Gil Botulino

The German Observer
dal 2001

responsabile: Pasquale Andreacchio - e-mail: info@gilbotulino.it - web: www.gilbotulino.it

Martedì 1     -     Luglio 2003

INCENDIO AL BASTIONE, IN PERICOLO LE ABITAZIONI DEL BORGO2003072701p.jpg (7490 byte)

2003072702p.jpg (17507 byte) Giornata di fuoco, nel senso letterale del termine. Un serie di roghi è scoppiata in tutto il territorio, specialmente e soprattutto a Sant'Andrea, dove le fiamme hanno interessato una vasta area, con pericolo anche per le abitazioni.

A Badolato superiore, per domare l'incendio di discrete dimensioni, è stato necessario l'intervento di un elicottero della protezione civile munito di cestello carico d'acqua. Le operazioni di spegnimento, quattro viaggi dal borgo al mare, sono durate per una buona mezzora.

Le fiamme, sprigionatesi dall'incendio delle sterpaglie presenti sulle pendici della chiesa dell'Immacolata, avevano alzato uno nuvola di cenere nera che aveva avviluppato le abitazioni dalla località Bastione fino al Municipio. Gli impiegati dell'ufficio tecnico si sono precipitati sul posto e, resisi conto del pericolo incombente, hanno allertato i vigili del fuoco. A causa dell'esiguità di personale e mezzi, i vigili del fuoco non hanno potuto dar seguito alla chiamata, ma alla fine, dopo circa un'ora, quando un discreto numero di volontari era riuscito a circoscrivere l'incendio, è arrivato l'elicottero che ha definitivamente spento tutti i focolai.

Non si esclude affatto l'origine dolosa dell'incendio che ha potuto propagarsi, però, a causa dell'incuria in cui versa il posto, da quando la Confraternita dell'Immacolata, che negli anni scorsi ha curato la pulizia tutt'intorno alla Chiesa, è commissariata e dunque priva dell'organo direttivo. Per questa volta, sfiorata la tragedia, fortunatamente non si è registrato nessun danno a cose o persone.

Nelle foto: il lato destro del Bastione, carbonizzato; l'intervento dell'elicottero sul Calvario vecchio

SESTA FESTA DEL P.I.P.I.O., GRANDE SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO

dall'inviato del Pipio

20030629mr.jpg (8409 byte)A Badolato Superiore, in località Bastione, in collaborazione con il Club dei Vedovi Neri, si è svolta la sesta edizione della festa del P.I.P.I.O. finalizzata alla raccolta di fondi per il locale gruppo operativo della Croce Rossa Italiana.

Un folto pubblico di spettatori ha gremito l’artistico e panoramico piazzale risistemato anni fa dalla Confraternita dell’Immacolata.

Animatore della serata iniziata con il rituale benvenuto ai numerosi partecipanti è stato Pietro Cossari, membro del direttivo del P.I.P.I.O. il quale, leggendo alcuni dei tanti messaggi inviati per l’occasione da amici e simpatizzati sparsi in Italia e all’estero, ha suscitato viva ilarità in tutti i convenuti. Il messaggio più serio e non poteva essere altrimenti, è stato quello del presidente dell’associazione culturale "La Radice" Vincenzo Squillacioti: "Impossibilitato prendere parte giovanile e goliardica vostra manifestazione, perché fuori sede, auguro buon lavoro e buon divertimento a tutti gli amici presenti dandovi appuntamento al prossimo incontro culturale badolatese fissato per il 24 luglio c.a., sempre nel nostro vecchio paese." Una certa commozione ha pervaso gli astanti quando è stata letta l’e-mail proveniente da Haifa: "Siamo una coppia di coniugi. Io mi chiamo Elio e sono un cittadino israeliano d’origine italiana. Mia moglie invece è palestinese. Abbiamo tre figli e viviamo felicemente insieme da tredici anni. Se molta gente facesse come noi che festeggiamo ogni giorno il 29 giugno, non ci sarebbero più guerre. Shalom. Viva il P.I.P.I.O.!"

