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DUE PERFETTI SLALOMISTI

Un pomeriggio di Giugno...
Il ritrovo è un parcheggio adibito a pista di pattinaggio più o meno frequentato da persone che preferiscono misurarsi tra loro piuttosto che vegetare in qualsiasi altra parte del mondo.
Strana gente quella...
consumano chili e chili di gomma su un tappeto d’asfalto bollente;
Altri pensano che scivolare di taglio su di un tubo sia il massimo del piacere; Addirittura esistono persone che saltano ostacoli o anche, su strutture in legno e metallo a mò di trampolino e spingendosi verso l’alto riescono ad eseguire figure in aria per poi riatterrare e cadere in piedi. ASSURDO!!! Mentre tutti sanno che nel pattinaggio in linea la disciplina o stile per eccellenza è lo SLALOM.
SCENA : Due slalomisti che parlano….Uno moro, non altissimo vestito spesso di scuro, pattini seminuovi, abbastanza aerodinamici; L’altra biondina, capello corto, carattere frizzante, molto sicura di sé.
Entrambi pieni di voglia di migliorarsi continuamente dandosi consigli per come affrontare al meglio quel famoso “tratto di strada” .
Uno cerca di spiegare all’altro un esercizio non molto semplice sui bicchieri, quest’ultimo il più delle volte non lo copia, ma lo interpreta a modo suo e ogni tanto finisce con il creare un passo simile al precedente ma completamente nuovo del quale il primo a sua volta può approfittarne… E così parlano, parlano, parlano, si eguagliano, si superano l’un l’altra di continuo.Ormai i due sono abituati a tutto, e per tutto si intende TUTTO, compresi i vari “orrori” di questo sport (se così mi consentite di chiamarlo).
I primi sono i bambini......!
Questi piccoli esseri teneri e gioiosi che pestano e spazzano via in un attimo i bicchieri precedentemente sistemati alla perfezione... in fin dei conti sono comprensibili… sono bambini…. eh !! Molto meno comprensibili sono i loro genitori che li lasciano fare e li guardano con quell’aria intenerita e allo stesso tempo divertita... ma cosa ci possiamo fare...
...assolutamente niente...
Il discorso comincia a complicarsi quando entrano “in gioco” gli Animali… Non bisogna innervosirsi quando qualche cane porta via uno o più bicchieri, oppure giocando cerca di addentare i tuoi poveri piedi ruotati mentre tu stavi dirigendoti innocuo e soave per la tua strada... Molto bello invece è quando qualche simpatico cavallino lascia un suo dolce ricordo maleodorante di sette/otto chili sull’asfalto, ovviamente proprio dove si deve frenare. Bleah!!!!
Ma i nostri più temibili nemici sono quegli strani individui il cui comportamento è a noi ancora ignoto, i quali sostando per un tempo indeterminato fra l’ottavo e il nono bicchiere si chiedono con aria assorta a cosa potrà mai servire quella lunga fila di barattoli così accuratamente distanziati ed allineati.Forse un giorno, queste povere anime in pena troveranno risposta. Sino ad oggi i nostri due slalomisti sono riusciti a cavarsela anche nelle situazioni più difficili. Ma si prospetta un futuro molto difficile per loro... Ce la faranno mai a resistere all’intrecciamento delle loro articolazioni inferiori? E a quello del loro cervello?? J in perenne travaglio per la ricerca di nuove e spericolate figure?????
Alle due confezioni di Tavor (…eh già…) che gli permettono di superare indenni la fauna umana nel loro Parcheggio, Pineta o altro luogo dove, asfalto permettendo, essi possano posizionare una fila di bicchieri??? In quel giorno quando tutto ciò finalmente accadrà, allora finalmente i due saranno diventati...
Due perfetti Slalomisti
22 Giugno 1998 Hr 23.07
Stefano Caporilli





