Il Chianti, storico territorio tra
Siena e Firenze, è conosciuto nel mondo per il vino che produce,
la campagna chiantigiana però offre a chi la visita non solo vino,
ma anche paesaggi da quadri trecenteschi, piccoli borghi centenari,
architetture superbamente conservate, resti di antiche e misteriose
civiltà, osterie coi prodotti locali dai sapori di una volta e poi
sì ...vini, una vasta e multiforme gamma di vini che va dal semplice
vinello del contadino, rozzo e che sa ancora di uva, fino ad elaborate
e raffinate produzioni di fattorie dai nomi famosi nel mondo.
Sulla strada (SS 222) che da Firenze
porta a Siena passando per Castellina in Chianti e pochi km dopo
questa troviamo Fonterutoli, che sarà il punto di partenza per la
nostra breve ma suggestiva passeggiata "da Fonterutoli ai resti
della necropoli etrusca", circa un'ora di viaggio andata e
ritorno.
La visita del borgo di Fonterutoli
con le sue antiche dimore è decisamente piacevole, le case sono
ben conservate e curate, incontriamo la fattoria dal nome altisonante,
che produce vini famosi e ricercati, un bar ristorante "Osteria
di Fonterutoli", ove degustare piatti toscani succulenti a
base di cinghiale, porcini e tartufi, annaffiati dal vino della
casa, semplice e vigoroso o da vere e proprie perle enologiche raffinate
e costose, che il proprietario, Gianni, saprà diligentemente descrivervi;
annesso al ristorante c'è il negozio di alimentari, dove approvvigionarsi
di salumi e formaggi locali di buona qualtà, ideali per un picnic
di fine passeggiata.
Torniamo alla SS 222, la attraversiamo
e imbocchiamo la strada di fronte al ristorante. Cominciamo così
la nostra salita costeggiando le nuove case del paese e poi il bosco,
dopo circa un 10-15 minuti sbocchiamo su una strada sterrata che
da Tregole porta a Vagliagli, noi prendiamo a destra nella direzione
di Vagliagli, qui non ci sono cartelli segnaletici.
A pochi centinaia di metri sulla destra
un cartello giallo indica "Necropoli etrusca di Fonterutoli",
i resti della necropoli sono lungo il primo sentiero a sinistra
che risale la collina, circondati da una staccionata, in un bosco
di cipressi e pini dall'aroma inebriante. Qui siamo immersi in un'aria
di serena tranquillità e godiamo di uno scorcio sulla valle, quale
posto migliore per distendersi e rilassarsi?
Per i grandi camminatori la passeggiata
può proseguire tornando sulla strada e prendendo a destra fino a
Vagliagli.
Chi volesse invece un'avventura un
po' particolare e l'incontro con una angolo di realtà locale, può
andare a Tregole, poco distante da Fonterutoli, per visitare Duccio
Fontani e le sue erbe aromatiche.
Duccio vive in un luogo fuori dal tempo,
coltiva con metodi biologici e tanta passione erbe officinali, le
fa seccare le tritura e sapientemente le mescola per ottenere spezie
dai sapori più intriganti, che danno al cibo un gusto particolare,
rendendo anche il piatto più semplice una scoperta culinaria. Duccio
è disponibile per fare visitare la zona e le sue coltivazioni, inoltre
da casa sua vi è un sentiero che porta alla necropoli etrusca di
Fonterutoli. Duccio riceve gruppi di 6-8 persone a cui insegna come
riconoscere le erbe e prepara picnic in riva al ruscello nel bosco
tel. 0577/740662.
E' possibile arrivare a Fonterutoli
o al bivio per Tregole anche senza auto: dalla stazione degli autobus
di S.Domenico a Siena partono bus per Castellina in Chianti tutti
i giorni tranne la domenica. Per informazioni sugli orari: TRA.IN
0577-204270.