The German Observer  

Gil Botulino

responsabile: Pasquale Andreacchio - e-mail: info@gilbotulino.it - web: www.gilbotulino.it

GENNAIO  2003

Lunedì 6

SS 106, INCIDENTE MORTALE TRAFFICO IN TILT PER TRE ORE

Ennesimo incidente mortale sulla statale 106 all'altezza di località Ponzo di S. Caterina dello Jonio, piccolo comune del Soveratese. A causa dell'incidente stradale, avvenuto proprio nella zona di confine tra i comuni di S. Caterina dello Jonio e Badolato, il traffico veicolare, in direzione Catanzaro e per Reggio Calabria, è rimasto bloccato per circa tre ore. Vittima della "strada della morte", sul luogo dell'incidente in passato si sono verificati altri incedenti mortali, è Luigi Sinopoli, pensionato di 70 anni, ex motorista navale (originario di Monasterace e residente a Badolato). Feriti nell'incidente la signora Vittoria Taverniti di 60 anni (di Guardavalle) e le sue due bambine, che erano a bordo di una Fiat "Punto" scontratasi con l'autovettura nella quale viaggiava la vittima. Le condizioni dei feriti non destano preoccupazioni e sono tuttora ricoverati all'ospedale di Soverato in osservazione. Lo scontro tra i due automezzi, avvenuto intorno alle 15,30 in uno dei tratti, quello del Basso Jonio catanzarese, tra i più pericolosi della statale 106, è stato frontale. A riportare la peggio è stato il pensionato di Badolato, il cui corpo è rimasto incastrato tra le lamiere contorte di una Fiat "Uno" a bordo della quale viaggiava in direzione Reggio Calabria. I vigili del fuoco, di stanza a Soverato, hanno dovuto lavorare parecchio per estrarre la salma dall'abitacolo dell'autovettura. Sul luogo dell'incidente sono giunti i carabinieri di S. Caterina dello Jonio e i colleghi del nucleo radiomobile della Compagnia di Soverato, che dopo aver richiesto l'intervento di un'ambulanza del "118" hanno iniziato a ricostruire la dinamica dell'incidente. I rilievi effettuati in località Ponzo, dove chi percorre la statale 106 è costretto ad affrontare una curva molto pericolosa, allo stato non hanno consentito di stabilire chi delle due autovetture abbia invaso la carreggiata ,determinando poi la collisione. Le cause dell'incidente sono tuttora in corso. Sul luogo della nuova tragedia della "106", sono intervenuti anche l'autorità giudiziaria del Tribunale di Catanzaro e il medico legale dell'unità di medicina dell'ospedale capoluogo, che dopo i rilievi di rito hanno autorizzato la rimozione del cadavere di Luigi Sinopoli per essere trasferito all'obitorio di Badolato. (Domenico Modaffari, La Gazzetta del Sud, 6/1/2003)

SCONTRO MORTALE SULLA STATALE 106

La statale jonica 106 colpisce ancora e questa volta lascia il segno al chilometro 149 (appena poco fuori dall'abitato di Badolato Marina nella zona sud, vicino Santa Caterina), mietendo un'ennesima vittima.

A pagare il suo tributo alla statale della morte è stato un uomo di 70 anni, Luigi Sinopoli, originario di Monasterace e residente a Badolato marina. L'uomo stava viaggiando assieme alla moglie a bordo della propria auto, una Fiat Uno, probabilmente diretta al paese di origine.

Ma a Monasterace Sinopoli non è mai arrivato perché la morte in agguato sulla statale 106 si è presentato sulla sua strada. Giunto al chilometro 149, infatti lo scontro con la Fiat Punto, guidata da una donna e sulla quale viaggiavano anche i due figli, è stato inevitabile quanto violento.

Erano circa le 15,45. A quell'ora il traffico è poco intenso. Alcuni passanti che hanno assistito alla terribile scena hanno subito avvertito i carabinieri della stazione di Santa Caterina, che poco dopo sono giunti sul luogo dell'incidente. Resisi subito conto della gravità della situazione, i militari dell'Arma hanno allertato a loro volta i vigili del fuoco di stanza a Soverato, in località Cardarello, il Suem 118 e i colleghi della compagnia del nucleo radiomobile.

