Progetto
e sviluppo della prima edizione del Premio Grotteria
Premio Grotteria 1999
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Per affrontare
il problema del lavoro e dell'avvio di un processo di sviluppo del
territorio comunale è necessario operare parallelamente su
due fronti: quello della comunicazione verso l'esterno e con l'esterno;
e quello del rafforzamento dell'offerta locale di fattori insediativi
insieme alla valorizzazione delle risorse esistenti.
Le due
direttrici di intervento debbono essere percorse in modo coerente,
vale a dire si dovrà "aprire" il sistema locale verso l'esterno
di pari passo con il processo di rafforzamento interno, ed in modo
mirato. Si dovrà in altre parole operare per attivare flussi (di
capitale, di tecnologie, di merci, di turismo, ecc.) con altri sistemi
locali in modo selettivo (secondo l'attuale prospettiva di interpretazione
dello spazio economico considerato oggi come arcipelago di sistemi
locali piuttosto che un continuum territoriale), concentrandosi
su obiettivi ben individuati e definiti, coerenti con i progetti
di valorizzazione delle risorse e di attrezzature del territorio
comunale.
Come
è noto, oggi il principale ostacolo allo sviluppo del Sud
non è la mancanza di risorse finanziarie (il Mezzogiorno
non riesce a spendere gli stanziamenti dei Programmi cofinanziati
dei Fondi strutturali dell'Unione europea), bensì la carenza di
una strategia di sviluppo, di progetti realistici, di capacità
operativa; Grotteria si propone di superare questo ostacolo e di
affrontare in modo coerente i tanti problemi dello sviluppo e della
crescita economica locale.
In questo
senso l'Amministrazione comunale di Grotteria vuole assumere un
ruolo di "agente di sviluppo" per l'economia e la società
locale, procedendo ad una analisi delle dífficoltà (punti
di debolezza) del contesto locale e delle potenzialità esistenti
(punti di forza); nonché delle minacce e opportunità
che si presentano per il sistema locale a seguito di un'apertura
verso l'esterno (per esempio la superstrada Jonio-Tirreno; ma anche
il collegamento con la comunità di emigrati di Grotteria
o, ancora, la possibilità di realizzare una "prossimità
organizzativa" con i distretti agro-alimentari del Centro-Nord,
con i bacini turistici delle aree metropolitane, ecc.).
Successivamente,
ma in tempi ravvicinati, si dovrà operare per attrezzare
il territorio e per qualificare le risorse umane (imprenditoriali
e di lavoro).
Terzo
passo è quello della promozione dell'imprenditorialità
e del sostegno alla creazione e sviluppo della piccola e media impresa;
parallelamente all'attuazione di quelle azioni di marketing territoriale,
di cui l'istituzione di un Premio Grotteria puo' rappresentare
un eccellente momemto preliminare, ma importante per dare un'ampia
visibilità al Comune di Grotteria.
Premessa storico
sociologica alla istituzione del Premio Grotteria
Grotteria,
come tutta la Calabria, è stata terra di emigrazione. All'inizio
di questo secolo e poi nell'immediato secondo dopoguerra, figli
di Grotteria sono partiti per le Americhe, per l'Australia, per
la Francia, il Belgio e la Germania, per Torino e per Milano.
Migliaia
di contadini se ne sono andati da Grotteria per cercare un lavoro
altrove, per "cercare fortuna". Quei contadini hanno contribuito,
con il loro lavoro spesso umile e faticoso, allo sviluppo di intere
zone del mondo. E hanno contribuito anche allo sviluppo di Grotteria,
grazie alle loro "rimesse", ai loro sudati risparmi inviati ai famigliari
rimasti a casa. A quei contadini si sono aggiunti, in anni più recenti,
giovani che hanno studiato ma che non hanno trovato in Calabria
uno sbocco professionale.
Oggi
molti figli di Grotteria vivono lontano, dove alcuni di essi ricoprono
ruoli e incarichi anche prestigiosi. Altri sono ritornati a Grotteria
dove, forti dell'esperienza acquisita lontano dal luogo d'origine,
hanno avviato attività imprenditoriali. Altri ancora sono ritornati
da pensionati, a conclusione di una vita lavorativa.
Anche
l'attuale Sindaco di Grotteria e' stato emigrante per almeno un
ventennio a Milano e negli Usa.
A Grotteria
si conosce perfettamente che cosa significa emigrazione. Pertanto,
i grotteresi sono sensibili alle problematiche derivanti dai flussi
migratori di oggi che vedono cittadini albanesi, jugoslavi, russi,
turchi e soprattutto africani venire in Italia, esattamente come
in passato i calabresi sono andati "in giro" per il mondo.
L'iniziativa
del Premio Grotteria vuole essere il primo passo verso un
progetto di "rilancio" e di "affermazione" del territorio di Grotteria
sul piano culturale, economico e turistico. Il territorio dispone
di grandi, straordinarie risorse che possono e devono essere valorizzate.
Oggi
Grotteria "ha le carte in regola" per riscoprire le sue origini
che sono antichissime: Grotteria era dedita a intensi traffici commerciali
e scambi di pensiero con le popolazioni d'oltremare in un'epoca
in cui il resto della Penisola non era ancora uscito dal suo stato
di barbarie. E' da qui che altri popoli del Continente italiano
hanno tratto il primo impulso alla loro incipiente civiltà.
Ipotesi per la
strutturazione del Premio Grotteria
L'Amministrazione
Comunale di Grotteria indice un premio annuale. denominato Premio
Grotteria, dedicato al tema dell'emigrazione e dell'immigrazione.
Ogni
anno, a partire dal 1999, sarà premiato l'autore di un'opera letteraria,
saggistica, storica, giornalistica, televisiva, musicale, cinematografica
o teatrale dedicata al tema dei fenomeni migratori.
Il Premio
sarà consegnato a Grotteria nell'ambito di una manifestazione (incontro,
conferenza, dibattito o convegno) che ha l'obiettivo di "fare il
punto" sull'argomento emigrazione - immigrazione. Dovrà essere una
manifestazione di alto profilo, che dovrà vedere la presenza a Grotteria
di personalità del mondo della cultura. dell'economia, della politica
e dell'amministrazione pubblica, oltre a rappresentanti di Paesi
stranieri. Il Premio dovrà essere patrocinato dalla Presidenza
della Repubblica, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dai
ministeri del Lavoro e degli Interni, dalla Regione Calabria e dalla
Provincia.
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