Badolato Marina 15 febbraio 2003 | |
Si ringrazia Fausto
Gallucci per le foto. Altre foto della manifestazione potete trovarle nel suo sito all'indirizzo www.papanice.too.it |
Articoli correlati I BADOLATESI DI TUTTO IL MONDO UNITI SOTTO LA BANDIERA DELLA PACE Sventola in oltre 300 città del mondo la bandiera della pace. In tutti i continenti, nessuno escluso. Si è alzata con il sorgere del sole a Melbourne, in Australia, ed è stata ammainata in Canada dove si è svolto l'ultimo corteo della giornata. In tutto il mondo, per la prima volta nella storia, contemporaneamente, una grande manifestazione contro la guerra. Più di 100 milioni di persone hanno manifestato nella speranza che le parole della pace possano fermare la guerra. Badolato non poteva mancare questo appuntamento ed ha manifestato assieme alle migliaia di badolatesi sparsi per il mondo. Più di trecento persone hanno risposto all'invito della "Radice" e della parrocchia SS. Angeli custodi sfilando per le vie di Badolato marina. Chi siamo? Siamo il popolo badolatese, soprattutto famiglie. Si parte, i giovanissimi manifestanti con cartelli coloratissimi facendo proprie le parole della poesia, distribuita a tutti i partecipanti: "Non importa che tu sia / uomo o donna, / vecchio o fanciullo, / operaio o contadino, / soldato o studente o commerciante; / non importa quale sia / il tuo credo politico / o quello religioso; / se ti chiedo qual è la cosa / più importante per l'umanità / rispondi / prima / dopo / sempre: / la pace". Il corteo che si snoda per le vie di Badolato marina si trasforma pian piano in manifestazione, lungo la strada. Partito silenzioso si fa un po' più allegro quando si aggregano alcuni ragazzi con i tamburi e altri giovani con i fischietti. Ma è quando si passa sotto il balcone dell'abitazione di Rina Trovato che diventa vera manifestazione. Rina non marcia con noi ma manifesta dal suo balcone con uno striscione e con una "mongolfiera", composta da decine di palloncini colorati, dagli ormai inconfondibili colori pacifisti, che fa volare in alto libera nel cielo. Un applauso si leva dalla strada. Dal corteo si leva qualche slogan, un accenno di "bella ciao" dalle retrovie più politicizzate. Tante le persone che si affacciano dalla finestre e sulle porte ad accogliere il variopinto corteo che a passo di marcia ritorna a piazza Tropeano da dove era partito un'ora prima. A conclusione della manifestazione, dopo due brevi discorsi del presidente de "La Radice" Vincenzo Squillacioti e del parroco don Salvatore Tropiano, i bambini hanno regalato ad ognuno dei presenti un angioletto di carta colorata con su scritta una frase di pace. Tanti i badolatesi, sparsi per le vie del mondo, che hanno voluto essere presenti con un loro messaggio di adesione alla manifestazione a cui non è mancata la partecipazione dei rappresentanti dei partiti, dei movimenti e delle organizzazioni umanitarie presenti sul territorio. (Gil Botulino, 16/2/2003)
UN FORTE "NO" ALLA GUERRA Anche nel profondo Sud è stato scandito un forte "no" alla guerra.
L'iniziativa è partita dall'antico Borgo Medievale di Badolato che non poteva ignorare la
situazione internazionale organizzando una manifestazione in piazza. La sfilata di giovani
e meno giovani è stata organizzata dall'associazione culturale "La radice" e
dalla parrocchia SS. Angeli Custodi di Badolato Marina.
SABATO, MANIFESTAZIONE CONTRO LA GUERRA L'Associazione culturale "La Radice" di Badolato e la Parrocchia SS
Angeli Custodi di Badolato Marina organizzano una manifestazione contro la guerra. Badolato, 12 febbraio 2003 Il presidente Vincenzo Squillacioti |