Carla Sacco ha convalidato l'arresto ed ha concesso i domiciliari. Il pensionato è stato difeso dall'avvocato Antonio Nisticò che ha chiesto appunto la scarcerazione del suo assistito. L'uomo era stato tratto in arresto dai carabinieri della stazione di Badolato che, al termine di una perquisizione domiciliare, lo avevano trovato in possesso di una pistola, di marca Beretta e trenta cartucce.

Intanto proseguono nel territorio posto sotto la giurisdizione della compagnia di Soverato controlli e perquisizioni allo scopo di frenare, prevenire e reprimere il verificarsi di azioni delittuose. Infatti dopo la recrudescenza di atti intimidatori perpetrati a danno di imprenditori dele soveratese tutta la zona è letteralmente presidiata dalle forze dell'ordine, che cercano di scoprire la mano che si nasconde dietro il trtolo, la dinamite e le bombe molotov.

 

A BADOLATO SI MINIMIZZA IL SUCCESSO DI FILADELFIA

Un badolato corsaro sbanca a Filadelfia e ritorna a casa con tre punti. Soddisfatto il nuovo tecnico Totò Manno: "Ho visto una squadra con tanta voglia di lottare, tutti hanno fatto il proprio dovere. C'è qualche giocatore che ancora non è perfettamente in forma, ma tra qualche settimana tutti avranno i 90 minuti nelle gambe". Il più felice Rava: "Segnare due gol in trasferta aiuta la squadra a guardare con ottimismo il prosieguo del campionato. Mi auguro di continuare su questa strada". Cauto capitan Menniti: "Questa vittori fuori casa non deve indurci amontarci la testa. Il nostro obiettivo finale rimane quello di attestarci tra le prime cinque del campionato. Ho visto molto bene i giovani schierati dal mister: Lentini, Spasari, Caporale, Manuel Lentini. la difesa ha retto bene, con gli esperti Tigani, Cundò, Tullio Nisticò. A centrocampo Spasari, Nicomede, Galati hanno dimostrato di avere idee chiare. I tre gol stanno a dimostrare che Rava, Lentini, Gangale, Procopio sono molto pericolosi". negli spogliatoi il presidente Ermocida ha avuto parole di elogio per il tecnico e la squadra: "Sono convinto che questi ragazzi ci daranno molte soddisfazioni. Mi dispiace che in occassione della gara interna di domenica saremo costretti a giocare sul campo del Soverato per evitare di rovinare il manto erboso rifatto". (Franco Laganà, Il Domani, 10.10.2002).

 

CAMPIONATO DI CALCIO PRIMA CATEGORIA GIRONE C

Quest'anno, probabilmente, non saremo in grado di seguire giorno per giorno il campionato di calcio del Badolato. Vi consigliamo perciò di seguirlo via Internet ai seguenti indirizzi:

Per i risultati e la classifica della prima categoria girone C http://www.radioroccella.it/classifiche/1%20Categoria%20C/I%20Cat.C.htm

Sul sito del Comitato regionale calabria -  lega nazionale dilettanti potete trovare il calendario 2002-2003 all'indirizzo http://crcalabria.interfree.it/Calendari/PRIMA-C.doc

e i comunicati ufficiali all'indirizzo: http://crcalabria.interfree.it/comunicati.htm.

Altre notizie potete attingere dai quotidiani regionali. La Domenica sul Quotidiano per la situazione di prepartita. Il lunedì sul Quotidiano e sulla Gazzetta del Sud avete risultati, commenti e classifica. Il giovedì qualcosa trovate sul Domani.