Gil Botulino

The German Observer
dal 2001

responsabile: Pasquale Andreacchio - e-mail: info@gilbotulino.it - web: www.gilbotulino.it

Domenica 13     -     Aprile 2003

Si è svolta - se così si può dire - ieri la manifestazione "Musica e riflessioni sulla pace", organizzata dal Consiglio Italiano per i rifugiati, cioè da Daniela Trapasso, con la collaborazione della Radice.

Non vi mostro nessuna foto perché non ne vale la pena: vedreste soltanto una piazza deserta, segno che il "popolo" badolatese non ha sentito questa manifestazione.

Non vi mostro foto però posso, finalmente, mostrarvi il bel manifesto preparato, che ho potuto prendere dalla bacheca del bar Solesi, ora che la manifestazione si è svolta.

Rispetto al comunicato stampa, pubblicato in Calabria soltanto da Gil Botulino e dal Quotidiano, sul manifesto non compare "con la collaborazione de La Radice". Però ieri il presidente della Radice era alla manifestazione ma è dovuto correre via, per altri impegni. Non prima, però, d'aver subìto un'intervista, a favore della telecamera di telejonio, da Franco Laganà che si trovava pur'isso alla manifestazione, avendolo saputo, credo, dall'annuncio sugli "appuntamenti area metropolitana, da non perdere" del Domani di ieri.

Il momento musicale -dopo un'inutile attesa che arrivasse la folla - si è avuto con una canzone popolare suonata da Mimmo Audino e dal figlio do Muzzu (detto John Lennon). Non è stata utilizzata l'amplificazione piazzata, se non un diffusore, su cui F. Laganà, prima di riprenderlo, ha steso una bandiera della pace, forse nella veste di scenografo.

La riflessione sulla pace, invece, non c'è stata. Daniela Trapasso non ha preso la parola, se non per un'intervista a Franco Laganà, sentiremo su telejonio le sue riflessioni sulla pace. Subito dopo l'intervista, Franco Laganà è entrato nel bar di Mimmo Audino, forse per intervistarlo, vedremo, poi ne è uscito con due pizze da trasporto ed è volato via.

Per la cronaca è passata dalla piazza una rappresentanza della Croce rossa, una rappresentanza dei Curdi in esilio, Imelda Bonato, senza telecamera, una rappresentanza del Club dei vedovi neri.

Ha inviato un messaggio di adesione Francesca Viscone: "Ciao Gil non potrò venire a Badolato: stanotte partiamo per la manifestazione di Roma. Puoi salutarmi gli amici e dirgli che avrei preferito essere lì con voi?" Sì posso farlo e l'ho fatto: ti ho salutato Daniela Trapasso... alla fine della manifestazione, prima e durante c'era troppa confusione..

Saverio Cristiano, di Isca, ma residente da tempo a Badolato,  - quello che ha allestito uno spettacolo di karaoke, negli ultimi anni (mi pare Paola & Roberta, il nome delle figlie)- stamani è stato speronato mentre con la sua auto si accingeva ad attraversare, proveniente da via Gramsci, la statale 106, verso il mare, da un'auto proveniente da S. Cateriina con alla guida una signora. L'intervento del 118 ha fatto pensare a qualcosa di grave, ma la signora se la caverà con qualche contusione.

Nella gara contro il Collemare, il Badolato, avrebbe potuto segnare due gol e non prenderne nessuno. Invece ne ha preso uno e ne ha sbagliati due, per cui ritorna a casa con zero punti. Non così per il S. Gregorio che ha conquistato un punto a Bivongi. Il Badolato è, per ora, ad un punto dal S. Gregorio, tra le 4 squadre che dovranno disputare i play-out. Però mancano ancora tre partite e nulla è ancora perso.

La pubblicazione dell'articolo di Gil Botulino, "Revocata la convenzione per l'esercizio associato del servizio tributi", ripreso dal Domani di ieri, ha provocato la presa di posizone della Comunità montana di Isca. Abbiamo infatti ricevuto un comunicato dal ragioniere Enzo Larocca, che volentieri pubblichiamo.

Il Comunicato, concepito «al fine di circostanziare i fatti e gli atti d’ufficio e per rendere doveroso rispetto al lavoro fin qui eseguito», contiene una dettagliata ricostruzione delle attività svolte dalla Comunità montana, dalla stipula della convenzione, attraverso un dettagliato elenco, completo di riferimenti a documenti, delle procedure e dei servizi svolti nell'interesse del Comune di Badolato. Infine viene confutata l'addotta motivazione di revoca che riguarda i lavoratori socialmente utili: per quanto riguarda l'affermazione che tali lavoratori non «abbiano la conoscenza della delicata materia tributaria», attraverso l'elencazione dei titoli posseduti; per quanto riguarda l'affermazione che "tali lavoratori sono utilizzati per un lavoro diverso dal progetto finalizzato per il quale è stato finanziato", con la citazione delle leggi che stabiliscono che gli LSU «possono essere utilizzati in attività diverse da quelle previste nell’originario progetto».

