Gil Botulino

The German Observer
dal 2001

responsabile: Pasquale Andreacchio - e-mail: info@gilbotulino.it - web: www.gilbotulino.it

Febbraio 2003     -    Mercoledì 19

NON CI SONO I SOLDI PER IL COMPLETAMENTO DEL LUNGOMARE

Adesso è ufficiale, per il completamento del lungomare, già appaltato nel febbraio dell'anno scorso,  non ci sono i soldi. A dare questa notizia è Michele Traversa presidente del soggetto responsabile del Patto territoriale per lo sviluppo del versante ionico delle serre e del soveratese, sottoscritto il 26 gennaio 2001. Badolato, con il progetto "Riqualificazione del lungomare con interventi di arredo urbano,"  è uno degli otto comuni che fanno parte del patto per interventi infrastrutturali. Ebbene, i soldi non ci sono più. Traversa nel rimarcare che i soldi per le iniziative imprenditoriali, invece, ci sono, dichiara «totalmente diverso, purtroppo, è il caso dei comuni, per i quali l'incognita permane».

L'incognita "permane" in quanto questa notizia non è di oggi. Noi vi avevamo avvertito dal tempo in cui Franco Nisticò declamava "non vi preoccupate... il lungomare sarà terminato". Ma solo oggi veniamo a sapere che gli stanziamenti per le opere infrastrutturali sono stati bloccati dal Ministero per le Attività Produttive nel gennaio 2002 - prima che fosse espletata la gara di appalto del lungomare - quando aveva diramato una circolare in tal senso.

Dunque nessun fulmine a ciel sereno. Probabilmente la solita "negligenza".

RIFORMULATA LA GRADUATORIA DEL CONCORSO A GEOMETRA COMUNALE

Il responsabile dell'area amministrativa in data odierna con determina n. 17 provvede a riformulare la graduatoria la graduatoria concorsuale relativa al "Concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto di istruttore area tecnica ex VI q.f." riconoscendo al concorrente Sig. Gallelli Mario Carmelo il titolo di preferenza previsto dall’art. 5/5/b D.P.R. 09.05.1994, n. 487 (lodevole servizio nell’amministrazione pubblica) così come stabilito con le sentenze del T.A.R., per come segue: Gallelli Mario Carmelo punti 68/90, Larocca Francesco punti 68/90, Procopio Giorgio punti 68/90, Criniti Pasquale punti 64/90.

Copia dell'atto è stato inviato al Commissario Straordinario, al Direttore Generale ed al Responsabile dell’Area Finanziaria per i provvedimenti di propria competenza. Inoltre è stato notificato al Signor Gallelli Mario Carmelo ed al Signor Larocca Francesco.

Il testo completo nella sezione "Notizie dal Municipio" raggiungibile dall'home page.

RACCOLTA FUNGHI, CORSI PER IL RILASCIO DEL TESSERINO PROFESSIONALE

Si porta a conoscenza che nel mese di aprile 2003, avranno inizio i corsi finalizzati al rilascio del tesserino professionale per la raccolta dei funghi epigei.

Il corso, presumibilmente, verrà effettuato presso la sede della Comunità montana, a titolo gratuito.

Le domande dovranno pervenire entro il 20.03.2003, o al comune di residenza o direttamente alla Comunità Montana versante Ionico.

Il fac simile di domanda è disponibile presso tutti i comuni.

Fin qui, l'avviso diramato, su carta, dalla Comunità montana. Se la Comunità montana fosse informatizzata avremmo potuto fornirvi anche il facsimile. Non pretenderete che facciamo anche questo lavoro di copiatura? In ogni caso la Comunità montana ha un suo sito Internet. Pretendete che venga usato anche per queste elementari funzioni oppure tacete per sempre.

BED & BREAKFAST UN'OCCASIONE DA NON PERDERE

La legge regionale sul "Bed and breakfast" (letto e prima colazione, formula di ricettività extralbergiera a conduzione familiare), approvata lunedì, protrebbe avere significative ricadute economiche. La formula del "Bed & breakfast" apre prospettive nelle attività extralberghiere e nel recupero delle unità immobiliari, da destinare a tali attività.

