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mt è l'altezza di questo gigante chiamato
Monte Bianco, è lui che caratterizza e domina la "Valdigne".
In uno scenario mozzafiato, la vallata è caratterizzata da cime che
svettano altre i 4.000 metri, imponenti ghiacciai, laghi naturali
d'alta quota e ampie praterie alpine; tutto questo è l'essenza di
un ambiente incontaminato in cui sono ben inseriti i cinque gioielli
del comprensorio: La Salle, Morgex, Pré-Saint-Didier, La Thuile e
Courmayeur.
E' qui che nasce la Dora Baltea, prendendo corpo dalla confluenza
tra la Dora di Veny e quella di Ferret, dai nomi delle rispettive
vallate, passaggi naturali che consentono a cavalli e cavalieri di
sconfinare in Francia e Svizzera, transitando per i colli "de La Seigne"
(mt 2.512) e "Ferret" (mt 2.537).
Siamo in un area dell'arco alpino unica in cui si può praticare l'equitazione
di montagna e d'alta quota, grazie ai tragitti che insistono sulle
dorsali e hanno come punti tappa i rifugi alpini.
Le caratteristiche del territorio consentono anche escursioni di modeste
difficoltà; attraversare borghi e frazioni significa introdursi in
ambienti particolarmente curati e ben conservati, gli stessi, in estate,
sono arricchiti dai balconi colmi di fiori che appagano la vista del
viandante grazie alla variegata esplosione dei colori.
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