Il sorriso è tornato sui visi dei presenti quando è stato proiettato il breve ma esilarante saluto contenuto in una videocassetta, del presidente del P.I.P.I.O. prof. Piero Ermocida, costretto a rimanere a Milano dove vive e lavora da parecchi anni, a causa di improrogabili impegni familiari e professionali. Una performance dotta ed allo stesso tempo istrionica che ha molto divertito il pubblico perché il presidente del movimento goliardico, presentandosi seduto davanti ad una scrivania ed impiegando un linguaggio dallo stile forbito accompagnato da una mimica notevolmente espressiva, sembrava assumere talvolta l’aspetto del Primo Ministro attualmente in carica oppure quello dell’eloquente oratore ciceroniano. Il punto culminante dell’artistica esibizione è stato quando il leader del P.I.P.I.O. nel concludere il suo intervento, si è soffermato sui motivi per i quali lo stravagante partito è nato: "Per tentare, attraverso la sessualità, di guarire l’umanità dai mali che l’affliggono perché P.I.P.I.O. è bello!"

Subito dopo, la grande platea ha potuto continuare a gioire per una seconda proiezione regalata a sorpresa dal Club dei Vedovi Neri: il travolgente numero del comico Roberto Benigni ospite del "Fantastico" condotto da Raffaella Carrà.

Successivamente, secondo programma, è iniziato l’atteso dibattito su: "La sessualità nella società contemporanea". L’argomento è stato egregiamente introdotto dalla bella, simpatica e molto competente dottoressa Monica Riccio, psicologa clinica, sessuologa e psicoterapeuta di Catanzaro. La professionista coadiuvata dal dottor Antonio Scuteri, specializzato in endocrinologia e dal dottore Vincenzo Lentini, apprezzato medico di base, ha riscosso grande successo tra l’attentissimo pubblico ammaliato dalle semplici ed esaustive risposte fornite anche quando le domande erano poste agli esperti in chiave scherzosa e provocatoria da Turi Caminiti e Pietro Cossari, nelle loro vesti di abili alleggeritori del dibattito mediante battute ad effetto.

Al termine del dibattito durato più di un’ora e spesso interrotto da fragorose risate, Pietro Cossari, a nome del P.I.P.I.O., ha consegnato alla dottoressa Riccio un fascio di rose rosse e una pergamena commemorativa dell’evento. Cerimonia contrassegnata da un lungo applauso da parte dell’elettrizzato pubblico.

La goliardica manifestazione si è infine conclusa con la premiazione di alcuni soci del P.I.P.I.O., il ringraziamento del commissario della Croce Rossa Italiana di Badolato, prof. Pasquale Rudi e l’esibizione del gruppo musicale "Jonic Band" che ha eseguito pezzi tradizionali che hanno riscontrato il favore degli spettatori.

Appuntamento al prossimo 29 giugno.

Nella foto: la dott.ssa Monica Riccio

CORSO DI ABILITAZIONE PER LA RACCOLTA PROFESSIONALE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI

corsofunghip.jpg (12726 byte)Si è concluso il corso di abilitazione alla titolarità della tessera professionale per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei. Il percorso formativo, organizzato dall'Amministrazione provinciale in collaborazione con il gruppo micologico Sila catanzarese e con il gruppo micologico Reventino, si è tenuto a Isca, nella sala consiliare della Comunità montana Versante jonico. Divisi in due gruppi, trenta i candidati partecipanti, uomini e donne in equal numero, provenienti oltre che da Isca, anche dai comuni vicini di Guardavalle, Santa Caterina, Badolato, Sant'andrea.

Una settimana di studio e di approfondimento per fornire indicazioni e notizie utili per quanti intendano svolgere questa attività a livello professionale allo scopo di acquisire la più ampia preparazione per la conoscenza dei funghi nonché per evitare che sulle tavole dei consumatori arrivino funghi pericolosi per la salute pubblica.

