Teo's 440 General Lee
Pagina a caricamento
lungo, per questo si apre fuori dal frame.....
Teo , un ragazzo di Saronno (VA), e' il fortunato proprietario di questo bellissimo e potentissimo clone. Il suo Generale ha una lunga storia da raccontare: infatti questa Charger del '69, dopo pochi anni di vita "in borghese", viene acquistata da un appassionato di Hazzard che la trasforma in una replica del GL. Dalle sue mani l'auto passa via via ad altri appassionati, che non pensano nemmeno per un momento a riportarla nelle condizioni originali ma, anzi, continuano ad affinare la trasformazione in GL e a migliorare le prestazioni. |
|
Teo ha acquistato questo
Generale nell'Illinoils ed era gia'
praticamente perfetto, sia per la fedele somiglianza col Generale del tf (a parte il
colore un po' troppo chiaro e qualche scritta Charger di troppo...), sia per la parte
meccanica, realmente a posto e performante: il motore originale, il (piuttosto scarso...)
318c.i. aveva lasciato da tempo il posto a un ben piu' corposo 440 Magnum. |
|
Questa foto permette di notare l'assenza del roll bar all'interno dell'abitacolo, una lacuna che Teo ha intenzione di colmare al piu' presto realizzando un roll bar smontabile da montare ai raduni, per non avere problemi con la polizia... Per lo stesso motivo anche il bull bar anteriore non e' fisso ma puo' essere tolto all'occorrenza. |
Ecco il cuore del Generale di Teo, un bel 440 Magnum accompagnato da, come si conviene a un GL, scatola filtro cromata, coperchi delle testate cromati, collettore di aspirazione ad alte prestazioni e l'immancabile "Dixie Horn" con trombe cromate. Presto in arrivo anche gli headers, i collettori di scarico in acciaio. Il resto del motore (camme, pistoni, testate, ecc.) e', almeno per il momento, totalmente stock, ma questo non esclude che un giorno Teo possa metter mano anche li.... |
Gli interni sono originali e ben curati, il colore del rivestimento e' corretto (il classico marroncino), il cambio automatico ha il comando sul pavimento con la classica consolle rivestita in (finto) legno e c'e' anche la radio CB. |
Attenzione gente! |
Dalla vista posteriore si puo' vedere che Teo, come anche Savino, ha messo l'adesivo con le bandiere incrociate a scacchi e suddista, come sul primo GL. Il sogno di Teo sarebbe infatti riuscire a realizzare una replica del primo Generale, quello che appare nella puntata pilota "Slot Machines". Infatti le scritte General Lee, ai lati della bandiera confederata, sono nere con bordi bianchi (anche se dalle foto non si distingue bene...) come sui primi GL (invece che azzurre). |
La vista anteriore e' molto aggressiva, col bull bar alto (forse anche un po' troppo...) e stretto (quello dei primi episodi, ovviamente...) e le trombe cromate del clacson che si intravedono dalla mascherina. Le scritte "Charger" e "R/T" sono due delle poche pecche dell'auto... Al di la' che questa Charger era una base e non una R/T, in Hazzard queste due scritte venivano tolte quasi sempre. Ma forse Teo ha gia' in mente di toglierle.... |
Le foto, le descrizioni e i dati presenti in questa pagina mi sono state fornite direttamente da Teo , il proprietario, che ringrazio sentitamente per la sua disponibilita'.