Elettrici ed elettori,

 

      Ho aderito alla richiesta fattami ed ho accettato di candidarmi perché, dopo tanti anni di attività, durante i quali ho incontrato gente che lottava per la vita e che quindi aveva bisogno di aiuto, mi sono convinto che si può servire la collettività con ruoli diversi, con ruoli nuovi e comunque con lo stesso spirito di abnegazione e con altrettanta voglia di contribuire per cambiare in meglio la vita di tutti noi.

Ho sempre creduto che ognuno di noi debba costruirsi un futuro migliore creando le condizioni perché il comprensorio dove vive ed opera cresca e progredisca continuamente.

Ritengo quindi che lavorando in Parlamento, pur nella prospettiva di una organizzazione federale dello Stato, si possono creare le condizioni per un miglioramento complessivo delle realtà economiche, sociali ed infrastrutturali del nostro territorio.

Per realizzare condizioni di sviluppo sostenibile e duraturo è importante che la "politica" si riappropri dei primati che le appartengono e che in questi ultimi anni, con atteggiamento rinunziatario, ha delegato ad altri.

Tutto è fattibile se si realizzano condizioni di compatibilità tra un progetto, il suo programma di sviluppo, il territorio interessato ed i cittadini che lo devono condividere.

Chiedo il Vostro sostegno per l'avvio di un programma che, per quanto riguarda la nostra comunità, può così riassumersi:

a)     progettare nuove strade che colleghino l'entroterra aspromontano alla costa riducendo tempi di percorrenza e disagi per gli abitanti dei paesi interni e consentano una maggiore integrazione tra centro e periferia;

b) attivare le vie d'acqua in modo che funzionino e per il traffico pendolare e per quello turistico;

c)  riqualificare tutte le litoranee dei paesi costieri in modo da renderle polo di attrazione turistica realizzando le condizioni per la costruzione di insediamenti turistico alberghieri.

E' naturale che il disegno complessivo debba tener conto della fattibilità del Ponte sullo Stretto che diverrà elemento polonificante.

    I temi che ho appena introdotto hanno valenza locale; ad essi si aggiungono quelli di portata nazionale e comunitaria che sono ampiamente sviluppati nel programma del Presidente Berlusconi che condivido e sottoscrivo, riprendendo la parte che attiene alla sanità che mi sta tanto a cuore.

    Se mi concederete il privilegio di rappresentarVi potrò apportare il mio contributo alle attività parlamentari che riguarderanno il settore sanitario con particolare attenzione ad ogni iniziativa tendente a liberare il medico, sia esso ospedaliero, di assistenza primaria, o specialista, dall'asfissiante burocratizzazione per farlo ritornare alla valorizzazione piena di due aspetti salienti del nostro lavoro: la professionalità e l'umanizzazione del rapporto medico-paziente.

    Dicevo all'inizio che chiedo la Vostra partecipazione ma anche il Vostro indispensabile sostegno perché ho aderito alla chiamata della Casa delle Libertà con modestia, consapevole delle mie possibilità e certo che con l'impegno di ognuno di Voi il risultato è alla mia portata.

    Concludo ringraziandoVi ed affidandoVi un messaggio che dovrà seguirci per tutta la campagna elettorale; ad ognuno chiedo di sostenermi con fiducia perché costruiremo insieme un futuro migliore.