Da "Il Messaggero"
Domenica 16 Maggio 1999

Ariccia si mette in linea con lo skating
Si rinnova oggi ad Ariccia per il terzo anno consecutivo la "Roller skating fest". La manifestazione, che si svolgerà presso il palazzetto dello sport, avrà protagonisti assoluti i pattini in linea, tanto in voga tra i giovanissimi. Gli atleti si cimenteranno in numerose specialità della corsa su pista indoor sulla distanza dei 300m, 1500m e nella staffetta americana sui 5000 m.
Prevista un'esibizione di "street", ovvero funamboli dei pattinaggio dei gruppo sportivo di Ostia che compiranno spettacolari evoluzioni lungo percorsi costellati di ostacoli, birilli da dribblare e rampe di lancio che proiettano questi acrobati dello skate oltre i due metri di altezza.
All'interno della riunione si disputerà la prima giornata dei campionato nazionale di hockey in linea. Sette le squadre impegnate: i campionati regionali in carica della Mezzaluna di Mentana, l'Albano, l'Ariccia, il Civitavecchia, Napoli e le due romane: i Beavers e Capitals. Un campionato che si snoda non senza difficoltà per la carenza di strutture e di una definitiva collocazione federale.
L. Reb.





Da "Il Messaggero"
Lunedì 17 Maggio 1999

ARICCIA - Una domenica all'insegna dei pattini in linea quella vissuta ad Ariccia.
Il palazzetto dello sport ieri mattina ha infatti ospitato la terza edizione della "Roller Skating Fest” che ha richiamato un gran numero di appassionati dall'interland e dalla capitale. Gli atleti impegnati si sono affrontati nella corsa in pista sulla distanza dei 300 e dei 1500 metri, mentre gli staffettisti hanno dato vita ad un'emozionante “americana” sui 5000 metri. Il programma della manifestazione ha presentato come piatto forte l'esibizione di un gruppo di autentici acrobati dei pattinaggio in linea proveniente da Ostia. Fiato sospeso sugli spalti in più di un'occasione per le evoluzioni compiute da questi funamboli dello skate fatte dì salti e slalom tra tubi, birilli e rampe di lancio, quasi a sfidare la gravità. La "Roller Skating Fest” di Ariccia ha ospitato anche la prima giornata della fase eliminatoria regionale dei campionato nazionale di serie A2 di hockey in linea, in campo Raptors Albano, Porckys Ariccía e Braccobaldo Napoli che si sono affrontate con la formula dei triangolare.Nel primo incontro, il derby tra Ariccia e Albano è stato vinto dai primi 11 - 1, mentre contro il Napoli i padroni di casa si sono imposti 2 - 1. Nel terzo incontro, il Napoli ha battuto l'Albano 7-0. Completano il girone le due formazioni romane dei Beavers e dei Capitals, la Mezzaluna di Mentana, campione regionale uscente, e il Civitavecchia, che annovera nella rosa giocatori provenienti dalle società di Ostia e Latina impossibilitate per problemi economici ad iscriversi singolarmente.
La società dei Lido è capitanata da Carlo Peris che ricopre anche la carica di vice presidente: «L'hockey in linea ricalca nel regolamento l'omonima disciplina giocata su ghiaccio. A livello nazionale sono circa sessanta le formazioni che danno vita al campionato. Navighiamo tra mille difficoltà innanzitutto per la mancanza di strutture e per una ancora assente identità federale, in ballottaggio tra la Federazione sport ghiaccio e la Federhochey e pattinaggio».
La mancanza di impianti impone infatti a queste squadre di condensare gli incontri all'interno di manifestazioni-spettacolo: basti pensare che le altre partite di campionato verranno disputate al Big Gym dei Foro Italico, uno dei tradizionali ritrovi dell'estate romana.
L.Reb.





