The German Observer  

Gil Botulino

responsabile: Pasquale Andreacchio - e-mail: info@gilbotulino.it - web: www.gilbotulino.it

GENNAIO  2003

Venerdì 10

OGGI EDIZIONE INTERNAZIONALE

Oggi -e solamente per oggi- siamo costretti ad un'edizione internazionale, ad interessarci anche di S. Caterina, di Isca e di Catanzaro. Di S. Caterina per informare, credo un caterisano, Gianni Pauline Pisani che ci scrive  dal Canada chiedendoci informazioni della squadra di calcio. Di Isca perché, dopo S. Caterina e Badolato, anche lì è caduta l'amministrazione comunale. Di Catanzaro perché a Dicembre è stata lì avviata un'attività di tre nostre giovani paesane, figlie del compianto e indimenticato Nino Papaleo.

MAIL BOXES A CATANZARO PARLA BADOLATESE
Inaugurato a Dicembre è gestito dalle tre sorelle Caterina, Manuela e Valentina Papaleo

L'idea nasce in America ma dal 21 dicembre il negozio che fa parte della catena Mail Boxes è anche a Catanzaro. Il terzo nel suo genere in Calabria - gli altri due sono a Cosenza e a Rende. Ad aprirlo nel capoluogo, tre giovani sorelle badolatesi Caterina Federica, Manuela e Valentina Papaleo che, dopo avere terminato gli studi, hanno deciso di avviare una propria attività. Un loro sogno, coltivato da tempo, che si è avverato grazie ad uno strumento di agevolazione finanziaria, la legge 14 sull'imprenditoria finanziata da Fincalabra.

"Abbiamo portato avanti un'idea di nostro padre che ha lavorato per molti anni nel settore dei servizi ed ha sempre desiderato poter avviare un'attività in proprio che garantisse autonomia - raccontano entusiaste le tre neo imprenditrici - Quando l'idea di aprire un Centro Mbe si è concretizzata abbiamo fatto alcune ricerche ed abbiamo avuto la conferma che il franchising nei servizi sta vivendo una fase positiva e di crescita. Successivamente abbiamo deciso di metterci in contatto con sistema Italia 93, che è licenziataria esclusiva del marchio Mail Boxes 66 per l'Italia".

"Inizialmente la fase di inserimento è stata impegnativa - proseguono - e gli elementi che abbiamo dovuto considerare sono stati molteplici. Per esempio, la ricerca di una sede adatta per il centro Mbe ha richiesto molto impegno da parte nostra, ma al termine della ricerca abbiamo individuato un locale razionale e, soprattutto, in una posizione strategica della città".

La sede è infatti in via Acri al civico 78, nei pressi di piazza Matteotti, una zona centrale del capoluogo. Dunque un evento se si considera che la Mbe è la più grande rete mondiale di negozi in franchising nel campo dei servizi postali, di comunicazione e di supporto alle attività di aziende e privati.

Naturalmente, le neo imprenditrici mirano a conquistare anche una significativa parte di utenza privata costituita dai residenti nella zona che ora hanno la possibilità di avere a disposizione un negozio "di quartiere" comodo, gestito da uno staff giovane ed efficiente. In un mese di attività i numeri fanno ben sperare per un'attività nuova e che come tale ha bisogno di essere conosciuta per essere apprezzata. Tuttavia sembra che il mercato catanzarese stia rispondendo, consapevole della qualità e professionalità dei servizi che la stessa attività offre.

COMMISSARIATO IL COMUNE DI ISCA

Il Caliò Quater non ci sarà più perché il Caliò Ter ha brevissima durata e senza attendere altri rimpasti si va alle votazioni anticipate ed il Comune viene commissariato dalla Prefettura di catanzaro, guidata da Corrado Catenacci, il quale ha nominato commissario straordinario il dott. Gino Rotella,  direttore amministrativo contabile, in servizio presso l'Ufficio territoriale del governo di Catanzaro. Infatti mercoledì mattina, uno dietro l'altro, ben nove consiglieri, cinque di maggioranza e i quattro di minoranza, hanno rassegnato le dimissioni nelle mani del segretario comunale.

È L'ennesimo segnale della precarietà politico-amministrativa che regna in alcuni comuni del basso Jonio catanzarese. Il Consiglio comunale di Isca era in carica da appena sette mesi, e il suo scioglimento segue per l'anno appena trascorso, quelli di S. Caterina e Badolato.

Insomma tre comuni commissariati in meno di un un anno, un fatto che dovrebbe stimolare una riflessione e una discussione serrata sulle cause e quindi sui rimedi da adottare per dare governi stabili. Benchè per il Domani "Il sindaco Leto scivola sul Prg" e "per Mannello fatali i debiti", credo che si possa individuare una delle cause principali nella scarsa o nulla trasparenza delle amministrazioni, per quanto si può leggere dalle dichiarazioni del dopo caduta. E i dimissionari, di tutti i comuni, si sono tutti lamentati, principalmente del comportamento dei loro rispettivi Sindaci. La frase che più ricorre è "il Sindaco si comportava come un padrone". Forse questo maggioritario dà un po' alla testa ai primi cittadini che credono di poter fare qualunque cosa. Ma, come è dimostrato, dagli scioglimenti di questi Comuni, basta poco perché vengano rimandati a casa.

S.CATERINA REGINA DEL TORNEO DI SECONDA CATEGORIA

L'undicesima giornata di seconda categoria del girone E è stata caratterizzata dal big match in cima alla classifica che vedeva opposta la regina del torneo S. Caterina al Cortale,il quale cercava il successo per ottenere l'aggancio al vertice. La partita è stata rovinata dal vento con gli ospiti che dopo aver incassato il doppio svantaggio, rimontavano grazie a Riitano e geracitano, il pareggio tutto sommato stavolta sta bene agli uomini del presidente De Francesco, anche se gli stessi hanno cercato la vittoria, vedendosi respinte due palle gol sulla linea di porta e giocando un buon calcio. Da sottolineare l'imbattibilità della capolista che dura ormai dalla scorsa stagione.

La classifica: S. caterina 27; Cortale 24; Caraffa 19; S. Vito 17; Girifalco 16; N. Valle, Italscirea 15; Gagliano 13; Enotria, Amaroni 12; Molè 10; Sanvitese, Isca 7; Monasterace 6.

AGGIORNATE LE NOTIZIE DAL COMUNE

Andate alle notizie del Comune perché, terminate le vacanze natalizie, è stata aggiornata la sezione delle delibere del Commissario prefettizio. Ci sono notizie interessanit che qui è inutile che vi riscrivo.