Gil Botulino

The German Observer
dal 2001

responsabile: Pasquale Andreacchio - e-mail: info@gilbotulino.it - web: www.gilbotulino.it

Mercoledì 9     -     Aprile 2003

AVVISO DI PUBBLICO CONCORSO

L'ufficio Servizi Sociali ha pubblicato un avviso di pubblico concorso per la formazione della graduatoria all'assegnazione del contributo annuale per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazione nel comune di Badolato. Il Concorso è destinato a conduttori d'immobili di proprietà pubblica o privata con contratto regolarmente registrato e con i requisiti richiesti.

L'avviso integrale lo trovate nella sezione Comunicazioni dello spazio dedicato alle notizie del Comune.

FATTA BRILLARE UNA CASSA DI GRANATE AHRI CHJANTI

dal nostro inviato a Mezza Costa

bombebarone.jpg (8561 byte)Residuati bellici della seconda guerra mondiale, sono stati casualmente riportati alla luce nel casolare, in ristrutturazione, sottostante la Villa Pietranera ('u casin'u Cavaleri) del Barone Gallelli. Durante un lavoro di scavo venivano portate alla luce decine di bombe a mano di vari colori ben conservate, a forma di scatolette di carne. La scoperta è stata prontamente segnalata dal barone ai carabinieri della locale stazione che si sono attivati per l'emergenza.

Sul posto sono giunti degli artificieri provenienti da Caserta che hanno provveduto a far brillare gli ordigni in fosse scavate ‘nta maramusca. All'operazione erano presenti anche alcuni volontari del nucleo operativo badolatese della CRI.

Nella foto: alcune delle bombe a mano

È PARTITA LA GIOIOSA MACCHINA ELETTORALE DI CINQUESTELLE

Ieri è stato aperto il definitivo ufficio elettorale (la sezione) di Cinquestelle. È stata spostata al numero 34 di via Nazionale, adiacente al tabacchino di Franco, nel magazzino dove Pultrone tiene i mobili. I mobili sono stati spostati in dentro e si è ricavato un ufficio nella stanza d'ingresso.

Stamani con il camion di Pansini sono stati portati una scrivania e alcune sedie, sulla porta sventola la bandiera di Cinquestelle.

Le prime avvisaglie di un inizio fulminante delle operazioni di Cinquestelle si erano avute ieri quando il prof. Franco Laganà (nella veste di?), intorno alle 17, andava distribuendo una "lettera aperta ai miei concittadini", firmata da Gerardo Mannello, accompagnato da Giuseppe Cundò (Savino). Con alcuni, il professore, si attardava a spiegarne i passi più significativi. Intorno alle 21 si era sparsa la voce che era stata aperta la sezione di Cinquestelle.

Dopo aver saputo quello che sto per dirvi, mi sono convinto che la lista Cinquestelle è di sinistra. Non perché vi sono confluiti in massa, come era scontato, nonostante Laganà (nella veste di?) ci avesse provato ad insinuare l'amletico dubbio "Sfida Mannello-Piperissa?", gli ex dirigenti del Pci-Pds-Ds, d'altronde come la volta scorsa, dopo l'identica patetica pantomima... non per questo, ma perché sembra, si dice, da fonti ben informate, che a scopare la sezione ci abbiano pensato Savino e Laganà (nella veste di?), esattamente come succedeva nel Pci: gli ultimi arrivati per prima cosa scopino la sezione!

Oggi pomeriggio, appena aperta la sezione, è cominciata, in un crescendo di voglia di pubblica informazione, la distribuzione casa per casa della "lettera aperta ai miei concittadini", firmata da Gerardo Mannello. A fare la distribuzione, mi dicono, due giovincelli, uno è il figlio di Savino.

Dunque tutto l'apparato organizzativo-propagandistico di Cinquestelle è saldamente in mano alla sinistra, orchestrato e diretto dal professore Laganà, che non per niente è un professionista dell'informazione (nella veste di?).

GUARDA LONGU, SI' SUPA TUTTI I GIORNALA

"Basta, basta, basta! Basta con Franco Nisticò e Franco Laganà!", è il grido di esasperazione di un giovane lettore che mi incita a "non parlare dei giullari che fanno casino per distrarre il volgo". Colgo l'occasione per rispondergli, perché merita una risposta, essendo stato un brillante studente. Intanto bisogna fare una differenza tra i due Franchi.

Ho parlato e parlo di Franco Nisticò, e non potrei non parlarne, perché è un soggetto politico che ha amministrato Badolato, ne parlo per informare, chi è non informato, della sua malamministrazione. Se lo ignorassi mi renderei, come la sua amministrazione, colpevole di non informazione.

