Istituto Nazionale per la Guardia d’onore alle Reali Tombe del Pantheon
Delegazione Provinciale di Messina

 

 


 


DISCORSO DI S.E. IL GRAN CANCELLIERE CARLO MARULLO DI CONDOJANNI 


Altezza Reale, Signor Sindaco, Autorità Civili, Militari e Religiose presenti,

la benemerita occasione creata, dalla sezione di Messina delle Guardie alle Reali Tombe del Pantheon, rappresenta un monumento particolarmente significativo per la Città di Messina che, nel 40° anno del Monumento alla Regina Elena, vuole ricordare l’augusta Sovrana che tanto si prodigò nel tremendo disastro del 1908. Attorno alle Guardie alle Reali Tombe del Pantheon si è riunita tutta la Città, sensibile all’avvenimento che, al di là del marmo che ne resterà a memoria, testimonia l’attaccamento della popolazione alla memoria della Sovrana sabauda.

Tutti ricordiamo la figura della Regina Elena, montenegrina, tra le macerie e che, sulle navi in porto si prendeva cura dei feriti e, soprattutto, delle donne e dei bambini.

È passato quasi un secolo da quel tempo, ma la Città di Messina guarda a quei giorni, anche come un esempio di idealità, materializzatosi con la creazione del villaggio "Regina Elena" e con iniziative concrete in favore della popolazione. Casa Savoia, in quella circostanza, testimoniò, con grande slancio, i propri sentimenti di solidarietà.

Più tardi, nel salone dell’amministrazione provinciale, sarà commemorata la figura della Regina Elena e, quindi, non mi dilungo su fatti ed eventi, consacrati alla storia e legati alla grande Sovrana. A me resta il compito di ringraziare Vostrra Atezza Reale per la sensibilità nell’accettare di venire a Messina oggie, da rappresentante della Nobiltà messinese, sono particolarmente lieto di rivolgerLe il più vivo saluto, nella certezza che il soggiorno in Città sarà lieto e denso di emozioni.

Chi parla ha profonde motivazioni personali e familiari di devozione a Casa Savoia e, chiamato a presenziare a questa cerimonia anche nella qualità di Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta, proprio in questa veste, vuole rendere omaggio alla Regina Elena e testimoniare con riconoscenza a Casa Savoia, la purezza di sentimenti e la concreta azione svolta nella triste pagina del grande terremoto.

Con questi sentimenti, Altezza Reale, anche l’Ordine di Malta, sempre attivo a Messina da nove secoli, Le rende omaggio, in questa Città, ed è certo che Casa Savoia non farà mancare, nel tempo, il conforto della dovuta attenzione alle problematiche della Città, nel solco della tradizione più pura e per le pagine di storia che ancora si dovranno scrivere.

Carlo Marullo di Condojanni