Da "Il Giornale di Ostia"
10 Luglio 1999


Molte volte per strada vediamo gente che va in bicicletta, mamme che portano i loro figli in passeggino, altre persone che invece di usare i piedi o il motorino, utilizzano come mezzo di trasporto i pattini. Sono circa otto anni che in Italia sono prodotti pattini in linea, ma come ben sappiamo è già da qualche ventennio che in tutta Italia esiste la passione del pattinaggio, che però è ben diversa da quella attuale. Infatti, ora, non ci sono più le quattro ruote simmetriche due a due, bensì ruote disposte in linea. Ultimamente sono usciti modelli con tre ruote, per fare trekking, e con cinque, da corsa.
Molti giovani, ma anche persone più grandi vanno in giro per la città ignari del “pericolo” che li circonda. Che pericolo??? Il pericolo di non poter pattinare né su strada né su marciapiede. Proprio così. Dopo otto anni il problema del pattinaggio su strada si fa sentire, ma come mai così dopo tanto tempo? Come mai le persone che hanno progettato questi pattini non hanno prima pensato ai problemi che si sarebbero presentati in futuro? Come mai che dal 1992 sono state apportate modifiche sul codice stradale riguardanti solamente le biciclette? Sta diventando un po’ un allarme generale da tutte le parti, per noi pattinatori, gli stessi pattinatori che non esistono secondo il codice civile e stradale della Costituzione Italiana; proprio per questo motivo noi, in teoria, potremmo essere liberi di circolare (con le dovute accortezze) su qualsiasi tipo di terreno.
Ostia interdetta ai pattiniMa per un nostro amico non è stato così, difatti gli sono state inflitte lire 40000 di multa perché pattinava su strada. Non conoscendo accuratamente il codice della strada, sono andata ad informarmi personalmente presso il comando dei Carabinieri, avendo loro il codice da consultare Al problema posto, hanno esordito dicendo: “È la prima volta che ci chiedono notizie sulla circolazione di pattini” ... Dopo un’attenta ricerca non abbiamo trovato nulla. Solamente nell’art. 3 comma 1 punto 2) sono menzionate le seguenti parole: AREA PEDONALE : “Zona interdetta alla circolazione di veicoli… salvo deroghe per velocipedi…nonché per quelli ad emissioni zero e aventi ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi.” O.K. i pattini rientrano in questequattro caratteristiche, ma come mai al pontile non possiamo circolare? Come mai non c’è nessuna strada adibita alla circolazione di pattini e velocipedi? Come mai un carabiniere o un vigile all’incontro con un pattinatore può arrivare fino al SEQUESTRO del mezzo di locomozione? E per ultima domanda perché la “giustizia” ci può infliggere multe, sequestrare pattini ed oltre, quando su 240 km² di nucleo urbano (area comprendente Roma e province) sono esistenti soli 20 km di piste ciclabili distribuite in sole cinque diverse zone di Roma centro (la maggior parte non raggiungibili tramite mezzi) ??????
In occasione del Giubileo, Roma è diventata un cantiere, costruiscono strade, ferrovie, stazioni, chi più ne ha più ne metta, ma fare delle semplici piste ciclabili che permettano alle biciclette e ai pattini di circolare è troppo FATICOSO? Troppo DIFFICILE? Troppo DISPENDIOSO? Per cercare di agevolare la soluzione del problema Il giorno 18 Luglio presso la pineta di Castel Fusano il gruppo di pattinatori HAPPY WHEELS raccoglierà firme per aderire ad una nuova iniziativa: proporre con un buon consenso da parte dei cittadini delle piste ciclabili ad Ostia e dintorni; per offrire ai giovani (e non solo) uno spazio nel quale dare il meglio di loro stessi.
Valentina Colozza
08/07/99
A. S. Happy Wheels





