Le Tradizioni
Li Faugni
Li Faugni, sono fasci di canne accese e portate per le vie della città
alle prime luci dell'otto dicembre, festività dell'immacolata.
La Passione.
Nota particolare merita il periodo della Settimana santa; il mercoledì
con il colossale allestimento della Passione di Gesù lungo le vie
del Centro Storico, vede la partecipazione di oltre 200 fra attori e comparse;
il venerdì con la Processione del Cristo Morto, seguito dalla Madonna
e dal Calvario unitamente alla Confraternita del SS. Rosario, composta da
circa 100 elementi tra incappucciati e "incollatori".
Simposio di Scultura
Lo scultore in azione è il giapponese Minamoto, vincitore del
1° Simposio di Scultura, tenutosi in Atri dall'8 al 25 giugno 1995.
Dieci artisti, di cui sei stranieri, hanno lavorato blocchi di marmo ordinario
di Carrara, scatenando l'entusiasmo della gente e conquistando l'affetto
di Atri. Le 10 opere, in proprietà del Comune, sono la testimonianza
di questa operazione culturale.
Lu S. Antonio
Melodramma popolare che narra le tentazioni subite da S. Antonio
da parte di Belzebù. Viene rappresentato e cantato nelle case la
sera del 17 gennaio.
Sagra delle Anguille
Casoli, settimana di Ferragosto.
La Maggiolata
E' la manifestazione folkloristica più importante e degna di
essere vista. Viene organizzata ogni anno a Ferragosto con la presenza di
numerosi turisti. E' una sfilata di carri attraverso le vie principali sulle
quali si affacciano le note "rue", caratteristiche per l'assetto
urbanistico medievale. I carri rustici, trainati da buoi e riccamente addobbati
dalla fantasia contadina con variopinti fiori attraversano le vie mostrando
graziose fanciulle e suonatori di "DDU BOTTE" che, in costumi
tradizionali intonano le più belle canzoni. Con i dipinti plaustri
sfilano anche complessi corali che intrecciano danze popolari.