Gil Botulino

The German Observer
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Sorpresa per tutti a Badolato
Prima dell'albero cadono le foglie
ricusata la lista Arcobaleno

BADOLATO - Sorpresa per tutti a Badolato: Mannello non ha più avversari. La lista de "L’Arcobaleno" che si opponeva all’ultimo sindaco di Badolato è stata ricusata per una carenza nella dichiarazione di accettazione delle candidature alla carica di consigliere comunale. La notizia è circolata intorno alla mezzanotte di sabato e immediatamente il sito GilBotulino (www.gilbotulino.it) l’ha diffusa. Richiamando il testo della determinazione assunta dalla commissione elettorale GilBotulino ha fatto osservare che la carenza in questione riguarda la "prescritta dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni previste dal comma 1 dell’art. 58 del decreto legislativo 27/2000". Nel prosieguo dell’esame della lista in discussione la commissione ha ritenuto "non doversi procedere in ordine al ricorso elettorale a firma Gerardo Mannello e Repice Leopoldo, - per la presenza del ramoscello d’Ulivo nel simbolo della lista Arcobaleno – rappresentanti della lista civica Cinque stelle per Badolato". Di seguito GilBotulino facendosi interprete degli indirizzi in materia della lista "Arcobaleno" ritiene che per quest’ultima la mancanza della riga in questione non abbia valenza sostanziale. "Di fatti, - osserva – già al momento del rilascio dei certificati elettorali il Comune accerta l’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 58 sopra richiamato. Inoltre col primo consiglio utile si accerta l’esistenza di cause di inellegibilità fra cui quelle previste dall’art. 58". Continua GilBotulino, un sito, è evidente, palesemente coinvolto e schierato contro Mannello: " Per tale insignificante vizio di forma, si impedisce la competizione democratica di una lista ampiamente sostenuta dai cittadini badolatesi, ansiosi finalmente di un vero momento di rinascita e riscatto dopo le disastrose gestione amministrative di questi ultimi anni". Per questo preannunzia, la presentazione di un ricorso contro la decisione della commissione elettorale da parte della lista "Arcobaleno".

Resta il fatto che, stando così le cose, Gerardo Mannello e la sua lista Cinque Stelle per Badolato sono le uniche entità che concorrono, nella tornata elettorale del 25 maggio al conseguimento degli scranni del Civico Consesso Badolatese. E’ probabile che qualora il ricorso della lista "Arcobaleno" non dovesse produrre alcune esito in tempi brevi, i componenti e i sostenitori di detta lista, pur di contrastare il successo di Mannello si batteranno per evitare che si arrivi all’elezione di quest’ultimo propiziando una partecipazione alle votazioni di un numero di elettori inferiore al cinquanta per cento. Infatti la legge elettorale prevede che in caso di presentazione di una sola lista, questa debba raggiungere il quorum del cinquanta più uno per cento degli aventi diritto al voto. Il che significa nella tornata elettorale Badolatese per la formazione del consiglio comunale che si terrà il 25 maggio dovranno votare almeno 2043 elettori. Nell’ultima tornata a votare furono 2390 elettori a fronte di due liste concorrenti. Non si tratta di demotivazione al voto e disinteresse verso quest’ultimo di gran parte degli elettori ma piuttosto del fatto che un grande numero di essi risiede all’estero o in Comuni molto lontani dal centro del basso jonio. Interrogato in proposito Gerardo Mannello ha auspicato che la vanificazione del voto, forse sperata dai suoi avversari, non abbia a verificarsi. E questo non solo per il successo della sua lista ma anche perché è opportuno che il suo Comune – senza con questo nulla togliere all’efficienza e validità della gestione commissariale – abbia una vera e propria e utilmente articolata amministrazione di politici del posto e come tali esperti delle situazioni locali. Mannello, dopo avere dichiarato che alla luce della situazione che si è venuta a creare in questo momento la campagna elettorale diventa per lui in salita e certamente più difficile di quanto sarebbe stata se egli si fosse trovato innanzi una lista antagonista, rivolge un appello ai suoi avversari invitandoli a dimettere ogni proposito di astensionismo loro proprio e dei loro sostenitori e di impegnarsi, invece, perché la campagna elettorale e la successiva operazione di voto abbiano regolare e positivo sviluppo, svolgimento ed esito.

Fabio Guarna, Soverato News, news di martedì 29 aprile 2003, (www.soveratonews.com)