PR IDA 12

DOVE GLI IMPIANTI DI ALLARME SONO INSIDIATI DAI FULMINI PR-IDA-12 CON I SUOI ELEMENTI Dl PROTEZIONE DIVERSIFICATI PER LE VARIE TENSIONI Dl LAVORO PROTEGGE TUTTE LE ENTRATE DELLE CENTRALI E DEGLI IMPIANTI DI ALLARME E CONSENTE Dl OTTENERE LA MIGLIORE PROTEZIONE SPECIFICA.

Si veda infatti I’apposita raccomandazione delle vigenti norme CEI
Comitato Elettrotecnico Italiano per la sicurezza paragrafo 3-2-05.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Contenitore in scatola metallica in ferro verniciata a polveri apossidiche dimensioni pari a 190 x 180 x 55 mm. Peso Kg. 1,5. Protezioni distinte in n. 2 per tensioni massime efficaci fino a 250 Vac uso ENEL Protezioni distinte in n. 7 per tensioni massime efficaci fino a 33 volt uso sensori e sirene bt Protezioni distinte in n. 2 per tensioni massime efficaci fino a 100 volt uso allarme telefonico Corrente Max per ogni linea 2 Amp. Potenza dell’impulso di prova (come da norme CCITT) pari a 360 Jouie a 6500 Volt. Ogni protezione e costituita da tre elementi distinti in

  1. dispersore spinterometrico.
  2. Induttanza limitatrice di corrente.
  3. Varistore tarato ad intervento rapido

 

NORME DI IMPIEGO:

Come mostra la fig. seguente PR-IDA 12 viene installato sezionando e collegando ai relativi morsetti del protettore tutti i collegamenti afferenti alla centrale di allarme. Precisamente tutti i collegamenti dell’Enel e della TELECOM o degli apparecchi periferici alla centrale di allarme quali sirene - rivelatori - sensori fumo - telecamere etc vanno collegati ai morsetti contrassegnati entrata (input) (lato destro) connessi con gli scaricatori a punte. Viceversa tutti i collegamenti afferenti alla centrale vanno derivati dai morsetti contrapposti sul lato uscita (output) II morsetto n. 1p in basso contrassegnato T va collegato all’involucro metallico della centrale di allarme la quale deve essere collegata ad un polo della batteria di alimentazione, ed in osservanza alle norme CEI, per quanto attiene la sicurezza contro i pericoli di fulminazioni alle persone, come e del resto per lo stesso impianto di allarme, il morsetto n. 12 va anche collegato ad una idonea presa di terra.

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