Storia del Gruppo "ERICIUM"

L'idea di formare un gruppo folk a Perfugas nasce già dai primi anni '90, ma si realizza concretamente solo nel 1998 per l'iniziativa di alcuni ragazzi con la passione del ballo sardo, ma soprattutto grazie all'impegno del Maestro S.Satta.
Nato e cresciuto a Ploaghe, già negli anni '70 dirigeva e si esibiva con il suo balletto nelle più importanti piazze dell'isola e non solo. Vive a Perfugas da diversi anni con la sua famiglia e quindi sicuramente gratificante per S.Satta è stata appunto la formazione del gruppo folk "Ericium" di Perfugas di cui è il Presidente e il Direttore Artistico.

In questi pochi anni d'attività il gruppo "Ericium" si è distinto per aver partecipato alla Cavalcata Sarda nel '99, riscuotendo unanimi consensi nel mondo del folklore; inoltre il gruppo si è esibito in tante piazze dell'isola, ha registrato una puntata di "Sardegna Canta in piazza" ad Erula (SS) ed è stato presente ad altre importanti manifestazioni.

 

Sicuramente impegnativa è stata la turneè in Russia nell'agosto '99; dieci giorni trascorsi in compagnia degli amici de Coro "Matteo Peru" di Perfugas con i quali spesso si collabora proficuamente.

Nell'estate del 2000 si è svolta la turneè in Austria.

 

In questi anni il gruppo "Ericium" non si è dedicato solo ed esclusivamente al ballo ma ci si è impegnati per la pubblicazione del calendario del 2000 e del depliant informativo che potrete visionare in questo sito Web.

Per quanto riguarda la danza sicuramente i balli più rappresentativi per il gruppo sono: su ballu tundu, su passu, su ballu de s'alza, e il "ballo di Perfugas". Quest'ultimo, in fase di definizione grazie alla collaborazione di alcune persone del paese, diverrà sicuramente il cavallo da battaglia del gruppo. Importante è anche "su ballu tundu", il ballo più diffuso in Sardegna, caratterizzato dal tremolio, dalla compostezza e ovviamente dalla circolarità. "Su ballu de s'Arza" era considerato un vero e proprio rito sacro; s'Arza (Argia) è un ragno molto velenoso che colpiva soprattutto gli uomini che nei campi mietevano il grano nella stagione estiva; si poneva allora la persona sofferente al centro di un cerchio formato generalmente da sette giovani donne o sette donne sposate oppure ancora da sette vedove che ballando lenivano i dolori della persona colpita dal ragno.

Concludendo vi invitiamo a seguirci in una delle tante tappe che il gruppo "Ericium" ha in programma per i prossimi anni in tante piazze della Sardegna e così avremo modo magari di conoscersi personalmente; un saluto particolare a tutti i visitatori lontani dalla nostra splendida isola, e ai circoli sardi sparsi per il mondo che abbracciamo calorosamente.


 


 

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