LA POLIZIA INGLESE MONTA SUI PATTINI LONDRA, 12 APRILE 2000

Anche il 'bobby' inglese si adegua al terzo millennio: da oggi pattuglia i parchi di Londra non a piedi, bensì con i pattini. Finiti sono i tempi del poliziotto in tenuta classica con bombetta, manganello e bicicletta: la nuova divisa prevede pantaloni larghi in stile 'combat', ginocchiere di protezione, elmetto nero in testa e, alle estremità, un paio di 'roller blades'. Dopo il successo riscosso negli Stati Uniti e in Olanda da iniziative analoghe, anche in Inghilterra adesso gli agenti cui spetta la sorveglianza degli spazi verdi sfilano veloci sulle 'otto rotellè: l'idea è di acciuffare in men che non si dica i borseggiatori e gli spacciatori nei parchi di Londra. Il debutto del 'bobby' pattinatore è avvenuto proprio oggi di buona mattina a Hyde Park, davanti agli occhi increduli dei passanti e degli appassionati di 'jogging' che nelle prime ore del giorno percorrono i viali alberati. Quattro agenti della Royal Parks Constabulary - la forza di polizia che si occupa esclusivamente dei parchi - hanno mostrato le loro atletiche abilità a telecamere, giornalisti e fotografi sotto lo sguardo orgoglioso della loro istruttrice, Dawn Irwin. Fu proprio lei, quattro anni fa, a suggerire l'uso dei 'roller blades', citando la buona riuscita dell'esperimento in altri paesi, e oggi si è detta felice di aver potuto preparare i 'bobbies' alla loro nuova avventura: «Non hanno paura e sono tutti in ottima forma, il che rende il mio lavoro molto più facile», ha detto. Ai primi quattro agenti, si unirà presto una seconda unità di circa dieci elementi che estenderà la copertura a rotelle anche ad altri parchi della capitale britannica. «I poliziotti muniti di pattini - ha sottolineato l'ispettore Ron Cook, della Royal Parks Constabulary - risponderanno alle chiamate come qualsiasi altra pattuglia. La differenza è che loro possono muoversi più velocemente soprattutto quando i parchi sono pieni di gente. Con ogni probabilità saranno i primi ad arrivare sulla scena di un delitto».





Da Il "Corriere della sera"
6 Maggio 2000


RollerFest, il Pincio sembra Miami





Venerdì 7 luglio 2000
Domenica tentativo di primato con il «roller serpentonato» GROSSETO.

Dopo il rinvio della settimana scorsa a causa dei campionati europei di calcio, il tentativo di record di «roller serpentonato» sarà effettuato questa domenica tra piazza della Vasca e piazza Dante. Per chi non lo sapesse ancora, nell'ambito di «Giro Guinness 2000» si tenterà di costituire une fila di pattinatori tanto lunga da essere inserita -appunto- nel Guinness dei primati. La partecipazione è aperta a chiunque possieda un paio di pattini e il ritrovo è alle 21,30 di domenica in piazza della Vasca, con partenza alle 22. In pratica si dovrà coprire la distanza che divide le due piazze rimanendo in una fila compatta. Niente che sia impossibile per chi ha dimestichezza con le rotelle. Importante è che i partecipanti siano il più possibile, per questo gli organizzatori (il settore Politiche giovanili del Comune, la «Marco Magini management» e Odeon tv) invitano a partecipare alla prova tutti i pattinatori disponibili. A controllare la regolarità delle operazioni saranno presenti sul percorso giudici nazionali e internazionali di pattinaggio. In piazza Dante, per l'occasione, ci sarà l'esibizione dei gruppi musicali «Mr.Hankey» e «L.A. Chiave».





Scarica l'intervista di Michele su Radio 2





Da "La Nazione" di domenica 9 luglio 2000
da "Primo piano - Grosseto"

E stasera si tenta il record con il serpentone sui pattini.
Tutti sui pattini per far entrare Grosseto nel libro dei "Guinness Televisivi". Rinviato di una settimana per evitare la concomitanza con la finalissima dei campionati europei, il serpentone sui pattini, che sarà ripreso da Odeon Tv, si svolgerà oggi lungo corso Carducci, via IV Novembre e piazza della Vasca, un percorso che gli organizzatori contano di riempire con un'unica lunghissima catena umana sui pattini. Il Giro Guinness 2000 è nato su iniziativa del Settore Politiche Giovanili del Comune di Grosseto (giusto la nascita ha curato, n.d.M.) ed è stato realizzato in collaborazione con la Marco Magini Management (già, l'imbecille che non si faceva più trovare per darci le chiavi della stanza con dentro i cd di Stefano..., n.d.M.). Il programma prevede la partenza del serpentone da piazza della Vasca alle 21.30 (l'invito a partecipare è esteso a chiunque possieda un paio di pattini), mentre in piazza Dante inizieranno a suonare alcuni gruppi che resteranno sul palco fino alla mezzanotte. Alle 18.30, però, in piazza del Sale, ci sarà l'esibizione del gruppo di pattinaggio acrobatico *Happy Wheels* (tralasciamo il fatto che avessero scritto Wheleer!).





