Gil Botulino (The German Observer)

News di Domenica 11 Novembre 2002

«SIAMO STATI ELEMENTI DI FACCIATA E NULLA PIÙ»
Duro documento contro il sindaco da parte dei 3 ex consiglieri di maggioranza

(Il Domani, 10/11/2002) (Un "riceviamo e pubblichiamo" della lettera aperta degli ex consiglieri comunali Bove, Leuzzi e Stagno, che  Gil Botulino ha pubblicato ieri e che potete leggere cliccando qui)

 

Bove, Leuzzi e Stagno vengono allo scoperto
«NON ABBIAMO TRADITO»

Con una lettera aperta alla cittadinanza di Badolato, gli ex consiglieri comunali di maggioranza Giovanni Bove, Emilio Leuzzi e Gaetano Stagno respingono le accuse di tradimento rivolte loro dall'ex sindaco Mannello. I tre, che con le loro dimissioni hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale, si difendono e passano al contrattacco sottolineando come all'interno della maggioranza si fosse creata una situazione di non fiducia, al punto di rendere le dimissioni come l'unica strada percorribile. Stagno, Bove e Leuzzi sostengono che la smania dell'ex sindaco Mannello di dimostrare che aveva ragione lui - quando diceva: «risolviamo questa situazione e dimettiamoci» sapendo che voleva ricandidarsi, cosa che non gli sarebbe stata possibile se questo mandato fosse giunto a compimento - è patetica. Poi contrattaccano punto per punto alle dichiarazioni di Gerardo Mannello sulla questione dei debiti fuori bilancio e della sua proposta per ripianarli, assumendo un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Sui debiti fuori bilancio, il commissario prefetizio Sebastiano Cento e i subcommissari Rotella e Micucci, nominati all'indomani dello scioglimento dell'assise cittadina, hanno ratificato le proposte di transazione con i creditori ed hanno altresì provveduto al perfezionamento del mutuo con la Cassa depositi e prestiti, secondo l'iter avviato dall'amministrazione Mannello. I tre consiglieri dimissionari, sulla ratifica delle due pratiche, fatte proprie dal commissario prefettizio Cento, evidenziano che non ci sarebbe stata traccia di transazione alcuna se non avessero sollevato le eccezioni di legalità e manifestato preoccupazioni di fronte alla anomala situazione. «Forse sarebbero stati pagati tutti i debiti per intero, compresi quelli che al 29 settembre erano dovuti e il successivo 10 ottobre risultavano già pagati, compresi capitali e interessi?» - domandano, all'ex primo cittadino, i tre consiglieri dimissionari. La replica prosegue ancora con i debiti fuori bilancio scaturiti da transazioni ereditate dalla precedente amministrazione Bressi. «Allora, perché non denunciare politicamente da subito l'eventuale errore di precedenti amministratori» - rilevano Stagno, Leuzzi e Bove. Per i tre ex amministratori, il Comune quando ha la certezza di dovere somme a qualcuno deve riportarle in bilancio. Le perplessità maggiori, alle giustificazioni dell'ex sindaco sugli atti di precetto delle ditte creditrici, i consiglieri dimissionari li manifestano sul tempo intercorso tra le notifiche degli atti di pagamento (13 giugno 2002) e il 26 settembre, data quest'ultima di una riunione pre consiliare in cui solo allora sarebbero venuti a conoscenza dei debiti fuori bilancio. (d.m., La Gazzetta del Sud, 10/11/2002)

 

Ancora approfondimenti sul caso Badolato (che Palle!)

Caro Gil,
ti comunico che, salvo imprevisti, giovedì 14 novembre 2002 alle ore 21.00 dovrebbe andare in onda l'approfondimento sul caso Badolato con le interviste ai tre ex consiglieri di maggioranza Bove Stagno e Leuzzi. Con preghiera della massima diffusione. Grazie.    Giovanni Bove

 

Probabilmente potrete essere informati in tempo reale dell'operato del Commissario

Oggi ho parlato con il Commissario prefettizio dott. Sebastiano Cento della possibilità di pubblicizzare su Gil Botulino le delibere appena pubblicate. La cosa è allo studio ed ha qualche possibilità di andare in porto visto che il Comune di Badolato non ha un suo sito. Naturalmente il tutto senza spese per il Comune. Noi come al solito ci adoperiamo per tenere realmente informati i cittadini di Badolato, e perché crediamo che la trasparenza sia fondamentale nell'amministrazione della cosa pubblica.

