Roccia
dell'elefante - Castelsardo.
Dalla Statale
Sassari-Santa Teresa di Gallura svoltare allo svincolo per Sedini - Castelsardo: il
monumento è al termine del raccordo; da Castelsardo si percorre la Strada Statale 134
dell'Anglona, sino al Km 19,300: il monumento è facilmente idividuabile poichè situato
sul ciglio della strada, alla sinistra per chi proviene da Castelsardo. La sua importanza
non è dovuta alla forma che lo fa rassomigliare ad un elefante ma per il fatto che
conserva, alla base del suo lato destro, alcune domus de janas di diverse
dimensioni. In una delle celle è facilmente visibile una protome taurina (corna
taurine stilizzate) scolpita nella pietra. Si visita in 15 minuti. C'è una piccola
piazzola di sosta per le auto.
Nuraghe
Paddagiu - Castelsardo
Risalente
all'ultima fase dell'Era Nuragica, si giunge percorrendo un piccolo tratto della vecchia
stada per S. Teresa di Gallura, in direzione Valledoria. Si trova in ottimo stato di
conservazione.
Pozzo Sacro Predio Canopoli -
Perfugas
Situato nel paese,
nei pressi della Chiesa della Madonna degli Angeli. Si segue la via principale e si svolta
in Via Garibaldi percorrendola interamente.Al termine si trova l'area archeologica
recintata. Il pozzo è costruito con blocchi calcarei perfettamente squadrati è uno dei
più importanti dell'isola. Si visita in 25-30 minuti. Si può anche visitare il Museo
Archeologico Paleobotanico comunale in cui è conservata la statuetta
raffigurante la dea madre (4000 a.C.) rinvenuta nella zona. (orario: 8-14 giorni
festivi; 8-20 giorni feriali. Per informazioni tel. 079.564241). Nella periferia nord del
paese, nei pressi della chiesa gotico-aragonese di S. Giorgio si trova il nuraghe
di S. Giorgio, di tipologia a doppia cella.
Domus de janas
"Sa Rocca" - Sedini
Situate al
centro del paese, le domus sono ricavate scavando la roccia calcarea, su diversi piani che
costituiscono le camere sepolcrali. Furono utilizzate nel 1800 come prigioni. Ora
vi è la sede del Museo Etnografico Sedinese.
STRADARIO

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