Martedì 11 luglio 2000

Fa centro il serpentone sui pattini 244 persone di tutte le età hanno partecipato al record GROSSETO.
Alla fine sono stati in 244 (tra i quali molti bambini) a tagliare il traguardo di piazza Dante, tutti in fila sui loro pattini, per far registrare il record di «roller serpentonato». Un primato, è vero, che veniva fissato domenica per la prima volta e che ancora non faceva parte delle specialità registrate nell'archivio Guinness; ma questo toglie poco al successo della manifestazione. La lunga «coda» si è snodata lentamente tra piazza della Vasca e il Duomo, qualche volta ha sussultato, però alla fine nella apposita «zona di controllo» i pattinatori erano ben serrati e quando l'ultimo dei partecipanti ha tagliato il traguardo si è potuto dichiarare che il tentativo era riuscito. Ad aprire la lunghissima fila «a rotelle», una specie di enorme millepiedi umano, è stato Daniele Zambernardi, un nome noto nell'ambiente del pattinaggio grossetano. Davanti a sé Daniele spingeva la carrozzina con la figlia Carlotta, due anni e mezzo. E il bello è che questo non è un caso: Zambernardi e sua figlia partecipano così in tandem a molte gare su strada, anche su distanze non esattamente «agevoli» (ad esempio le 22 km!) e con ogni condizione meteorologica. «Avrei voluto che il pubblico partecipasse di più, emotivamente», ha detto Zambernardi all fine della prova. «Spero che questo primato serva a creare più interesse intorno al pattinaggio». E questa speranza è condivisa anche dal giudice internazionale presente, Rita Gozzi Vegni, del Comitato tecnico arbitrale F.I.H.P. di Grosseto, che ha controllato la prova insieme ai suoi colleghi Angelo Vannini, Giuseppe Termini, Jessica Vincenti e Marco Casagni. Dopo la manifestazione si sono esibiti in piazza del Sale i gruppi di roller acrobatico «Happy Wheels» di Ostia e «Pattinatori del Pincio». Adesso non resta che attendere che le immagini della serata siano messe in onda da Odeon tv e che il comitato del Guinness omologhi la prestazione dei nostri «ragazzi». Giacomo Bottinelli Il Gruppo «Mare» ospite sulla Vieste II PORTO S. STEFANO. Ospiti del comandante Paolo Loffredo e dell'armatore Rum sulla Vieste II erano, venerdì scorso, una cinquantina di soci (nella foto) del Gruppo socio educativo «Mare» di Orbetello, che hanno potuto godere di una gita in mare particolarmente apprezzata. Non è nuova a queste ospitalità la bella motonave che, dalla Banchina Toscana di Porto S. Stefano, si propone per crociere e minicrociere nel parco nazionale dell'Arcipelago Toscano. Tre volte la settimana si toccano le isole, è in programma un viaggio settimanale, e si fanno anche minicrociere notturne o puntate a Giannutri, la notte, per danzare sull'isola, tornando poi a Porto S. Stefano. Chi è interessato può telefonare allo 0335-5722059 o allo 0564-813123.