 

Dopo aver ricominciato il processo di beatificazione dell'ex sindaco di Badolato -e questa volta non lo biasimo, perché alla gente in difficoltà bisogna sempre dare una mano- con gli articoli degli ultimi giorni e servizi televisivi -che poi sono la stessa cosa: quel che dice a telejonio, poi lo pubblica il Domani un paio di giorni dopo-, a distanza di dieci giorni, finalmente, il corrispondente del Domani si decide a pubblicare cosa ne pensa sulla questione Gaetano Stagno. L'intervista che compare oggi sul Domani dovrebbe essere tratta dall'intervista mandata in onda -spacciandola come contraddittorio- insieme a quella all'ex sindaco. Questa intervista è stata girata il 30 ottobre alla comunità montana, la sera stessa delle dimissioni. Gaetano Stagno ci dice di non aver rilasciato altre interviste a Laganà. "Ma quando mai mi ha fatto queste domande e io ho dato queste risposte..", ci dice Gaetano. Ed io gli credo anche perché ho la videocassetta della "storica" intervista ed ha ragione lui. Per cui se non vi dispiace, dell'articolo, vi riporto soltanto le "domande" di Laganà; domande che non ha poste ma che avrebbe potuto porre. Non vi riporto le risposte di Stagno perché non le ha date coprendole con « .. omissis ...». Semmai, qualche perdigiorno, vorrà fare il resoconto dattiloscritto ve lo invierò.

Gaetano Stagno sullo scioglimento del Consiglio
«NON C'ERANO PIÙ LE CONDIZIONI PER CONTINUARE A GOVERNARE»
«Il clima che si respirava era diventato ormai troppo pesante»

Sullo scioglimento del consiglio comunale di Badolato, sicuramente, un ruolo importante lo ha avuto il consigliere di maggioranza Gaetano Stagno, che attualmente ricopre la carica di vicepresidente e assessore al Bilancio alla Comunità montana del "Versante Jonico di Isca". « .. omissis ...».

Quindi non c'erano le condizioni, ed ogni consigliere rischiava in proprio... «Certamente ... omissis ...»

La gente, gli elettori che vi hanno votato con uno scarto di oltre 800 voti (Laganà non lo fa apposta ad imbrogliare! Lui lo fa sempre per il bene di qualcuno. Lo sapete benissimo: semplicemente non si informa, e continua a ripetere, come una cantilena, quello che a lui avrebbe fatto piacere o, addirittura, quello che aveva previsto quando ha chiuso la campagna elettorale di "cinquestelle" in quell'ormai lontano 2001. Oggi lui è dispiaciuto -e così dice che tutti i cittadini di Badolato sono dispiaciuti-, oggi pensa, ed è vero, di avere avuto uno smacco dalle dimissioni dei consiglieri -e così dice che tutta la popolazione ha ricevuto uno smacco-. Quando va bene dice che "la notizia è stata accolta positivamente dalla maggioranza dei cittadini", e sapete bene come sia esperto di sondaggi e quale "maggioranza di cittadini" vengano contattati. Mettiamola così: ammesso che faccia dei sondaggi, ha il campione leggermente drogato. NdG), come valuteranno chi ha provocato lo scioglimento del consiglio comunale? « .. omissis ...».

Il prefetto comunque aveva riconvocato il consiglio per consentire un approfondimento del problema debiti fuori bilancio... « .. omissis ...»

I consiglieri di maggioranza (Emilio Leuzzi e Giovanni Bove oltre a Gaetano Stagno) che con le loro dimissioni hanno contribuito alla fine anticipata dell'amministrazione Mannello hanno diffuso un comunicato in cui spiegano le loro ragioni. (E meno male che il Domani ha pubblicato, com'era dovuto, oggi stesso e integralmente la lettera aperta dei tre, così possiamo sapere anche il vero pensiero di Stagno, NdG). Intanto nella serata di ieri si è svolta un'assemblea pubblica della minoranza "La Mongolfiera". (Due bei lanci, per due imminenti articoli? Non so. Quello dei tre consiglieri è stato bruciato dalla redazione del Domani, quello dell'assemblea, forse uscirà, ho visto che ha preso qualche appunto. Ma voglio scommettere che prima ancora uscirà l'articolo con la "storica intervista-verità" all'ex-sindaco". Ma in tal caso non ha bisogno di reinterpretare domande e risposte, il resoconto "stratestuale", il Domani, può prenderlo direttamente dal sito dei D.S. di Badolato all'indirizzo (http://web.tiscali.it/dsbadolato/prima_pagina.htm). NdG) (Franco Laganà, Il Domani, 10/11/2002)

 

La squadra di Manno lancia una sfida
IL BADOLATO PROVA A FERMARE LA SUPER CAPOLISTA ROCCELLA

(Andrea Criniti, Il Quotidiano, 10/11/2002)

purtroppo non ci riesce e perde per 3 a 0.

 

«I COMMISSARI CI HANNO DATO RAGIONE»
Badolato, il sindaco Mannello sullarisoluzione del contenzioso dei debiti fuori bilancio

(Franco Laganà, Il domani, 9/11/2002)