Il sistema per esercitare l'attività è semplice: può essere esercitato da chiunque abbia la disponibilità di una o più camere con il requisito dell'abitabilità.

Il consigliere regionale Galati, relatore della legge in Consiglio regionale, ha spiegato i vantaggi socio-economici che potrebbero derivare da questo nuovo filone di ricettività, legato strettamente alla qualità dei centri storici. "La nuova legge varata dall'Assise calabrese, collegata al segmento turistico dell'accoglienza, consente di codificare quest'attività extra alberghiera, legandola all'altra esigenza, assai sentita, di qualificare molti dei centri storici, attraverso il recupero di immobili da destinare ad attività "Bed & breakfast". Il nuovo modello di offerta turistica aprirà nuovi filoni, consentendo la destagionalizzazione dell'offerta concentrata fino ad ora in appena 40-50 giorni. 

A Badolato un grave disservizio viene segnalato dai residenti della zona sotto la ferrovia
PROTESTE PER GLI SCARICHI FOGNARI

«Siamo stanchi di vedere le nostre case invase dalla fogna che fuoriesce dai pozzetti ubicati sul lungomare di Badolato. Sono diverse volte che ciò si verifica e ci sono rischi di infezione considerando la presenza di bambini». Ad arrabbiarsi sono i numerosi abitanti della fascia a mare sotto ferrovia. C'è chi ipotizza che il blocco delle pompe di sollevamento provoca la fuoriuscita del liquame che allaga la sede stradale per poi dirigersi verso le abitazioni delle villette a schiera sotto la sede del lungomare. Si pensava che la costruzione del depuratore consortile, che serve i comuni di Badolato, Isca e S. Andrea, ubicato nel territorio di Isca nei pressi del fiume Gallipari avrebbe evitato il grave inconveniente, invece la situazione è peggiorata, in quanto lo stesso depuratore quando non funziona bene scarica nel fiume il liquame provocando un danno notevole all'ambiente con l'inquinamento del fiume che poi raggiunge il mare. Questo stato di cose provoca danni anche al costruendo porticciolo che sorge sul fiume Gallipari in via di completamento. «Sicuramente, ci hanno precisato gli abitanti della zona, chiederemo l'intervento dei commissari che sono alla guida del paese. Bisogna eliminare questa grave situazione che è un pericolo, inoltre nella zona interessata ci sono residence e campeggi che rischiano grosso». (Franco Laganà, Il Domani, 19/2/2003)

FRANCO NISTICÒ NON CI STA

Il consigliere di minoranza alla Comunità montana "Versante ionico", Franco Nisticò, invia una lettera al presidente Francesco Lentini per chiedere la convocazione del Coordinamento dei sindaci "perché – scrive – non si può tollerare ulteriormente l'abbandono costante e sistematico del nostro territorio". E ne elenca le motivazioni: "È inconcepibile che si venga tagliati fuori dai progetti "Asse città" e "Oreste" e che si dia inizio ai due tronchi della 106, senza un minimo di intervento del tratto Squillace-Caulonia; è indecoroso che nel nuovo piano dei trasporti non ci sia niente né per la Ferrovia Jonica né per i tratti interni della Ferrovia delle Calabro Lucane: è assurdo che nel Piano sanitario si preveda la trasformazione dell'ospedale di Soverato in centro day-hospital e quello di Chiaravalle Centrale in Centro di prima assistenza e non in Centro di riabilitazione come l'Inail aveva chiesto; è impossibile che si vanifichi tutto il lavoro fatto per i Pit". Per tutto ciò auspica che si possa costituire un "Consiglio plenario di tutti i Consigli comunali del comprensorio, dei Consigli delle Comunità montane, di tutti i rappresentanti politici e sindacali, delle forze sociali culturali e religiose, senza distinzione di colore e bandiere, al fine di costituire un comitato permanente di resistenza, di ribellione, di lotta, per fermare con grande determinazione questo scellerato andazzo di cose... perché non è possibile che nessuno dei nostri governanti riesca o voglia far sì che questo territorio sia tutelato e tenuto finalmente in considerazione... ". (p.g., La Gazzetta del Sud, 19/2/2003)