Gil Botulino

The German Observer
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Venerdì 11     -     Luglio 2003

CHIUSURA DELL'UFFICIO POSTALE, INCONTRO AL MUNICIPIO

20030711213.jpg (14790 byte)Cinquanta, cento, duecento. Raddoppia il numero dei cittadini badolatesi, che partecipano alle manifestazioni contro la chiusura dell'ufficio postale di Badolato superiore, man mano che passano i giorni. E, finalmente, si vede anche qualche "pezzo grosso". Tra la folla oggi, e poi a far parte della delegazione, c'era l'arciprete Vincenzo Gallelli, il presidente dell'associazione culturale "La radice", Vincenzo Squillacioti, il promotore del neonato movimento politico-sociale-culturale "Pensare positivo", Franco Nisticò. Parecchi anche i badolatesi d'adozione, gente che a Badolato superiore ha comprato casa, per risiedervi o anche soltanto per le vacanze. Nessuno ha notato l'assenza di trentadue candidati - su trentaquattro- alle elezioni amministrative del 25 maggio scorso: si sa che i problemi sono una cosa e le elezioni un'altra e a quest'ultime manca ancora un anno! Gli unici due ex candidati presenti erano Nicola Criniti, segretario dell'unità di base "Antonio Larocca" dei Democratici di Sinistra e Fernando Cossari, diessino, presidente della Proloco.

In Municipio erano presenti, oltre al commissario straordinario e al segretario comunale, i due marescialli della locale stazione dei carabinieri e il maresciallo della polizia municipale, della cui opera non c'è stato bisogno in quanto tutto si è svolto in modo pacifico e senza alcun incidente.

Dunque, oggi pomeriggio, c'è stato al municipio l'annunciato incontro tra una delegazione di cittadini e il commissario straordinario dott. Cento. All'incontro avrebbe dovuto partecipare anche il direttore provinciale delle poste che, però, non si è presentato.

L'incontro, perciò, ha avuto carattere interlocutorio: i cittadini hanno presentato proposte al commissario e il commissario ha assicurato che porterà le istanze dei cittadini all'attenzione dei vertici postali. Appuntamento, ancora al municipio, per mercoledì pomeriggio.

Intanto una settimana è già trascorsa senza alcun risultato tangibile. I partecipanti alla manifestazione di oggi hanno deciso di pazientare fino a mercoledì dopodiché minacciano uno sciopero serrato e l'occupazione del Municipio.

Nella foto: alcuni dei manifestanti nella piazza del municipio

RUBINETTI A SECCO E TRAFFICO INTERROTTO SULLA NAZIONALE

2003071106.jpg (13939 byte)Stamani molti abitanti della frazione marina del Comune di Badolato hanno scoperto, appena alzati, che avrebbero dovuto fare a meno dell'acqua per il secondo giorno consecutivo. Ieri a causa di un guasto sulla via del mare dopo il passaggio a livello sono rimasti a secco per circa quattr'ore. Oggi sono rimasti a secco tutte le abitazioni su via Nazionale a causa di una rottura dell'acquedotto comunale verificatasi poco dopo la mezzanotte. I primi a venirne a conoscenza sono stati gli avventori dei bar ancora aperti quando si sono precipitati sulla statale 106 attirati da un improvviso fragore, temendo uno dei soliti incidenti. Invece il rumore era stato provocato dall'asfalto che andava in frantumi sotto il peso di un Tir di passaggio che, pur spargendo schegge dappertutto, non frenava la marcia in direzione di Reggio Calabria. Nel contempo, un fiume d'acqua, proveniente dalla condotta sottostante, non incontrando più la resistenza dell'asfalto, si riversava nella strada. Avvertiti da un cittadino, sono immediatamente giunti sul posto il tecnico comunale, geom. Pasquale Larocca, e il sig. Giocondo Frascà, titolare della ditta che gestisce l'impianto, i quali, resisi immediatamente conto della gravità del danno, hanno di concerto dato inizio alle prime operazioni d'urgenza al fine di interrompere il deflusso dell'acqua e di rendere sicuro il transito sulla 106. Il transennamento per un tratto di circa sessanta metri non ha presentato difficoltà, mentre per interrompere il deflusso dell'acqua si è dovuto procedere a tentativi in quanto non esiste, e la cosa sembra incredibile, una mappa del tracciato dell'acquedotto. Fortunatamente, nel giro di un'ora, tutte le operazioni sono state portate a termine, con la collaborazione del maresciallo Emilio Bressi, comandante della locale polizia municipale e del sig. Nicola Scoppa, titolare della omonima ditta, che ha provveduto a piazzare la segnaletica ed a transennare il tratto di strada in pericolo. I lavori di riparazione sono cominciati di prima mattina, coordinati dal tecnico comunale, con grande impiego di mezzi e di uomini, data la somma urgenza di assicurare l'erogazione dell'acqua e la transitabilità della statale 106 . per tutta la mattinata sulla statale 106 è stata assicurata la transitabilità a senso unico in direzione di Soverato mentre il traffico proveniente da Soverato e diretto verso Reggio è stato dirottato sulla strada interna via Garibaldi, controllata, all'incrocio con la via Provinciale, da volontari della guardia venatoria badolatese. Ben sette mezzi, dodici operai, due geometri e un addetto dell'Anas sono stati, da subito, impegnati per riparare al più presto il guasto. Per intercettare la perdita si è effettuato, nel tratto si strada davanti al marciapiedi della farmacia del dott. Carella, uno scavo di ben sessanta metri di lunghezza per un metro di larghezza e un metro e mezzo di profondità, a tempo di record. E a tempo di record si è provveduto ad "incravattare" la falla rinvenuta sulla condotta, erosa a causa della presenza d'argilla nell'incamiciamento. L'erogazione dell'acqua è ripresa dal primo pomeriggio mentre per il ripristino della viabilità sulla 106 bisognerà attendere il lavoro di asfaltatura che sarà deciso in concerto con l'Anas, tempo un giorno o due, ma già dalle 19 la strada si percorre con il doppio senso di marcia.

Nella foto: lo scavo davanti alla farmacia

A BADOLATO MARINA, IL CIRCO

Domani e domani sera spettacolo circense. Il circo Zavatta si trova a Badolato Marina, sul lungomare, per quello che sta ormai diventando un tradizionale appuntamento d'inizio estate.

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Il giudice di pace Ilario Giuseppe Longo ha reputato illegittime le sanzioni emesse dal Comune
DAVOLI, MULTE DA AUTOVELOX ANNULLATE

 

Il Domani, venerdì 11 luglio 2003