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Vittoria
col brivido per il GSO
Il GSO batte Assago e centra due obiettivi importanti, termina,
infatti, senza sconfitte la serie di partite casalinghe (ben
sei) che
il calendario le riservava nel girone d'andata, ma
soprattutto, affronta il proprio turno di riposo al primo
posto in classifica (questa settimana riposava Cornaredo).
Per il GSO è
però un'altra vittoria stiracchiata, sofferta, come
tante ne ha ottenute nelle ultime stagioni, e ormai sta
diventando ripetitivo commentarle.
Il problema è sempre lo stesso: l'attacco poco produttivo,
cinquanta punti scarsi di media sono troppo pochi per pensare
di vincere facilmente le partite, e alla fine, l'ancora di
salvataggio del GSO è sempre la difesa, sulla quale ha
costruito i suoi successi.
L'Assago si presenta in campo con una formazione infarcita di
giocatori alti e grossi, ma anche terribilmente lenti, e
almeno nei primi minuti i padroni di casa ne approfittano,
portandosi sul 12 a 3 dopo cinque minuti. L'avvio è positivo,
ma è un fuoco di paglia perché ben presto, infatti, il GSO
si blocca, le scelte offensive, fin lì buone, peggiorano
decisamente, arrivano quindi tiri forzati, palle perse e, in
generale, i bianco-rossi commettono il grave errore di
adeguare la loro velocità a quella degli avversari.
Gli
ospiti cominciano a macinare il loro gioco e riescono a
contenere lo svantaggio dal GSO, nel quale il solo Pastori
trova il canestro con regolarità.
Il primo tempo termina sul punteggio di 25 a 18 in nostro
favore, ma lo scarto non esprime la reale differenza di valori
tra le due squadre, ci si aspetta quindi che nel secondo tempo
il GSO ritorni in campo con il giusto spirito per chiudere la
gara, e invece accade il contrario. Oltre ad attaccare male, i
padroni di casa diminuiscono l'intensità difensiva,
permettendo all'Assago di riaprire completamente la gara.
Comincia così la sofferenza per i bianco-rossi, l'Assago si
porta rapidamente fino al meno uno prima di ritrovare un
minimo di coesione in difesa, poi si va avanti sempre punto a
punto. Siamo incapaci di scrollarci di dosso gli avversari, e
il motivo è semplice, non facciamo mai canestro, l'unico a
farlo è Pastori che in pratica è il nostro salvatore, sono
suoi infatti, 12 dei 21 punti da noi segnati nella ripresa.
A
un minuto e mezzo dalla fine Pastori
segna, con un jump-shot dalla lunetta, il canestro del 45 a
41, dall'altra parte gli risponde Ceschel, ma la parola fine
alla partita la mette Cairati segnando un tiro libero a sette
secondi dalla sirena, prima del disperato e vano tentativo da
tre punti degli ospiti.
La
prossima sfida :
Venerdì
24
marzo ore 21 :
15
Crac
Bionics Buccinasco - G.S.O.
Ossona
palestra
via Tiziano 7, Buccinasco
Dopo la settimana di riposo, il GSO affronterà in trasferta
il Crac Bionics Buccinasco, ultima avversaria del turno
d'andata.
Non
abbiamo precedenti con questa squadra, le uniche indicazioni
ce le da' la classifica, che vede il Crac Bionics all'ultimo
posto con una sola vittoria, peraltro ottenuta alla prima
giornata.
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