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cu011.Il ritorno dell'Utopia
Ma chi ha detto che non c'è?

Sembrava svanita nel nulla, dopo gli anni sognanti dell'Immaginazione al potere, ma evidentemente c'è qualcosa nella natura umana che la fa rispuntare, più attuale che mai, anche oggi alle soglie del XXI secolo.

Parigi, una delle capitali storiche della cultura internazionale, le ha dedicato una delle prime mostre allestite nella nuovissima Biblioteca Nazionale Francese. Stiamo parlando di uno dei temi più affascinanti di tutti i tempi: L'Utopia.
Dall'Isola descritta nel 1516 da Thomas More, al mostruoso futuro disegnato da George Orwell in "1984", dal "Nuovo stato della Società" di Robert Owen ai distruttori di libri di "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury; dalle delizie di un mondo perfetto alle società da incubo, la ricerca e la speranza di una società migliore ha dato spesso la spinta necessaria a produrre cambiamenti epocali.

Sospesa tra mito e realtà, ha affascinato ed impaurito generazioni di artisti, filosofi e scienziati, ma anche persone comuni che l'hanno inseguita da sole o collettivamente negli ultimi cinque secoli senza mai risucire a raggiungerla, anche se (a volte) qualcuno ha giurato di averla intravista - poco lontano - sul suo cammino.

Ed oggi Internet sembra aver sostituito per alcuni versi l'Isola Che Non C'è in quanto tra le milioni di pagine web ed altri archivi sparsi in tutto il mondo a volte si riesce ancora a trovare qualcosa che ci sorprende, un sito poco conosciuto, non ancora segnato sulle mappe colorate dei motori di ricerca o nei tranquilli portolani.
"Utopia" dopotutto significa "in nessun luogo" e pochi luoghi come la Rete si prestano così bene a questa definizione.

Le cose che sembrano impossibili sono proprio quelle che più amiamo?

 

L'Utopia a Parigi
Le pagine del sito della Biblioteca Nazionale Francese dedicate alla grande mostra sull'Utopia.

Studiare l'Utopia
Il Centro Interdipartimentale della Facoltà di Filosofia dell'Università di Lecce è forse l'unico nel suo genere ad occuparsi esclusivamente di Utopia.

La lingua dell'Utopia
Un esame della "Neolingua", il linguaggio utilizzato dal "Grande Fratello" nel noto romanzo di George Orwell "1984".

Sim-Utopia
Anche se non conoscete il gioco "Sim-City" (il più venduto di tutti i tempi) potete leggere come si fonda la migliore delle città possibili.

 
   
 
  gino-k@genie.it  
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