Progetto Valle del Turano _ Valle del Salto dei gruppi di volontari della protezione civile diventa realtà e cresce il numero delle sedi della protezione civile nei comuni dei due laghi. Lo scopo: salvaguardia dell'ambiente e solidarietà

Di Amalia Mancini

Il progetto Valle Turano-Valle del Salto 2000 del gruppo di volontari della protezione civile di Roccasinibalda, diventa realtà e le sedi delle associazioni Fovipol si moltiplicano a macchia d'olio, soprattutto dopo l'esempio del sindaco di Turania Enrico de Angelis che ha istituito, nel proprio comune, una sede della protezione civile, addestrati dai volontari della Gvr di Roccasinibalda e già operanti nella Valle del Turano, da Turania a Collalto Sabino, da Paganico ad Ascrea, da Castel di Tora a Posticciola, da Roccasinibalda a Longone e via via proseguendo verso Rieti. <In questi giorni _ ha detto Enrico De Angelis, sindaco di Turania _ abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione della bontà di questa scelta di creare un gruppo della protezione civile, che sostanzialmente lega tutta la Valle del Turano, per la salvguardia dell'ambiente ma anche per scopi di solidarietà. Basta considerare gli innumerevoli ringraziamenti e congratulazioni dei vari rappresentanti dello Stato e del Vaticano, per l'operato svolto in occasione del Giubileo dei Giovani, dal gruppo di Turania guidato da Alvaro De Angelis e dal gruppo di Roccasinibalda guidato da Alberto Corbi. L'azione svolta non si è limitata al sostegno e all'organizzazione giubilare, infatti i ragazzi sono intervenuti tempestivamente nello spegnere un incendio sulla Salaria, a due passi dall'area 20, zona in cui si trovano i seimila ragazzi del Giubileo. Quindi la scelta è veramente indovinata, perché oltre alla salvaguardia dell'ambiente ha anche il fine della solidarietà che è il valore alla base del volontariato e delle associazioni. Quest' ultimo intervento non ha fatto altro che rinsaldare l'attività dei gruppi di Turania e Roccasinibalda, che a Settembre si impegneranno in un esperimento e in varie operazioni simulate>. <Il progetto della Gvr _ sostiene Alberto Corbi _ è di riunire, come in una grande famiglia, tutti i comuni della Valle del Turano, affinché creino nelle proprie sedi gruppi di volontari. Questi verranno addestrati dalle altre associazioni già operanti nel territorio e verranno loro forniti i mezzi adeguati ai vari interventi>. Dopo l'esempio di Turania, ora si sono uniti anche i Comuni di Collegiove e di Borgorose che hanno inoltrato alla Gvr, una richiesta per costituire una sede, quindi essere addestrati e far parte, insieme con le altre associazioni, della Fopivol, Forza Pronto Impiego Volontariato Lazio. Anche qualche altro comune della Valle del Salto vorrebbe unirsi, e questo non può che contribuire alla salvaguardia di un territorio, dove gli eventi sismici si verificano con molta frequenza.