Ci troviamo, dunque, alla vigilia di un contenzioso tra la Comunità montana "Versante jonico", di cui il Comune di Badolato fa parte, esprimendo in questo momento il vice presidente e un consigliere di maggioranza, e il Comune di Badolato, in questo momento rappresentato dal Commissario straordinario Dr. Sebastiano Cento?

«In data 7 giugno 2002 - si legge nella nota di Larocca - e sin da allora la Comunità montana ha operato per conto e nell'interesse del Comune di Badolato ponendo in essere le attività, procedure e servizi elencate:

Nell'articolo del Domani, che ha fatto un'ottima opera di informazione, segue il testo integrale del documento che i nostri lettori trovano in originale, formato PDF, cliccando sul titolo Attività svolte dalla stipula della convenzione dalla Comunità montana.

Ci saranno tantissime fans domani al Supercinema di Soverato per applaudire i Laganà, Antonio e Vincenzo, che hanno costituito un gruppo musicale che sta riscuotendo tantissimo successo nell'olimpo della musica leggera italiana. I due ex alunni del Liceo scientifico di Soverato saranno ospiti alla celebrazione dei 30 anni dell'istituzione scolastica. Antonio, cantautore, scrive e musica le sue canzoni, il fratello Vincenzo l'accompagna con la chitarra. La manifestazione consentirà ai Laganà di presentare in anteprima il loro primo album musicale e il loro video già in programmazione su diverse tv locali e nazionali. I Laganà hanno già alle loro spalle un lungo curriculum artistico; ospiti alle serate di Miss Italia in Calabria, hanno tenuto concerti in diverse città italiane, sono stati ai primi posti nelle classifiche musicali delle radio più gettonate, sono stati selezionati tra i 48 ragazzi che hanno partecipato a Sanremo Giovani. ma la loro maggiore affermazione l'hanno avuta vincendo il Girofestival di Pescara (Questo è vero!).

I due affermati musicisti, nati a Badolato (duva? in realtà sono nati a Catanzaro), vivono a Roma, dove frequentano l'Università, facoltà di Giurisprudenza. «Siamo orgogliosi - puntualizza Antonio - di ritornare a Soverato dove abbiamo studiato, incontreremo tanti nostri compagni di scuola, i nostri professori, il nostro amatissimo preside che ricordiamo con affetto per i tanti consigli che ci ha dato. Abbiamo scelto la Calabria e la città di Soverato per presentare ufficialmente il nostro primo album musicale e il nostro primo video. L'album sarà in vendita a fine mese in tutte in tutte le edicole della Calabria e nei negozi di dischi. Abbiamo già diversi contratti per questa estate e saremmo felicissimi di tenere un nostro concerto a Soverato dove abbiamo migliaia di fans, tante giovanissime che già conoscono le nostre canzoni».

tratto da: Il Domani, 13/4/2003

Lo so, vi sareste aspettati più commenti, ma perché farne? A me sembra perfetto! Solo una cosa, molto importante, per le migliaia di fans soveratesi dei "Laganà": l'appuntamento è per le 9.30, nell'articolo non è detto.

Vi hanno preso parte ottanta volontari di tutta la regione
CORSI DI SPECIALIZZAZIONE DELLA CRI

BADOLATO – Obiettivo professionalità con questo scopo il Comitato provinciale della Croce rossa italiana catanzarese ha promosso a Badolato sei corsi di specializzazione ai quali hanno partecipato ottanta volontari della Croce rossa italiana, provenienti da tutta la regione. In particolare,si tratta dei corsi per protezione civile, rianimazione cardio polmonare con e senza defibrillatore (Bls e Blsd), truccatori, simulatori, e Nbc, tutti aggiornati secondo le disposizioni vigenti a livello internazionale ed effettuati con personale istruttore altamente specializzato. Alla giornata di studio erano presenti il commissario regionale della Croce rossa calabrese, Maria Grazia Lucifero, il commissario del comtiato provinciale di Catanzaro, Elia Diaco, il delegato regionale di protezione civile, Simone Puccio, l'ispettore del gruppo Cri di Badolato, Pasquale Rudi.

tratto da: Rosario Stanizzi, La Gazzetta del Sud, domenica 13 aprile 2003