cu034.Cybercafé
Ad Amsterdam un Cybercafé diverso dal solito
Tutti sappiamo cos'è un "Cybecafé" (o Cybecaffé): un posto dove
è possibile collegarsi in Rete a prezzi più o meno modici e contemporaneamente
avere a disposizione un servizio che può andare dal semplice bar
ad un vero e proprio ristorante.
L'Ascii di Amsterdam è uno dei primi (e forse anche l'unico...)
cybercafé alternativo e questo fin dal suo nome. Per i non addetti
ai lavori l'acronimo Ascii sta per "American Standard Code for Information
Iterchange" e non è niente altro che l'insieme di numeri, simboli
e lettere che possono essere usati in un file di testo.
Nel nostro caso invece Ascii significa "Amsterdam Subversive Code
for Information Interchange" e questo già la dice lunga sull'attitudine
dei suoi creatori. Il cybercafé è collocato in un ex-squat del situato
nel centro di Amsterdam e fornisce gratis la possibilità di accedere
ad Internet. Ovviamente le attrezzature tecniche non saranno tra
le più moderne sul mercato ma, così ci assicurano, nonostante questo
fanno bene il loro lavoro.
Sepesso il termine squat viene confuso con "Centro Sociale"
anche grazie a campagne di stampa interessate più al folkore che
all'informazione. Uno squat è un locale, un appartamento
ma anche una intera fabbrica in disuso, occupato principalmente
a scopo abitativo da giovani e meno giovani che non hanno le risorse
economiche per un alloggio "normale".
Uno dei centri dove questo movimento di occupazioni si è sviluppato
maggiormente è l'Olanda e ancora oggi, nonostante il fenomeno sia
in calo, è possibile identificare "a vista" gli edifici occupati
in tutte le maggiori città del paese.
Quasi sempre accanto alla semplice occupazione sono nate delle
attività collaterali di tipo sociale: mense aperte ai cittadini,
piccole officine di riparazione di moto e bici, librerie, spazi
culturali ed altre mille iniziative più o meno "underground".
Dopo gli anni d'oro molti degli squat sono stati legalizzati,
vale a dire che le amministrazioni comunali hanno concesso in affitto
agli occupanti gli spazi, altre volte gli squatter sono stati
cacciati a forza dalle loro sedi.
Ma avremo modo di parlare ancora di occupazioni.
Cybercafé
L'Ascii ("Amsterdam Subversive Code for Information Interchange")
è un cybercafé alternativo situato in una libreria internazionale
nel centro di Amsterdam. Fornisce gratuitamente servizi Internet.
Squat-libreria
La libreria internazionale di "Fort van Sjakoo" situata nel centro
di Amsterdam. Un vecchio (1977) squat legalizzato nel 1988.
Sede del cybercafé Ascii.
Squat Net
Berlin
Un sito multilingue (anche in Italiano) sugli squat, soprattutto
Berlinesi: informazioni, storia e storie di occupazioni e di sgomberi.
Numerosi link.
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