Il Brutto Anatroccolo

UNA FINESTRA SUL VOLONTARIATO

40 mld per la speranza
di Max Santoro
   

Si é da poco conclusa (Sabato 11 dicembre) la maratona televisiva del Telethon, con la quale sono stati raccolti oltre 40 miliardi da destinare alla ricerca scientifica nella lotta contro le malattie genetiche.
Per chi non avesse letto il numero del B.A. di novembre 1998 (oltre ad essere frustato in sala mensa), ricordiamo brevemente che cos'è Telethon, di cosa si occupa e quali sono gli scopi che si prefigge.

Telethon (television marathon) è nata negli Stati Uniti nel 1966 ad opera dell'attore Jerry Lewis allo scopo di sovvenzionare uno studio sulla distrofia muscolare, una delle tante malattie genetiche.
Attualmente, dal 1990, Telethon è anche in Italia e, con una modifica allo suo statuto, dal 1992 la ricerca è stata allargata a tutte le malattie genetiche.

Ma cosa sono e come si manifestano questo tipo di malattie?
Si chiamano malattie genetiche perché vengono trasmesse attravero il DNA, il "corredo cromosomico" che ognuno di noi possiede al momento della nascita e che viene trasmesso dai genitori; si trasmettono quindi di generazione in generazione.
A volte però questo corredo cromosomico risulta alterato rispetto alla normalità (uno o più GENI, da dove appunto MALATTIE GENETICHE) ed è proprio allora che si manifesta la malattia.

Ma allora perché se un individuo è affetto da una di queste malattie non sono malati anche i genitori, che gli hanno trasmesso i geni alterati ? A volte capita che uno dei due, o anche tutti e due i genitori, pur essendo perfettamente sani, trasmettano al figlio o ai figli un gene alterato. Questi genitori si chiamano portatori sani della malattia ossia, pur non essendo malati, trasmettono i geni alterati ai propri figli i quali, a loro volta, avranno sempre maggiori probabilità di ritrasmettere la malattia ai propri figli.
Purtroppo non c'è, attualmente, nessuna possibilità di conoscere preventivamente se un individuo è portatore sano della malattia e spesso se ne viene a conoscenza solo dopo aver messo al mondo un bambino malato.

Ed è proprio con questo ultimo concetto che introduciamo il principale degli scopi che Telethon si prefigge: la prevenzione (prevenire è meglio che curare).
Attualmente molti passi avanti sono stati fatti nella prevenzione di queste malattie, molte le scoperte di interesse mondiale, individuati molti dei geni responsabili di particolari patologie, ma molta strada bisogna ancora fare per riuscire finalmente a debellare queste malattie; e tutto questo è e sarà possibile solo grazie alle donazioni di comuni cittadini come noi. Inoltre, da quest'anno, è stata introdotta un'importante novità: si potrà donare anche via Internet collegandosi al sito

http://www.telethon.tin.it

Telethon é attivo tutto l'anno !!