Invece, potrei non parlare affatto di Laganà. Ma se scelgo di riportare i suoi articoli come posso poi fare a meno di commentarli? Potrei ignorarlo e lasciare che disinformi (nella veste di corrispondente de "Il Domani", o di cronista di telejonio) i pochi "del comprensorio" raggiunti dalle sue parole ma non si può fare. Non fino a quando c'è ancora qualcuno che può affermare, in buona fede, "l'ha detto la televisione" oppure "è scritto sul giornale".

Dietro ogni cronaca c'è un uomo. Quello che faccio è ricordare, a chi può dimenticarlo, (non certo al brillantissimo mio lettore), che le cronache da Badolato de "Il Domani" e di "Telejonio", non le dice il giornale o la televisione ma Laganà. E Laganà, nella veste di corrispondente e senza dichiararlo, spaccia per "giornale e televisione" quello che fa o appoggia nella veste di dissidente del DS, creatore del movimento di opinione libero, vate del movimento di lotta per la ferrovia, indiscrezione d'ambiente vicino a Mannello.

Così nelle cronache da Badolato si succedono i terremoti politici (uragani e altre catastrofi a scelta) in casa Ds, mentre in altre zone (quelle dove lui sta) si fanno miracoli o movimenti risolvi-tutti-i-problemi-di-questa-terra. E ogni giorno che sul Domani viene pubblicato un articolo di Badolato, gira in lungo e in largo a propagandare, porta a porta, quell'articolo dicendo "guarda cosa c'è scritto sul giornale, i Ds fanno schifo", oppure "guarda cosa c'è scritto sul giornale, Piperissa vuole fare la Sinistra". E se non basta, ma solo se si tratta del "Gruppo", poi ci pensa Savino, a tutto volume in modo che tutti possano sentire, ad esclamare "Guarda Longu, si' supa tutti i giornala".

Per cui, mi dispiace tanto, caro Giuseppe, ma non posso accogliere la tua richiesta.

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Un leggerissimo commento per dire che nell'articolo compare la dichiarazione di Andrea Menniti, resa a Gilbotulino nel lontano 13 marzo, che lo stesso corrispondente (nella veste di cronista televisivo) ha omesso nel tg di ieri sera e che quindi non riportiamo. Che nell'articolo si parla anche di Isca e di S. Caterina. Che da S. Caterina arrivano alla redazione del Domani continui lamentele, così come da Badolato, per queste prese di posizione di parte di Laganà. Che i partiti che appoggerebbero Cinquestelle io non li ho ancora visti però... in questo caso Laganà potrebbe essere una fonte autorevole, se fosse limpida.

ANCORA APERTA LA CORSA ALLE CANDIDATURE

Più confusa la situazione a Badolato, sicura è la ricandidatura dell'ex sindaco Gerardo Mannello, che si ripropone a capo della stessa lista civica "Cinque Stelle", molto rinnovata e che ha trovato l'adesione e il sostegno del Nuovo Psi, dello Sdi, dei Ds dissidenti e di Gruppi Indipendenti, i quali, insieme, hanno costituito un comitato elettorale per predisporre un programma e poi lavorare sulle candidature. negli ambienti vicini a Mannello (vale a dire Laganà stesso) si parla di riproporre almeno quattro candidature della vecchia squadra, costretta, dopo appena due anni (un anno e mezzo), in seguito a tre (a quattro) consiglieri di maggioranza e del gruppo di minoranza, a lasciare il posto ai commissari. Sul fronte opposto, si registrano incontri sempre più frequenti tra l'ex sindaco Andrea Menniti e l'ex lista la "Mongolfiera". Da indiscrezioni (trovate immediatamente la talpa e fucilatela sul posto!) l'obbiettivo sarebbe quello di trovare punti di convergenza sul candidato a sindaco e su un progetto politico comune. Voci non confermate danno la non disponibilità di Nicola Criniti (Non basta come conferma la dichiarazione pubblica di Nicola Criniti ad un'assemblea pubblica a cui anche Laganà era presente e che nell'occasione scrisse, tutto contento, Criniti ha annunciato anche, che non è sua intenzione ricandidarsi alla carica di sindaco, sul Domani del 22/1/2003?), segretario dei Ds, a ricandidarsi in contrapposizione a Mannello, come già avvenuto due anni fa, con la vittoria schiacciante (ahi!) di Mannello con oltre 700 voti di scarto. A questo punto la scelta potrebbe ricadere sullo stesso Menniti, oppure su un nuovo candidato espressione dei Ds.

Intanto Andrea Menniti, con un comunicato ufficiale ... è il comunicato pubblicato su Gil il 13 marzo ....

In settimana comunque molti dubbi dovrebbero essere sciolti. (E se non sarà in settimana, sarà la prossima settimana!)

tratto da: Franco Laganà, Il Domani, mercoledì 9 aprile 2003