La prima parte del corso è stata dedicata a "caratteristiche, morfologia e biologia dei funghi" e alla "identificazione e riconoscimento dei funghi", temi trattati dal dott. Francesco Mendicino, dalla dott.ssa Anna Maria Zurzolo e dal signor Teodoro Gigliotti. Nella terza giornata il dott. Vittorio Cristaudo ha trattato "Micotossicologia, igiene pubblica, aspetti alimentari e commercializzazione dei funghi". Nella quarta giornata il dott. Sostene Ferraiuolo ha trattato la "legislazione sui funghi e le modalità di raccolta", mentre la dott.ssa Ester Squillace ha dedicato il suo intervento ad "elementi di ecologia dei funghi e di botanica forestale".

Il corso si è concluso con una prova d'esame, consistita nella soluzione di un questionario (15 quesiti) a risposta multipla, superata brillantemente da tutti i candidati.

Tra i candidati, del folto gruppo badolatese, a dare il buon esempio, il presidente dell'associazione culturale epicurea eno-gastronomica "Club dei vedovi neri", prof. Antonio Garretta, cercatore e appassionato micologo, e l'architetto Francesco Criniti, riconosciuto come massimo esperto, nella zona, nella caccia e nella preparazione dell'amanita caesarea.

Nella foto: un momento del corso, partecipanti del gruppo A

ATTENTI STA ARRIVANDO IL CAVALIERE

La stampa estera ha salutato con articoli molto critici nei confronti del Berlusca l'inizio della presidenza italina dell'UE.

The Times. chiede ai suoi lettori di partecipare ad un sondaggio. Tema: "L'Italia è adatta a presiedere l?unione Europea?".

The Independent, El Pais, Guardian  e Der Spigel. Nel titolo lo chiamano "Il padrino", per aggiungere "ora anche dell'Europa intera". Inoltre vengono usati i guai giudiziari di Salvatore Cuffaro per puntare su Roma: "L'alleato in Sicilia di Berlusconi indagato per mafia".

Financial Times, Die Zeit, Le MOde, Die Welt, il greco Ta Nea. Nelle copertine Silvio Berlusconi viene definito il prossimo e intoccabile presidente dell'Europa. All'interno inserti dedicati all'Italia, con articoli lunghisimi dei corrispondenti italiani.

NRC-Handelsblad. Il giornale di centrodestra olandese, ha stigmatizzato come l'immunità penale ottenuta dal premier - "la legge Berlusconi" per Der Spiegel - non annulli "l'ombra che grava sulla presidenza europea di Berlusconi".

Helsingin Sanomat. Il più grande giornale finlandese ha proclamato: "Berlusconi prende in giro l'Europa del diritto".

Dagens Nyheter. Il giornale svedese ha sparato a zero: "Raramente qualcuno si è dato una tal pena di dimostrare l'inadeguatezza della presidenza ruotante dell Ue".

The Economist. L'ombra di Berlusconi, "inadatto a guidare l'Europa", che si dilata negativamente, vista dalle capitali europee, pure su chi gli è più vicino.

festaunita2003_1.jpg (3579 byte)     NUOVAMENTE FESTA DELL'UNITÀ    logods.jpg (3609 byte)

Pare che i D.S. di Badolato rinnoveranno la tradizione delle feste dell'Unità a Badolato. Il popolo se l'aspetta e c'è fermento. Per ora non c'è nulla di ufficiale, ma la cosa sembra certa ed in avanzato stato di preparazione. Abbiamo perfino la data e il luogo: Il 7 e 8 Agosto al Campo sportivo sul lungomare. Due giornate: una politica e l'altra musicale. Si punta su un buon gruppo musicale ma che non costi molto. Alla manifestazione dedicheremo una pagina fissa, raggiungibile dalla homepage, dove potete trovare tutte le notizie man mano che le avremo.