allegato alla DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 003 DEL 12.01.2000
All. A
DOCUMENTO LETTO DAL SINDACO NELLA SEDUTA DEL 12.01.2000
.E' con soddisfazione che mi accingo a proporVi di esaminare e votare favorevolmente il progetto di Piano Regolatore Generale del Comune. E', come sappiamo, il primo strumento urbanistico generale che "tutti" da sempre volevamo (o avremmo voluto da almeno tre lustri) ma che mai è stato portato al vaglio del Consiglio Comunale.
Finalmente, grazie anche all'impegno dell'ing. Angotti, il -Comune avrà un P.R.G. se Voi riterrete il progetto consono alle aspettative della cittadinanza.
Si è cercato, per quanto è stato possibile, di fotografare, o meglio catturare, quelle che sono le tendenze naturali dell'espansione edilizia abitativa turistica e non, industriale, artigianale e commerciale senza nulla deliberatamente compromettere o forzare. Tanto avete avuto modo di constatare nelle riunioni pubbliche di illustrazione del Piano di cui questa Amministrazione è stata promotrice nei mesi passati.
Ognuno di Noi ha a disposizione gli elaborati di piano e può rendersene conto anche alla luce di quello che sto per dire:
Tutti abbiamo voluto "la darsena" e la darsena è inserita nel Piano Regolatore Generale a fa da "polo" di attrazione naturale per la vasta area di espansione ed attrezzature turistiche (lidi balneari e campeggi compresi). Del resto non è una novità che Badolato sia dotata di svariati campeggi e lidi balneari.
Badolato è famosa per le numerose attività commerciali (il numero dei negozi di Badolato è almeno il quadruplo dei quelli delle cittadine viciniori). Non a caso lungo la via nazionale è stata prevista una vasta area per lo sviluppo di tali attività.
L'incremento della popolazione turistica è conseguenziale anche all'atteggiamento che tutti Noi abbiamo assunto in occasione dell'arrivo degli immigrati "CURDI" con i quali abbiamo da subito socializzato: il mantenimento del "BORGO ANTICO" per un adeguato rcupero è quanto mai necessario; la previsone lungo le tre direttrici (S. Caterina, Isca e Badolato superiore) di zone per l'edilizia turistica od abitativa, da assoggettare a piani particolaro, è quanto mai obbligatoria.
Le zone agricole produttive soso state pure tenute in seria considerazione ed allocate in adiacenza alle aree già in tal senso utilizzate (allevamenti, serre, ecc...).
La zona industriale, ad iniziativa pubblica, è prevista in località "ROPANI" tra la strada provinciale e ld torrente Vodà. La zona artigianale ad iniziativa privata, invece, si sviluppa nella zona pianeggiante a monte dell'area PEP (ancora una scelta per recepire la naturale vocazione della zona).
Una Vasta area di espansione turistica è stata individuata nella zona "MONTAGNA" in prossimità del rifugio forestale nella speranza che pure quella parte di territorio possa adeguatamente valorizzarsi con grande soddisfazione di tutti.
L'attuale S.S. 106, una volta realizzata la prevista variante all'altezza del barone Gallelli, resterà come una traversa interna lungo la quale, da Ponzo a Gallipari, si svilupperanno le attività commerciali.
Concludo nella certezza di aver reso l'idea di quelle che sono state le linee ispiratrici dell'adottando Piano.
Ing. Angotti ...
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