Branca Esploratori e Guide |
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La Branca Esploratori/Guide si rivolge
ai ragazzi dagli 11-12 ai 16 anni che si uniscono in Unità chiamate Reparti.
I fini della proposta educativa della Branca, comuni a tutta l'Associazione.
Essi sono presentati in maniera adeguata all'età, rispettando i tempi di
crescita dei singoli e della comunità; ad essi debbono ispirarsi tutte le
attività del Reparto sia nella fase di preparazione che in quella di
realizzazione, sia, infine, in sede di verifica.
LEGGELa Legge è quella formulata nello
statuto. E' possibile che ciascun Reparto elabori anche alcune particolari
norme di comportamento, ma è da evitare che queste sostituiscono alcuni
articoli della Legge e si confondano con gli articoli di questa. La Legge
infatti non deve essere vissuta come un insieme di norme di comportamento nè
l'istituzionalizzazione dello "Scout tipo", ma come espressione del patto
che lega tutti gli Scouts e la Guide del Mondo. Essa formula gli elementi
che qualificano la proposta scout e aiutano ragazzi e Capi a percorrere le
diversissime strade che portano alla libertà. Tale caratteristica di
uniformità ed universalità è essenziale. I Capi saranno attenti a far sì che
gradualmente i ragazzi capiscano che non ci si salva solo per il rispetto
della Legge, di nessuna legge, ma che quella di Dio e quelle che a questa si
rifanno, come la Legge scout, conservano un grande valore per la crescita
personale di ciascuno.
PROMESSAAnche la Promessa è uguale per tutti gli stessi motivi della Legge. Essa è pronunciata dopo un primo periodo, non più lungo di 3-5 mesi, dall'ingresso nel Reparto: il ragazzo chiede personalmente di pronunciarla quando ritiene di aver capito le "regole del gioco scout" e vuole parteciparvi impegnandosi a rispettarle. I Capi e gli altri membri del Reparto, in particolare quelli della Squadriglia, durante tale periodo si impegnano perchè il nuovo entrato capisca e senta il più possibile lo spirito della vita scout.La richiesta di pronunciare la Promessa va fatta al Consiglio della Legge il quale l'approva valutando non tanto le capacità tecniche acquisite o la presumibile capacità di mantenere con costanza l'impegno quanto la comprensione della Legge acquisita e la sincerità dell'impegno.Con il pronunciare la Promessa si diviene Esploratori o Guide. Promessa scout "Con l'aiuto di Dio
prometto sul mio onore di fare del mio meglio: MOTTOIl motto degli Esploratori e delle Guide è " sii preparato ".E' importante perchè richiama alla responsabilità ad aiutare gli altri, alla competenza LA BUONA AZIONE"Buona Azione" è un termine per ricordare agli Esploratori ed alle Guide l'impegno, preso con la Promessa, di aiutare gli altri in ogni circostanza e quindi saper cogliere le occasioni adatte per farlo ogni giorno. Questo termine aiuta a pensare a tale impegno in maniera da sviluppare la creatività, da saper afferrare il momento per fare una gradita sorpresa a qualcuno, da non aspettarsi ricompensa. LA FEDEL'annuncio costante e fedele del Vangelo fa parte integrante della proposta educativa del Reparto. Il modo di vivere dell' Unità, le sue attività, il clima che vi si crea, lo stile e il modo di porsi dei Capi debbono rappresentare un aiuto e una sointa nel rapporto personale con Dio che il ragazzo è chiamato a vivere. L'educazione alla fede non è quindi appannaggio riservato all'Assistente Ecclesiastico ma è un impegno di tutta la direzione di Reparto. Per realizzare tale compito la Comunità Capi e la direzione di Reparto debbono essere in rapporto di fraterna collaborazione con la chiesa locale.
I FILONII filoni essenziali che le mete devono considerare sono:
Possono essere aggiunti uno o più filoni per una migliore personalizzazione delle Progressione Personale. SENTIEROE' essenziale che le mete da raggiungere siano concrete, legate alla vita quotidiana del ragazzo nel Reparto e fuori di questo. Esse sono però normalmente ampie ed abbracciano una serie di possibili applicazioni specifiche. In occasione di ciascuna Impresa al singolo Esploratore e Guida vengono affidati particolari obiettivi nascenti da una parte dalle mete e dall'altra dalla concreta Impresa che si sta vivendo. Gli obiettivi e gli incarichi vengono fissati all'inizio dell'Impresa e verificati alla fine generalmente dal Consiglio della Legge, per Imprese di Reparto, e dal Consiglio di Squadriglia per quelle di Squadriglia, ma in ogni caso insieme all'interessato. La tradizione di Reparto può stabilire meccanismi diversi, purchè semplici. Al termine della verifica il Capo Squadriglia fa una breve sintesi da tener presente, per dare concretezza al discorso, al momento della verifica in sede di Consiglio della Legge in merito al raggiungimento della tappa. |