Il Brutto Anatroccolo

L'INTERVISTA

"New entry" al Gruppo Amico
di Sara Agostini
   

Questo nuovo anno ha portato al Gruppo Amico due nuovi elementi che speriamo possano dimostrarsi davvero in gamba e "all'altezza" delle svariate situazioni che si presentano all'interno dell'associazione.
Per cercare di conoscerli meglio la redazione ha ritenuto di doverli un po' torchiare con domande stile Santa Inquisizione: d'altra parte la campagna acquisti 1998-1999 ci deve portare delle persone valide che si dimostrino davvero simpatiche, intelligenti, adattabili, gentili ed educate. Sarà così?

Vedremo....

Intervistatrice: Cominciamo con una domandina facile facile: chi siete?
1° acquisto: Daniele (Lele per gli amici) Sacco
Nato a Fermo (AP) il 31/08/1967 (mazza quant'é vecchio! n.d.r.)
Vissuto a Napoli per 24 anni e ora trasferito a Roma da circa 5 anni.
Laureato in giurisprudenza (il ragazzo ha studiato n.d.r.)
1,70 d'altezza e pesa......(lasciamo perdere perché é fuori peso n.d.r.); numero di piede: 41 e 1/2.
2° acquisto: Giorgio Macchitella
Nato a Roma il 28/05/1970. Dice che invece di nascere come tutti i bambini per la testa, è nato prima dai piedi (e si vede!!!)
Gli mancano 2 esami per laurearsi in ingegneria(datte 'na mossa!!) Dice di essere alto m 1.82 se dorme piatto e m 1.80 se dorme rannicchiato. (no comment) Pesa......:"oscilla" intorno agli 80 Kg

Int.:Come avete saputo dell'esistenza del Gruppo Amico?
Lele: Ho avuto conoscenza del gruppo grazie a Luigi Moruzzi (e bravo Luigi che ci pubblicizza) che é mio vicino di casa.
Giò: Io, invece, ho parlato con Don Antonino ed è stato lui
ad indacarmi il Gruppo.

Int.: Com'è scattata la "molla" che vi ha portato al Gruppo?
Lele: Una serie di esperienze personali mi hanno spinto a partecipare ad un gruppo che si occupa di persone disabili. (e non sai ancora che t'aspetta...)
Giò: Ho da sempre pensato di essere molto fortunato e nel momento
in cui l'ho capito ho pensato di voler condividere questa mia fortuna con gli altri.(W gli entusiasti!!)

Int.: Quali sono le persone che avete conosciuto per prime al Gruppo?
Lele. Sicuramente Sergio Scura e Valerio Billi (il gatto e la volpe n.d.r.) e sono stato anche a casa loro.
Giò: Per me invece Francesco Ait, Stefano e (dulcis in fundo
n.d.r.)
Sergio.

Int.: Cercate di dare una definizione di voi stessi.
Lele: Mi definirei una persona tollerante, paziente, sensibile e sicuramente comunicativa. (insomma un santo: ma perché non ce lo siamo accattato prima?)
Giò :Sono una persona felice di vivere e mi piace molto stare con gli altri che non riuscirei a stare da solo (ma deve stare proprio con noi????). Sono però un po' permaloso.

Int.: Avete mai fatto volontariato prima?
Lele:No, mai, ma penso che sia arrivato il momento giusto per cominciare. (e 'sti esperimenti li doveva fare proprio con noi? Ma che gente...)
Giò: No, neanch'io.(eccone un altro)

Int.:Cosa vi aspettate dal Gruppo Amico?
Lele: Mi aspetto di ottenere un arricchimento interiore e di diventare maggiormente disponibile verso gli altri.
Giò: Prima di arrivare non mi aspettavo niente, anzi pensavo che il dare avrebbe avuto una direzione univoca; adesso non riesco a capire la differenza tra dare e ricevere.

Che ne dite gente? Vi sono piaciuti? A voi l'ardua sentenza: la vostra giornalista vi può comunque assicurare che sono stati gentili e hanno rilasciato molto volentieri questa intervista. Sicuramente la cosa più importante é che ci siano persone entusiaste per il nostro gruppo che si vogliano dare da fare per renderlo ancora più bello e accogliente.