Gil Botulino

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The German Observer
dal 2001

Gazzettino di libera [contro]informazione scritto per tutti i badolatesi soprattutto per i tanti [dis]informati e non informati dal cronista e dall'amministrazione locali

AMARCORD

OVVERO BALLAMMO UNA SOLA ESTATE. PRIMA CHE SE NE PERDI DEL TUTTO LA MEMORIA

per segnalazioni info@gilbotulino.it

 

L'ultima della quattro giornate del Seminario relativo al Progetto "Prevenire, controllare, governare i flussi migratori nel Mediterraneo centrale" si è svolta nel borgo antico di Badolato, paese ormai noto in tutto il mondo perché diventato simbolo della possibilità multiculturale (vi vivono in questo momento 4 indiani, 25 kurdi della prima ondata, 140 della seconda ondata di settembre scorso, 6 albanesi, 15 marocchini). Qui, con in testa il sindaco Gerardo Mannello, il folto gruppo di persone che nei giorni precedenti aveva frequentato il seminario a Catanzaro, è stato radunato in Piazza Castello, ed è stato proposto loro un giro per le stradine e le contrade del borgo a visitare il ristorante kurdo "Ararat", le botteghe del commercio equosolidale, le botteghe di ceramica, la sede dell'Associazione Pro-Badolato, le case ristrutturate, ora abitate dalle gente venuta dal mare. (Viviana Santoro, reperto archeologico epoca kurdo-Solidale). 


Un’esperienza molto interessante che si sta facendo nel borgo di Badolato è un’esperienza di integrazione con le popolazioni curde che sono sbarcate in Calabria negli anni scorsi. Noi definiamo questa forma di turismo, turismo della solidarietà, e già ha avuto grandissimi risultati in questa stagione con un turismo tra l’altro molto internazionale, in particolare tedesco e del nord Europa. Sono tutte persone che condividono e sostengono l’idea del turismo verde, nel quale si mette al primo posto un grande rispetto per la natura, e non l’idea che bisogna "consumare" una regione, ma che invece bisogna instaurare un rapporto con questa che permetta di crescere insieme. È possibile conoscere le persone che lavorano in questo programma, conoscere il loro lato vero, che è quello di persone che sono animate da una grande passione e nonostante le difficoltà, vogliono realizzare, qui all’interno dell’Europa, un’oasi e la Calabria proprio perché sottosviluppata rappresenta una perla in tal senso. Dal programma:  1 Aprile, Arrivo a Badolatoborgo per conoscere l’importante esperienza di accoglienza e integrazione degli immigrati Kurdi. Pranzo presso il ristorante calabro – kurdo. Visita a Badolatoborgo e incontro con l’Associazione Internazionale Pro – Badolato; altro giorno: Transfer a Reggio Calabria e incontro con il CRIC sul tema "Nord/Sud ed attuale sviluppo della Calabria". (Mary Condotta, progetto Loisir, reperto archeologico periodo Verde-Solidale).


Per la salvaguardia del patrimonio edilizio storico del paese occorre essenzialmente una costante opera di manutenzione, per realizzare la quale sono indispensabili maestranze con adeguate competenze delle quali fino ad alcuni anni fa il nostro paese abbondava e che invece si stanno disperdendo diventando prerogativa di un numero sempre più limitato e invecchiato di manovali. È indispensabile non disperdere questi saperi, ma ritrovarli, adeguarli ai tempi e diffonderli tra i giovani. La manutenzione degli edifici e dei monumenti è tra l’altro una delle poche attività in grado di assicurare occupazione con garanzie di stabilità nel tempo ed essere in questo senso una alternativa all’occupazione molto concentrata nel tempo e nello spazio tipica delle grandi opere pubbliche. Tenendo conto che il lavoro nell’edilizia è oggi in Italia largamente realizzato dagli immigrati e che essi sono spesso portatori di cultura di livello, si ritiene che l’accoglienza di questi lavoratori non deve prevedere la loro assimilazione, ma piuttosto il recupero e la valorizzazione dei loro saperi, immaginando un vero e proprio scambio culturale. Per realizzare una campagna su questo tema l’Associazione ha già istituito un gruppo di lavoro che ha discusso sull’impostazione di questa nuova attività. Sono previsti nuovi incontri del gruppo e un seminario nazionale per l’avvio della campagna. La prima sperimentazione dei cantieri-scuola potrebbe avvenire a Badolato in Calabria, con l’avvio del restauro del centro storico. (dal pianno triennale 1999-2001 del CRIC, reperto archeologico periodo Kurdo-Solidale)


La “nonsolomare”, attraverso l’Associazione Internazionale Pro-Badolato, di cui è socia,  ha sperimentato a Badolato Borgo un sistema ricettivo di affittacamere che ha portato, tra metà luglio   e novembre 1998, ad avere oltre 1000 presenze, su soli 20 posti letto con una percentuale straniera del 76% e ad un condizione di saturazione del 70% dei 30 posti letto, oggi disponibili a Badolato, fino a settembre 1999,  in base alle prenotazioni sin qui arrivate. Tutto ciò dimostra che l’eco-turismo, ovvero il turismo legato alla valorizzazione dei Beni Ambientali e Culturali, presenta i caratteri di una domanda in forte crescita a cui bisogna rispondere con una forte azione di strutturazione, articolazione e qualificazione dell’offerta, soprattutto in termini di servizi. (relazione della Nonsolomare, reperto archeologico epoca Eco-Solidale).


Visto che l'intera esecuzione del progetto pilota su Badolato è stato gestito dal CRIC di R.C., il quale è da ritenersi unico responsabile dei debiti contratti, vistio che la società Nonsolomare risulta creditrice nei confronti dell'associazione Pro-Badolato [allegato un conto spese di 24 milioni di lire], suggerisce i seguenti criteri per la liquidazione 1)debito vs. Credem 50% Comune, 50% CRIC 2)debiti vs. altri da estinguersi attraverso la vendita del patrimonio dell'associazione. (16.6.2001, proposta della Nonsolomare di accordo sui criteri della liquidazione, periodo fine epoca Eco-Solidale).


Il responsabile dell'area finanziaria, Premesso che con atto n. 225 del 19.12.2001 la Giunta Comunale ha preso atto della parziale posizione debitoria del Comune nei confronti della Credem Spa, in relazione al rapporto esistente con l'associazione Pro-Badolato, Determina di provvedere all'emissione del mandato di pagamento in favore della Credem Spa per lire 36 milioni. (Comune di Badolato, Area Finanziaria, determina n. 89 del 20.12.2001, reperto del periodo Piedi-Per-Terra)