Gil Botulino |
The
German Observer |
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Gazzettino di libera [contro]informazione scritto per tutti i badolatesi soprattutto per i tanti [dis]informati e non informati dal cronista e dall'amministrazione locali | ||
IPSE DIXIT |
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OVVERO LE FRASI DEL SINDACO DI BADOLATO, NELLE SUE FUNZIONI, CHE SONO STATE O DIVERRANNO FAMOSE |
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per segnalazioni info@gilbotulino.it |
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Pertanto, anche se il mio prezioso tempo, è un vero
peccato sprecarlo per dedicarlo a qualcuno o a qualcosa di non tale importanza da essere
considerato, voglio solo aprire una parentesi per esprimere il rammarico, provato da me,
dalle persone di cultura, di fede e della cittadinanza, nei confronti di affermazioni
false, futili e da deridere, sostenute solo per emergere, ma non per meriti. Tra le righe
del quotidiano il Domani ho letto le testuali parole "Ho l'impressione che i Curdi
siano stati strumentalizzati dal sindaco". (relazione del sindaco di Badolato in
occasione della costituzione dell'associazione Pro Badolato 22.4.1998) "Un anno fa avevo scommesso. Era una di quelle notti che non dormivo e pensavo alla Germania, che senza stranieri stramazzerebbe. E poi ho pensato a Torino, alla Fiat, ad Agnelli. Lancerò un bando di lavoro in tutti i campi per stranieri in Italia: abbiamo bisogno di tagliatori di pietra, contadini, allevatori, fabbri e falegnami" (Il sindaco di Badolato, intervista a Famiglia Cristiana 11.3.1999) ... "La nostra disponibilità favorirà la donazione al Comune di Badolato della più grande collezione al mondo di scarpe cinesi del '600 e del '700" (il sindaco di Badolato, su "Il Domani" dell'8.6.2001). "La mia disponibiltà è totale, come ho fatto nei quattro anni appena trascorsi, ho fatto richiesta di collocamento in aspettativa, proprio per dedicarmi a tempo pieno ai problemi della collettività". (Il sindaco di Badolato, Consiglio comunale del 27.5.2001) "L'attuale amministrazione, da me capeggiata, continuerà a lavorare e si adopererà affinché i cittadini, a prescindere dalla razza, dalla lingua, dal colore della pelle, dal ceto sociale di appartenenza, abbiano pari opportunità". (Tocqueville? No! il sindaco di Badolato, dcc 22/1998). "Vogliamo sensibilizzare le giovani generazioni, sin dall'età scolare, al concetto di legalità, per far comprendere loro come l'agire in modo legale sia alla base di una società civile e democratica". (Tocqueville? No! il sindaco di Badolato, intervista rilasciata a Viviana Santoro, Il Quotidiano, 15.2.2002) "La maggioranza è unita. Nessun problema, né perplessità della maggioranza che appare compatta e coerente sulle sue posizioni e con quelle del sindaco. (dichiarazione al Quotidiano, 20/10/2002)
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