Sezione "Gli appuntamenti - Estate"

Grosseto, un *serpentone* coi pattini per entrare nel Guinness dei Primati
Grosseto - Se avete un paio di pattini e volete entrare nel Guinness dei Primati, è il momento giusto. A Grosseto, stasera (il ritrovo è alle 21.30 in piazza della Vasca) si cercherà di mettere su un serpentone di pattinatori che dovrà essere il più lungo mai visto al mondo.
Lo scopo, sottolineano gli organizzatori, sarà proprio quello di fare il primato mondiale e la documentazione del tentativo verrà fatta avere alle giurie internazionali del Guinness (tramite prova televisiva e per questo saranno presenti le telecamere di Odeon Tv che poi ritrasmetteranno la serata sul circuito nazionale) che dovranno decidere se accettare o meno questo singolarissimo (perchè singolarissimo? n.d.M.) e curioso (tralasciamo... n.d.M.) record.
Il serpentone sarà realizzato partendo da piazza della Vasca per le vie del centro cittadino di Grosseto, tra le 21.30 e le 22.15. L'intenzione è di far snodare il serpentone sui pattini da piazza della Vasca per via IV Novembre e corso Carducci,e quindi per altre strade che potranno essere coinvolte (quali? n.d.M.).
Successivamente ci sarà una serata musicale in piazza Dante, e la festa andrà avanti fino a mezzanotte (grazie per aver citato i *nostri* ragazzi, n.d.M.).





dalla "Cronaca di Grosseto"

Tentativo di Record - In fila sui pattini
Grosseto - Serata che vivrà sul tentativo di scrivere il suo nome nel Guinness dei primati (wow, che poetico! n.d.M.), quella odierna per Grosseto: tra le 21.30 e le 22.15 infatti (raduno in piazza della Vasca) si cercherà di mettere in piedi un serpentone sui pattini che dovrà essere il più lungo mai fatto al mondo. Un guinness, insomma, con targa Grosseto.
Poi ci sarà festa (aperta a tutti) con una serata musicale in piazza Dante che andrà avanti fino a mezzanotte (ancora grazie per la citazione degli Happy Wheels... n.d.M.).
L'appuntamento per chi vuole partecipare a questo tentativo di primato mondiale, seppur singolare (ma perchè??? n.d.M.) ed eccentrico (pure?! n.d.M.), è per le 21.30 in piazza della Vasca, a Grosseto.





TENTATIVO DI RECORD In fila sui pattini GROSSETO.

Serata che vivrà sul tentativo di scrivere il suo nome nel Guinness dei primati, quella odierna per Grosseto: tra le 21,30 e le 22,15 infatti (raduno in piazza della Vasca) si cercherà di mettere in piedi un «Serpentone sui pattini» che dovrà essere il più lungo mai fatto al mondo. Un guinnes, insomma, con targa Grosseto. Poi ci sarà festa (aperta a tutti) con una serata musicale in piazza Dante che andrà avanti fino a mezzanotte. L'appuntamento per chi vuole partecipare a questo tentativo di primato mondiale, seppur singolare ed eccentrico, è per le 21,30 in Piazza della Vasca, a Grosseto.







Una foto di gruppo in occasione della Flambé a Losanna pubblicata su un giornale locale.


17 DICEMBRE 2000

Monopattino pericoloso, Parigi apre un'inchiesta

Un articolo del Messaggero su questi nuovi attrezzi infernali chiamati "Trottinette"....





Da "La Settimana Enigmistica" N°3591

Secondo certi storici, la prima pista pubblica riservata al pattinaggio a rotelle fu inaugurata a Londra verso il 1823, ma i pattini con ruote orientabili, i primi che consentivano di muoversi con una certa sicurezza, furono brevettati solo 40 anni dopo, dallo statunitense James L. Plimpton.




Da "Metro" - Venerdì 15 Giugno 2001

L'ospedale è troppo grande infermieri in giro con i pattini
Lecco. Le corsie dell'ospedale come piste di pattinaggio con infermieri che sfrecciano indossando rollerblade. L'idea è venuta al dottor Domenico Pozza, primario di urologia al Manzoni di Lecco, per cercare di tamponare i problemi dei sanitari in servizio chiamati a percorrere distanze dopppie rispetto al passato.




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