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  Dal numero di gennaio 2006 di "DIALOGO TRA NOI"
[...]Il "Gruppo di preghiera Padre Pio" di Garbagnate Milanese fu fondato nel settembre 1999 nella parrocchia del Beato Card. Schuster.

Ad un gruppo di fedeli, orientati a formare un'associazione mariana dedicata alla Madonna di Fatima, l'allora parroco Don Angelo Garavaglia suggerì di dare l'avvio ad un nuovo Gruppo di preghiera secondo lo spirito di Padre Pio, dato che qualche mese prima questi avevano fatto collocare una statua bronzea del Beato (opera dello scultore Giorgio Galletti) accanto alla chiesa.

I tempi per la costituzione del gruppo apparvero subito maturi, perchè già sul nascere vi aderirono ben 70 fedeli (oggi se ne contano 108). la maggior parte di essi sono di Garbagnate, ma ve ne sono alcuni provenienti da Arese,Stendardo del Gruppo Padre Pio portato in processione Cesate, e Caronno Pertusella.

Ricevuto il benestare della diocesi e del responsabile diocesano dei gruppi di preghiera, su costituì cos' subito l'associazione che nominò capogruppo Salvatore Europa, il vice Eugenio Roberto, la segretaria Maria Mangalaviti ed il direttore spirituale Don Angelo Garavaglia; dopo la sua morte lo ha sostituito il suo successore Don Carlo Stucchi. Ricordiamo che per espressa volontà di Padre Pio ogni gruppo deve essere guidato da un direttore spirituale. le cariche vengono poi rinnovate ogni 5 anni.

Le pratiche devozionali a cui gli iscritti si impegnano ad essere presenti sono:

  • L'incontro di preghiera ogni primo venerdì del mese, durante il quale si recita il Rosario, si assiste alla S. Messa e si prega per gli iscritti al gruppo, specie i nuovi battezzati, i neo-sposati ed i defunti. Nei primi incontri di preghiera la recita del Rosario era fatta dai bambini, ora cresciuti. Oggi gli stessi adulti provvedono a guidare gli incontri.
  • Un ritiro spirituale ogni anno.
  • Un incontro di preghiera ogni anno a fine settembre a Caravaggio assieme a tutti i gruppi di preghiera del Nord-Italia, con l'intervento del Vescovo responsabile di tutti i gruppi di preghiera di detto territorio.

Nel corso di ogni anno viene organizzato un pellegrinaggio a S. Giovanni Rotondo, dove il gruppo prega e fa visita alla Casa Sollievo della Sofferenza, in modo che i vari pellegrini possono constatare come vengono impiegati i soldi raccolti anche con le loro offerte.

Quindi si prosegue a visitare i luoghi sacri cari a Padre Pio: Serracapriola, dove P.Pio trascorse il suo noviziato; Monte Sant'Angelo, dove lo stesso si recava in pellegrinaggio, da solo o con i suoi genitori, ed altre località.

La gita-pellegrinaggio è aperta a tutti, iscritti o no al gruppo, che desiderano fare un'esperienza di fede.

Attestano gli stessi fedeli del gruppo, che non sempre sono gli stessi, essersi verificate in tali circostanze delle conversioni; alcuni hanno ricevuto grazie e si parla anche di un miracolo, la cui documentazione è già stata inoltrata presso la direzione dei Frati di S. Giovanni Rotondo.

Bisogna anche dire che il pullman dei pellegrini risulta sempre pieno.

Altri pellegrini hanno avuto per meta santuari e diverse località come Lourdes, Nevers, Pietrelcina (paese natale di Padre Pio). Ed inoltre Roma nella circostanza della beatificazione e successiva canonizzazione di Padre Pio;            S. Giovanni Rotondo in occasione del 50° anniversario della fondazione della "Casa Sollievo delle Sofferenza"; ed ancora Roma nel 2001 per l'incontro con Giovanni Paolo II, poi in occasione della sua morte e dopo ancora per l'inizio del pontificato di Benedetto XVI.

Il gruppo di preghiera ha un suo stendardo, che viene portato devozionalmente nelle partecipazioni pubbliche di preghiere e nelle processioni.

Su du esso, campo bianco al centro, spicca l'immagine a colori di Padre Pio con lo sguardo rivolto al cielo in atteggiamento contemplativo.

L'immagine è stata realizzata con ricamo a mano eseguito dalla signora Angela Previtali.

In alto la dicitura "Gruppo Padre Pio" e sotto la località Garbagnate Mil. - Milano.

Lo stesso Stendardo è stato benedetto dai Frati di S. Giovanni Rotondo e viene portato nelle località dei vari pelleginaggi organizzati dal gruppo. [...]