Badolato Superiore 8 agosto 2002 | |
il presidente del Kozzala Social Club |
Celestino prepara il coniglio per la gara |
I giochi popolari | |
i pignati |
la gara del coniglio |
Tra la gente nella piazza | |
La conferenza stampa di Imelda Bonato | |
Imelda Bonato con il presidente de "La Radice" Vincenzo Squillacioti |
e con Salvatore Mongiardo e Francesca Viscone |
la mostra di pittura | |
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BADOLATO DREAMING 2002: TIRAMMA I CUNTI Il Badolato dreaming 2002 ha chiuso i battenti ed è l'ora del bilancio. Della riuscita dal punto di vista del divertimento e della partecipazione vi abbiamo già informati. Oggi il "Kozzala Social Club", organizzatore della manifestazione con la collaborazione dell'associazione culturale la Radice e con il Club dei vedovi Neri, ci invia il resoconto economico. Ecco la missiva: Caro Gil, tiramma i cunti. Ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato, quelli che avrebbero voluto ma non hanno potuto, quelli che sono capitati per sbaglio e quelli che non ci sono stati. L'appuntamento alla stessa ora e allo stesso posto per l'anno prossimo. I Kozzala (Gil Botulino 11 agosto 2002)
GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA PRIMA SERATA SERATA DEL BADOLATO DREAMING Intorno a mille persone, e non esagero, giunte da tutte le parti, si sono date appuntamento alla prima giornata del Badolato Dreaming, accogliendo gli inviti del Kozzala Social Club dell'associazione culturale La Radice e del Club dei Vedovi Neri. Un grande successo, inaspettato di queste dimensioni: gli 800 panini, preparati per le due serate, alle 23 e 30 erano già terminati e i ritardatari si sono dovuti accontentare dei dolciumi delle bancherelle. Ma non vi preoccupate i Kozzala hanno già prenotato gli altri per questa sera. Molto soddisfatti i presidenti delle tre associazioni che, con compiti diversi, hanno preparato e gestito la giornata di ieri. Una partecipazione festosa che ha coinvolto molti bambini, e famiglie intere, venuti anche per partecipare ai giochi tradizionali. Un grande applauso è stato tributato alla regista Imelda Bonato alla fine della proiezione del suo film "Badolato, il paese luminoso (appunti di viaggio)". Al termine della serata balli in piazza al suono delle tarantelle di Mimmo Audino, direttore artistico della manifestazione, che non ha potuto fare a meno di accogliere la richiesta. (Gil Botulino 9 agosto 2002)
Due giorni di ricca manifestazione
promossa dal "Kozzala Social club" "Badolato Dreaming 2002" è il titolo della ricca manifestazione promossa per i giorni 8 e 9 agosto dal "Kozzala Social Club" di Badolato, in collaborazione con l'Associazione culturale "La Radice" ed il "Club dei Vedovi Neri", sempre di Badolato. Due intensi giorni di iniziative che vanno dalle mostre, al documentario, allo spettacolo teatrale, alla musica tradizionale, il tutto a Badolato Borgo, l'antico e suggestivo agglomerato di case in cima ad una collina che guarda il mar Ionio. Dall'impegno sinergico delle tre associazioni è nato il ricco programma che vi proponiamo nel dettaglio e che farà per due giorni del borgo un luogo vivace e come sempre ospitale. giovedì 8 agosto, alle ore 20 inaugurazione della mostra di pittura, scultura ed artigianato, nel medievale e bellissimo Palazzo Nisticò. Alle 21,30, in piazza Castello, proiezione del film-documentario "Badolato paese luminoso" di Imelda Bonato; alle 22,15, l'associazione culturale "Il brigante" di Serra San Bruno presenterà lo spettacolo teatrale "Cuntanducantu". Venerdì 9 agosto, alle ore 19, prevista l'apertura delle sale della mostra, alle ore 21,30 in piazza castello, "Etnicanto", un vivace e divertente spettacolo di musica tradizionale di Anna Cinzia Villani (tamburello, flauto, organetto, armonica, nacchere), Valentino Santagati (chitarra battente, fischiotti, lira, tamburello e voce), Diego Pizzimenti (tamburello e ciarameddi), Giuseppe Pizzimenti (oragnetto e ciarameddi), e ancora Mimmo Audino (chitarra battente e voce). Oltre agli appuntamenti già citati, il festival "Badolato Dreaming" ha previsto anche nelle due giornate alcuni giochi popolari, come il classico albero della cuccagna, la gara del coniglio, dell'uovo e delle pignate. Inoltre saranno allestiti diversi stands gastronomici con specialità locali che delizieranno i palati dei partecipanti con piatti tipici locali. Il "Kozzala social club", l'associazione di badolatesi nata per riscoprire e valorizzare la genuina identità locale, ha finanziato interamente la manifestazione, che si preannuncia divertente e stimolante... (Viviana Santoro, Il Quotidiano, 7.8.2002)
il film di Imelda Bonato: "BADOLATO: IL PAESE LUMINOSO" "Badolato: il paese luminoso". Questo il titolo dellinteressante documentario che sera di giorno 8 agosto, alle ore 21,30, sarà proiettato in piazza Castello a Badolato Superiore, nel quadro del programma di due serate (8 e 9) organizzate dal "Kozzala Social Club", con la collaborazione dellAssociazione culturale "La Radice" e del "Club dei Vedovi Neri". Badolato, il borgo medioevale in particolare, non nuova a riconoscimenti del genere, questa volta riceve lomaggio di una regista che ha la sua residenza abituale a Milano: Imelda Bonato. Una donna che ormai da anni fa la spola tra Milano e Badolato, alla ricerca del perché e del come un popolo del Sud, quello badolatese, peraltro non ricco, apre le porte a dei poveri disgraziati in fuga dal Kurdistan. Una regista alla ricerca delle peculiari caratteristiche di popolazioni tanto distanti dal Nord quanto pervase da luminosità mediterranea. Badolato, il paese luminoso -sostiene la Bonato- "merita di essere indagato e raccontato con la complessità che possiede anche con lintento di restituire valore di Storia alla recente storia sociale, culturale, lavorativa, migratoria di Badolato unindagine che si rivolge al cuore dei badolatesi, alla memoria emotiva, alle passioni, alla fatica, al dolore, alla gioia, alla festa ". "La Radice" invita gli amici, di questo luminoso paese, del Comprensorio e di fuori, a venire a Badolato per assistere alla proiezione di questo promo che anticipa, nelle immagini, nella tematica e nellimpostazione, lo spessore culturale e larte di quello che sarà il documentario finale, ormai in fase avanzata di realizzazione. Vincenzo Squillacioti, presidente de "La Radice". (Gil Botulino 7 agosto 2002) |