Si precisa che in merito alla questione della ditta Scuteri e dei crediti di questi verso il Comune di Badolato, né io personalmente né alcuno del gruppo consiliare "La Mongolfiera" ha mai affermato quanto riportato dal vostro giornalista, F.Laganà, su tale vertenza. Se quest’ultimo avesse fatto un minimo di attenzione avrebbe dovuto ricordare come le uniche persone a porre dubbi legali sulle rivendicazioni degli Scuteri sono stati l’ex sindaco ed il ragioniere del Comune.

Come minoranza, abbiamo sempre detto che i debiti del Comune vanno onorati. Anzi andavano pagati dal 97!

Sulla vicenda degli Scuteri siamo stati chiarissimi:

1) Ancora nessuno ci ha spiegato come mai le loro richieste di pagamento siano state notificate a mano al sindaco e non al protocollo del Comune. 2) Nessuno ci spiega perché verificatosi ciò ad Aprile i consiglieri (tutti!) ne vengano informati solo a fine Settembre. 3) Perché i debiti in questione, prima vengono riconosciuti dal ragioniere, e dopo dieci giorni vengono dichiarati nulli perché già pagati. 4) I consiglieri sono stati chiamati a votare su una documentazione strampalata e decisamente anomala, di fronte a incredibile capriole di ex sindaci, ragionieri indecisi, revisori dei conti che cascavano dalle nuvole. 5) Né qualcuno ci ha detto come è stato possibile che un rappresentante degli Scuteri, peraltro mio buon conoscente, si sia potuto candidare nella scorsa legislatura, e far eleggere, consigliere comunale, nonostante la pendenza col Comune. Cosa, questa, vietata sia dalla legge che dal buonsenso.

Queste sono le nostre accuse, e ce ne sarebbe già abbastanza. Ma lasciare intendere di aver dato dei truffatori a chicchessia, francamente no! Come tutti sanno a Badolato, quelli che han posto dubbi di legittimità, e incertezze legali son stati il ragioniere (che ha prima riconosciuto e poi negato i debiti in questione, il tutto in 10 giorni) e l’ex sindaco (che in pieno consiglio comunale ha annunciato che avrebbe dato mandato ad un legale per ravvisare eventuali irregolarità nella vicenda). E non noi. Mai affermato che il contenzioso chiuso era stato riaperto con paventata truffa per il Comune. Non noi, almeno. Né che gli Scuteri vengono "pagati regolarmente" né "che ripresentano atti per essere pagati nuovamente"! Questo sarà chiacchiericcio locale, ma noi parliamo con atti e discorsi pubblici. Da dove si son tirate fuori queste notizie?

Certo che è una situazione alquanto torbida quella dei debiti comunali. E l’atteggiamento ondivago di tutti i protagonisti della vicenda debitoria sconcerta. Ma proprio la necessità di chiarezza impone al sottoscritto, a tutela della propria immagine e di quella del movimento che ha avuto l’onore di rappresentare, di fare tutte le opportune precisazioni del caso. Per una pura esigenza di verità.