Giunta tempestivamente sul posto l'équipe medica della Pet (Postazione emergenza territoriale), i sanitari hanno tentato di soccorrere tutti i protagonisti del terribile episodio, ma per Luigi Sinopoli non c'è stato niente da fare.

Inutili i tentativi estremi dei medici, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L'uomo, infatti, pare che sia morto sul colpo, anche se sarà l'autopsia che verrà effettuata tra oggi e domani sul cadavere della vittima, a stabilirlo con certezza.

La donna ed i due bambini che si trovavano a bordo della punto sono stati, invece, trasportati presso l'ospedale di Soverato per essere sottoposti a tutti gli accertamenti del caso.

Le condizioni dei tre feriti. comunque, a quanto pare non dovrebbero destare preoccupazione, mentre la moglie di Sinopoli pare sia stata trasportata presso l'ospedale di Locri.

I militari dell'Arma, quindi, dopo aver bloccato il traffico per consentire le operazioni di salvataggio e di rimozione delle automobili rimaste coinvolte nell'incidente, hanno continuato a lavorare per ore nel tentativo di ricostruire la dinamica dello scontro mortale.

La salma di Sinopoli è stata rimossa solo a tarda serata, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Catanzaro. (Antonio Iliano, Il Quotidiano, 6/1/2003)

NOVA VIRTUS POCO LUCIDA BADOLATO FORTUNATO

NOVA VIRTUS 1
BADOLATO 1

Nova Virtus: Cavallaro 6, Papaleo 6 (26' st Fraietta sv), Coniglio 6, Giordano 5, Scarano 6, Minervino 6, Commodaro G 6, Trocano 5, Commodaro V 6.5, Raso 5.5, Surace 5.5 (21' st De Masi sv). Allenatori: Passante-Rogolino 5.5

Badolato: Menniti 6, Spasari 5.5, Cosentino 6, Galati 5.5, Cundò 5 (41' st Pultrone sv), Nicomede 6, Gangale 6, Riitano 6, Alfieri 6, Quaranta 6, Procopio 6 (16' st Rava 6). Allenatore Manno 6.

Arbitro: Macrì di Locri 4.

Marcatori: 18' pt Alfieri (B), 32' pt Commodaro G. (NV).

MONASTERACE - Non è stata una bella partita, alla fine il risultato di parità premia oltremodo gli ospiti, giunti a Monasterace con la chiara intenzione di portare via un punto e bravi a sfruttare la loro unica occasione del match con Alfieri al 18' pt. Inizia così l'assalto gialloverde alla porta ospite, il Badolato si chiude, alza un muro davanti a Menniti e decide di non uscire dalla propria metà campo. Così dopo aver sfiorato il goal in un paio di circostanze con Surace e dopo essersi vista negare dal mediocre direttore di gara sig. Macrì un clamoroso rigore, la Nova Virtus trova il pari con G. Commodaro.

Nella ripresa l'atteggiamento dei catanzaresi non cambia, i padroni di casa attaccano a testa bassa, ma con troppa fretta e poca lucidità; innervositi dall'atteggiamento di un arbitro smanioso di fischiare, finendo per interrompere qualsiasi iniziativa da rete creta dagli uomini di mister Rogolino.

E solo il buon senso ha evitato il peggio, quando al 40' st Commodaro V. veniva falciato in piena area di rigore ospite, e incredibilmente invitato ad alzarsi dall'arbitro. (Francesco Ruga, Il Quotidiano, 6/1/2003)

RISULTATI E CLASSIFICA 13a GIORNATA

Bivongi Pazzano - Vibona 3-1; Chiaravalle - Antonimina 2-1; Collemare - Petrizzi 2-2; Mammola - Nuova Filadelfia 1-0; N.Cinquefrondese - Nicotera 3-3; Nuova Mileto - Roccella 0-1; Nova Virtus - Badolato 1-1; Serrese - San Gregorio 5-3.

Roccella 36; Chiaravalle 26; Serrese*, Vibona 25; Nova Virtus* 22; Bivongi Pazzano* 21; Collemare, Antonimina 18; Nuova Mileto 17; Petrizzi 16; Badolato* 14; Mammola 11; S. Gregorio* 10; Nicotera 9; N. Cinquefrondese* 7; N. Filadelfia 6. (*una gara in meno)