Vivere la Toscana: Arte, Cultura e Turismo a Siena.
LA VIA FRANCIGENA NEL SENESE

Definire un percorso netto e preciso per la Via Francigena è impossibile in quanto non è mai esistita veramente. In epoca medievale lo stesso concetto di strada era molto differente da quello contemporaneo; contrariamente a quanto avveniva durante l'lmpero Romano, si trattava di tracciati stradali scanditi da punti di riferimento fissi, tra i quali però il percorso poteva subire diverse variazioni motivate dalla necessità di transitare per una località piuttosto che un'altra, da ragioni climatiche, stagionali, di sicurezza e così via. Ne risulta quindi un reticolo di percorsi che si diramano sul territorio per poi riunirsi convergendo su determinati punti focali.

Ed è proprio attraverso questi luoghi, molti dei quali conservatisi fino ai giorni nostri, che possiamo ritrovare il segno tangibile della Via Francigena.

Si tratta in primo luogo di centri che ospitavano e si prendevano cura dei pellegrini (hospitia e hospitales); di edifici religiosi; ma anche di manufatti stradali come ponti, fonti, cippi ed edicole votive, fino a tratti di antico selciato, i quali però, dato il continuo lavoro di manutenzione a cui dovevano essere sottoposti, non possono essere considerati reali testimonianze medievali e vanno quindi presi con beneficio d'inventario.

 
ITINERARI:

E' in preparazione la descrizione del seguente tratto:

  • attraverso la Val d'Elsa da Siena a Certaldo, percorso a monte

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BREVE STORIA DELLA VIA FRANCIGENA
LA VIA FRANCIGENA

 

 

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