Le Edizioni Frenis Zero
sono state fondate nel
2008 da Giuseppe Leo a
partire dalla omonima
rivista telematica di
psicoanalisi. L'idea che
ci ha guidato in questi
anni consiste
nell'enfatizzare che la
psicoanalisi debba
occuparsi e preoccuparsi
di ciò che tocca ognuno
di noi in quanto
cittadini di Stati
democratici: la
riflessione ed il
confronto coi "disagi
delle civiltà" legati
alla globalizzazione,
alla multiculturalità ed
al carico di traumi
collettivi che le
generazioni che ci hanno
preceduto ci hanno
trasmesso. Una seconda
idea portante, con cui è
nata la rivista di
psicoanalisi Frenis
Zero, consiste nel
dialogo di essa con le
discipline "confinanti"
(le neuroscienze, la
clinica psichiatrica
istituzionale, le
scienze sociali,
l'arte).
LE COLLANE:
ID-ENTITà
MEDITERRANEE prende il
nome dal convegno
internazionale che
Frenis Zero organizza
periodicamente come
occasione di riflessione
in cui psicoanalisti e
uomini di cultura
dialogano su tematiche
che riguardano la storia
e l'attualità del
Mediterraneo, ed i
"disagi delle civiltà"
mediterranee (transculturalità,
immigrazioni,
trasmissione
transgenerazionale di
traumi collettivi).
CONFINI DELLA
PSICOANALISI intende
esplorare il dialogo
della psicoanalisi
contemporanea con le
discipline "confinanti",
spesso dotate di
epistemologie che per
origine e storia
appaiono ad essa
incommensurabili.
BIOGRAFIE
DELL'INCONSCIO pubblica
libri biografici,
autobiografici o anche
di narrativa, attinenti
psicoanalisti nel
tentativo di far
dialogare le loro teorie
con le vicissitudini
personali ed
istituzionali delle loro
biografie.
CORDOGLIO E
PREGIUDIZIO pubblica
libri che hanno come
tematiche portanti
quelle del pregiudizio
nei confronti di
minoranze etniche e
religiose.
PSICOANALISI E
NEUROSCIENZE
STORIA: Frenis Zero”
è una rivista telematica
(accessibile
all’indirizzo web: web.tiscali.it/bibliopsi/frenishome.htm
) fondata nel 2003 da
Giuseppe Leo ed edita
dal comitato redazionale
del Centro di
Psicoterapia Dinamica
“M. Mancia” sito in
Lecce in via Lombardia
n. 18. La rivista
telematica si propone di
esplorare le aree di
confine tra la
psicoanalisi da un lato
e l'arte, la filosofia e
le neuroscienze
dall'altro. Il suo
“board” scientifico
comprende: Janine
Altounian (Parigi),
Leonardo Ancona (Roma),
Brenno Boccadoro
(Ginevra), Mario
Colucci (Trieste), Lidia
De Rita (Bari), Santa
Fizzarotti Selvaggi
(Carbonara di Bari),
Patrizia Guarnieri
(Firenze), Nicole
Janigro (Milano), René
Kaes (Lione), Otto Kernberg (New York), Massimo Maisetti
(Milano), Livia
Marigonda (Venezia),
Laura Montani (Roma)
Predrag Matvejevic'
(Zagabria), Franca
Mazzei (Milano), Salomon
Resnik (Parigi), Mario
Rossi Monti (Firenze),
Mario Scarcella
(Messina). La rivista
telematica esce
semestralmente su
internet, con dei numeri
monografici. Nell'aprile
2008 Frenis Zero ha
organizzato a Lecce il
primo convegno
internazionale di
psicoanalisi dal titolo
"Id-entità mediterranee.
Psicoanalisi e luoghi
della memoria" il cui
libro degli atti è in
fase di pubblicazione.
Dal 2007 la rivista
“Frenis Zero” partecipa
ad un progetto
internazionale di
organizzazione di eventi
formativi, illustrato
sul sito web “Thalassa.
Portolano of
Psychoanalysis” nella
pagina web
http://web.tiscali.it/frenis0/
portolano.htm , le
cui finalità sono
quelle di permettere a
psicoanalisti e
psicoterapeuti,
provenienti dai Paesi
del Mediterraneo, di
approfondire le
tematiche riguardanti la
storia, i conflitti
culturali ed i traumi
collettivi delle nazioni
che si affacciano sul
Mediterraneo,
utilizzando la
psicoanalisi come uno
degli strumenti
principali di studio.